Kate Winslet: “Gli orribili commenti sul mio peso dopo Titanic”
Kate Winslet, oggi, è una meravigliosa attrice 45enne, mamma di tre bambini, impegnata sul fronte ambientalista, sicura di sé e appagata della propria vita sentimentale (sposata felicemente dal 2012 con Edward Abel Smith) e professionale. Ma c’è stato un lungo periodo, subito dopo il grande successo ottenuto con Titanic, quando aveva solo 21 anni, che è stato orribile per lei. Il successo improvviso a livello internazionale è coinciso con l’inizio di un incubo, fatto di body shaming e continui riferimenti e attacchi al suo peso. Kate era bellissima, ma non filiforme come tante modelle e attrici di quegli anni e come la moda del periodo ( ricordate Kate Moss?) imponeva. Tanto è bastato perché venisse continuamente definita “grassa” e derisa sui tabloid. Anche dalle donne: la comica Joan Rivers la prese in giro ai tempi, scherzando sul fatto che “se avesse perso anche solo un paio di chili, Leo sarebbe riuscito a restare sulla zattera”. Tutto questo, ricorda oggi Kate in un lunga intervista al “Guardian” le fece molto male e minò la fiducia in se stessa. “Quelle continue osservazioni sul mio peso hanno danneggiato la fiducia in me stessa e hanno anche alterato la mia idea di bellezza. Mi sono sentita molto sola e ricordo di aver pensato che quello che stavo vivendo era orribile e che volevo che passasse in fretta. Di sicuro è passato, ma credo mi abbia fatto capire che probabilmente all’epoca non ero pronta per la celebrità”