DiCaprio-Kate Winslet: se questo (non) è amore…

L’abbraccio dopo la vittoria dell’Oscar di Leo è stato il momento clou della serata. Si sprecano i baci e gli sguardi languidi. Ma quale amicizia, ditelo che vi amate!

Foto di Sara Gambero

Sara Gambero

Giornalista esperta di Spettacolo e Lifestyle

Una laurea in Lettere Moderne con indirizzo Storia del Cinema. Appassionata di libri, film e del mare, ha fatto in modo che il lavoro coincidesse con le sue passioni. Scrive da vent’anni di televisione, celebrities, costume e trend. Sempre con un occhio critico e l'altro divertito.

Lui è arrivato agli Oscar  accompagnato dalla mamma Irmelin, lei dal terzo marito Ned Rocknroll. Ma tutti i flash dei fotografi erano per loro due. Leonardo DiCaprio, candidato sicuro alla vittoria dell’Oscar 2016, che puntuale anche se con qualche anno di ritardo, è arrivato. E Kate Winslet. Collega, amica storica, “sorella”.

È lei che Leo abbraccia subito dopo la vittoria della statuetta come miglior attore protagonista, non la mamma o una delle innumerevoli fiamme (tutte bionde, statuarie modelle) che esplodono e poi sfumano regolarmente come un flambé . È lei che l’ha accompagnato sul tappeto rosso dell’88esima edizione degli Academy Awards, dove hanno conquistato tutti, fan e fotografi.

Ed è lei che Leo tiene per mano, nel backstage, e che guarda con occhi pieni di amore. Fraterno? Così sostiene Kate: “Leo è come un fratello”.

Ma le immagini dicono altro, secondo noi.

La loro amicizia dura da 20 anni, da quando nel 1997 si incontrarono e innamorarono (cinematograficamente parlando) sul set di Titanic. Ed è passata indenne attraverso gli anni, i matrimoni, i figli, i molti alti e i pochissimi bassi della loro carriera.

Sono anche tornati a recitare insieme nel 2008 in Revolutionary Road e hanno sempre avuto parole piene di stima e affetto l’uno per l’altra. Ma non sono mai stati ufficialmente fidanzati. Addirittura Leo ha accompagnato Kate all’altare.

Bellissimo pensare che una bella amicizia uomo-donna sia possibile, soprattutto in un ambiente complicato come quello del cinema. Ma ancora più bello scoprire che in fondo in fondo Jack e Rose non hanno mai smesso d’amarsi. E che non serve aspettare la morte e ritrovarsi in Paradiso per viverselo fino in fondo.