Come conservare i peperoncini

Scopri quali sono i metodi migliori per conservare i peperoncini freschi o essiccati

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Daniela Iniziato

Lifestyle Editor

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Pubblicato: 28 Marzo 2023 14:40

Come conservare i peperoncini per poterli utilizzare durante tutto l’anno senza che perdano la loro qualità e il loro gusto inimitabile? Se le piante di peperoncino stanno esplodendo nel tuo giardino, o ne hai acquistati troppi e non sai cosa farne, è il caso di organizzarti per conservarli più a lungo possibile e fare in modo che durino tutto l’anno.

Il peperoncino è un ingrediente comune in molte cucine, dalla messicana a quella asiatica, ma soprattutto è spesso presente sulle tavole degli italiani. Delizia del palato che esalta i sapori, dona carattere e vivacità a tantissimi piatti e, consumato nelle giuste dosi, fa anche bene alla salute.

Ecco perché ci piace avere a disposizione i peperoncini durante tutto l’anno. Ma, a questo punto, devi anche conoscere i metodi giusti per conservare i peperoncini in modo efficace, soprattutto se si desidera mantenere le loro proprietà organolettiche invariate nel tempo.

In questo articolo, quindi, ti spieghiamo come conservare i peperoncini freschi, piccanti e verdi, presentando i metodi più adatti. Esploreremo anche come preparare i peperoncini  essiccati, in modo che tu possa averne sempre a disposizione per preparare le tue ricette piccanti. Con i nostri consigli potrai avere sempre a portata di mano i tuoi amati peperoncini, pronti per aggiungere un tocco piccante e brioso ai tuoi piatti preferiti.

Come scegliere i peperoncini da conservare

I peperoncini piccanti rappresentano un ingrediente irrinunciabile in molte cucine del mondo, ma non sono tutti uguali. Sembra facile parlare di peperoncini, eppure devi sapere che ne esistono tantissime varietà in commercio, da quelli dolci ai piccanti, da quelli dai colori arancio tenue o più vivaci. In più, ognuno di essi ha un grado di piccantezza diverso, che va dal dolce al molto piccante.

In Italia, ad esempio, tra i peperoncini dolci, troviamo il Peperone di Cuneo, il Peperone di Senise e il Peperone di Pontecorvo, caratterizzati da un sapore delicato e poco piccante. Altri peperoncini, come il Jalapeño, il Serrano e il Cayenna, provenienti dall’America Latina, sono invece piccanti al punto giusto, infatti sono tra i più amati per insaporire piatti di carne, pesce e verdure.

I peperoncini più pungenti, come il Habanero, il Bhut Jolokia e il Carolina Reaper, invece, sono da utilizzare con molta parsimonia, perché sanno essere molto intensi e davvero piccanti.

Per scegliere i peperoncini piccanti di buona qualità, è importante innanzitutto prestare attenzione alla loro freschezza e alla consistenza della loro buccia. I peperoncini freschi infatti, devono essere compatti, privi di ammaccature e con una buccia liscia e brillante.

Come conservare il peperoncino fresco

La conservazione dei peperoncini freschi dipende principalmente dal loro stato di maturazione. Se i peperoncini sono stati appena raccolti, puoi conservarli a temperatura ambiente, lontano dalla luce diretta del sole e in un ambiente fresco e asciutto. In questo modo possono durare anche diverse settimane.

Tuttavia, se i peperoncini sono già abbastanza maturi, è meglio conservarli in frigorifero. Se vuoi che i tuoi peperoncini resistano molto di più, invece, puoi scegliere di conservarli sott’aceto, sott’olio oppure essiccarli. Ma vediamo nel dettaglio ognuna di queste tecniche.

Come conservare il peperoncino in frigo

Se pensi di utilizzare i peperoncini freschi in poco tempo, puoi mantenerli freschi più a lungo in frigorifero. Prima di riporli, puliscili accuratamente con acqua fredda e asciugali bene con un panno pulito per evitare la formazione di muffe e marciume.

Il peperoncino fresco va conservato avvolto in un tovagliolo di carta o in un sacchetto di plastica e posto nella parte meno fredda del frigorifero. Ricorda di tenere i peperoncini in frigo separati da altri prodotti, in modo da evitare che il suo aroma contamini altri alimenti.

Come congelare i peperoncini

Per una conservazione più lunga, il peperoncino fresco può essere anche congelato e durare fino a sei mesi. Anche in questo caso, prima di congelarli, lavali e asciugali bene con un panno pulito.

Puoi congelare i peperoncini interi, oppure tagliarli a pezzetti. In ogni caso, sistemali in sacchetti di plastica sigillati, in modo che tu possa prelevarne solo la quantità che ti occorre al momento per insaporire salse, sughi e piatti a base di carne.

Come conservare i peperoncini piccanti sott’olio

Un altro metodo di conservazione del peperoncino fresco è quello del sott’olio. In questo caso, i peperoncini freschi vengono tagliati a rondelle e immersi in olio extravergine di oliva. Si tratta di un metodo di conservazione che, non solo aiuta a preservare il peperoncino fresco, ma conferisce anche un delizioso sapore all’olio che può essere usato per dare un tocco piccante immediato a qualsiasi cosa stai mangiando.

I peperoncini sott’olio possono essere conservati fino a 4 mesi a temperatura ambiente nelle giuste condizioni, oppure in frigorifero fino a 8 mesi. Per conservare i peperoncini sott’olio, utilizza vasetti di vetro sterilizzati e dotati di coperchio ermetico.

Una volta preparati i vasetti, lava e asciuga bene i peperoncini. Dovrai scegliere bene i tuoi peperoncini e scartare quelli che hanno macchie, segni o non sono più sodi e freschi. Infatti, se hanno iniziato a perdere freschezza potrebbero ospitare batteri che causeranno problemi generando muffe e botulino.

Il prossimo passo è togliere i gambi dai peperoncini e tagliarli a rondelle. In questa fase ti consigliamo vivamente di indossare guanti per alimenti e non toccare direttamente i peperoncini, ma soprattutto non toccarti gli occhi e la bocca mentre stai tagliando i peperoncini perché potresti avere una reazione spiacevole.

In una grande ciotola di vetro mescola insieme aceto e sale. Aggiungi poi i peperoncini e assicurati che siano completamente immersi nella salamoia.

Copri la ciotola con la pellicola trasparente e lascia riposare a temperatura ambiente per almeno 24 ore. Questo passaggio è fondamentale per una conservazione sicura, quindi non essere frettolosa e rispetta i tempi minimi.

Trascorse le 24 ore, scola i peperoncini e trasferiscili nei vasetti sterilizzati. A questo punto, copri completamente i peperoncini con l’olio, facendo attenzione che non restino bolle d’aria all’interno.

Fissa saldamente un coperchio ermetico a ciascun barattolo e conservarli in un luogo fresco e buio. Puoi anche conservarli in frigorifero una volta aperti, ma tieni presente che il freddo tenderà a solidificare l’olio, specie se hai utilizzato olio evo. Ovviamente, ‘olio tornerà ad essere liquido una volta che una porzione viene rimossa dal barattolo e portata a temperatura ambiente per essere servita.

Conservare i peperoncini verdi

I peperoncini verdi, dal colore vivace e dal sapore leggermente amaro, sono una delizia culinaria.  Se sei un’appassionata di peperoncini verdi, probabilmente sai che dopo la raccolta devono essere mangiati in pochi giorni. Tuttavia, se vuoi averli a disposizione tutto l’anno per insaporire le tue insalate, puoi conservarli con i metodi più tradizionali.

Poiché l’utilizzo più comune dei peperoncini verdi è a crudo, è meglio non congelarli. Puoi tenerli in frigo per alcuni giorni, ricorrendo ai metodi sopra descritti, oppure mantenerli sott’olio per tutto l’inverno. In questo caso puoi immergere i peperoncini verdi interi o tagliati a pezzetti in olio d’oliva o olio di semi di girasole, procedendo come descritto sopra.

Puoi anche aggiungere altre spezie come aglio o rosmarino per dare ai tuoi peperoncini verdi un sapore extra.

Conservare i peperoncini essiccati

I peperoncini essiccati sono l’opzione migliore per conservare il sapore intenso del peperoncino per lungo tempo. Essiccare i peperoncini significa rimuovere tutta l’acqua dalla polpa, dopodiché si conserveranno per diversi mesi (anche 1 anno) senza perdere il loro sapore e aroma unici.

Puoi tenere i peperoncini essiccati in vasetti di vetro, in sacchetti di plastica o in contenitori ermetici. Inoltre, puoi scegliere di tenerli interi, oppure macinarli.

Se scegli di conservare i peperoncini secchi in un vasetto, fai attenzione che questo sia ben pulito e asciutto e rimuovi dal peperoncino eventuali semi o steli. Riempi il vaso fino all’orlo senza aggiungere altro e chiudi ermeticamente il coperchio. Conserva i vasetti in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce solare diretta, in modo da preservare il sapore e il colore autentico dei peperoncini.

Se hai bisogno di conservare i peperoncini essiccati in grandi quantità, puoi anche utilizzare sacchetti di plastica da tenere nella dispensa, oppure tenerli in una busta di carta sul balcone, facendo attenzione che non sia colpito dai raggi diretti del sole.

Come essiccare i peperoncini

Essiccare i peperoncini a casa non è complicato e può aiutarti a sfruttare a lungo tutti i frutti che la tua pianta ha prodotto. Poiché i peperoncini hanno una pelle abbastanza sottile, si seccano facilmente, per cui puoi asciugarli senza fatica utilizzando tre metodi diversi.

Il modo più semplice e veloce per essiccare i peperoncini è utilizzando un disidratatore alimentare. Questo apparecchio funziona un po’ come un forno ventilato che non cuoce ma semplicemente asciuga le verdure, eliminando tutta la sua parte liquida.

Se non vuoi investire in un essiccatore, puoi utilizzare anche il forno di casa, considerando però che impiegherai molto più tempo. L’essiccazione dei peperoncini nel forno, infatti, può richiedere circa 6 ore con l’impostazione più bassa di un forno ventilato, circa 100 gradi.

Ti basterà mettere i peperoncini interi precedentemente lavati su una teglia al centro del forno. Quando cominciano a sbriciolarsi o si rompono tra le dita, saranno abbastanza asciutti da poter essere conservati in un contenitore ermetico.

Infine, puoi seccare i tuoi peperoncini a costo zero, semplicemente tenendoli all’aria. Questo è il metodo più economico, ma che richiede anche più tempo. Non è difficile, dovrai tenere i peperoncini interi, meglio se ancora attaccati ai loro rami, legarli e metterli in un luogo caldo e asciutto per circa tre settimane.

In estate, puoi tranquillamente appendere i rametti di peperoncini al balcone di casa, meglio se parzialmente coperti da un sacchetto di carta che per evitare che il sole diretto li scolorisca o ne alteri le proprietà.