Il commovente discorso di Kate Winslet e quel coraggio di non lasciarsi distruggere dagli altri

"Io vittima di bullismo, ho imparato ad accettare i miei difetti, a non chiedere scusa per quello che sono"

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Una delle attrici più amate e acclamate di Hollywood ci insegna oggi che nessuna critica o giudizio possono fermare la scalata verso i propri sogni e gli obiettivi. E le sue, quelle di Kate Winslet, non sono parole che affondano le origini in luoghi comuni o nei racconti di altri, perché lei il bullismo lo ha vissuto sulla sua pelle.

Kate Winslet racconta il suo passato

Kate Elizabeth Winslet, attrice britannica nonché una delle migliori interpreti della nostra generazione, attraverso un discorso emozionante, ha incoraggiato i giovani ad accettarsi per quello che sono. Lo ha fatto in occasione del WE Day UK, un evento di sostegno dei giovani tenutosi a Londra nel mese di marzo del 2020.

È qui che l’attrice, che ha suggellato il suo successo al fianco di Leonardo DiCaprio in Titanic, ha ricordato la sua infanzia e le molte difficoltà affrontate a causa dei giudizi e delle critiche mosse dagli altri. Oggi la vediamo così affascinante, bella e sicura di sé che ci sembra impensabile immaginarla vittima di bullismo.

Eppure Kate, quando viveva ancora con i suoi genitori nel Berkshire, veniva presa in giro dai suoi compagni di classe perché il suo sogno era quello di diventare attrice. “Mi chiamavano cicciona”, ha ammesso la donna che a quei tempi non era considerata tra le più belle ragazze della scuola.

“Abbracciate i vostri difetti e non scusatevi per ciò che siete”

«Abbracciate i vostri difetti e non scusatevi mai per ciò che siete. Dovete essere indistruttibili. Non perdete la vostra autostima, non rinunciate ai vostri sogni. Sono stata vittima di bullismo a scuola. Mi prendevano in giro e finivo spesso chiusa dentro un armadio. Da lì li sentivo ridere di me. Ho combattuto. Ho dovuto ignorare i commenti negativi. Ho dovuto credere in me stessa. Ho dovuto scegliere se andare oltre, e ho dovuto lavorare sodo. Bisogna essere inossidabili per fare ciò che ci piace, e credere che ne valga sempre la pena. A volte questa è la parte più difficile». (Il discorso ai ragazzi dell’attrice fatto in occasione dell’evento benefico We Day U.K., 2017)

Anche gli agenti e gli addetti ai casting non incoraggiavano il suo sogno “Purtroppo non sei quella che stiamo cercando, Kate’. L’ho sentita davvero tante volte questa frase”, ha ammesso l’attrice durante il suo discorso a Londra. Eppure lei non ha rinunciato ai suoi sogni e, al contrario, ha creduto sempre in se stessa e ha lavorato sodo, ogni giorno della sua vita, per ottenere ciò che desiderava.

Un giorno sono stata presa per la parte di Rose in Titanic: ero la candidata più improbabile, quella del negozio di panini a Reading! Potete venire da qualsiasi luogo e potete fare qualsiasi cosa, credetemi. Potete sconfiggere le vostre paure.

Queste le parole di Kate che fanno eco nella testa dei giovani e che devono diventare un credo, un invito a restare sempre se stessi. Perché al di là dei giudizi degli altri e delle critiche, ci siamo solo noi, ed è nostro diritto e dovere non fidarci di chi ci dice che non possiamo farcela perché la verità è che nulla ci è impossibile.

E se c’è qualcosa per cui crediamo valga la pena di lottare allora facciamolo, con tutte le forze e le energie che ci appartengono perché il dovere più sacro che abbiamo, nei nostri confronti, è quello di essere imperfetti e felici.