Mobili in legno: come pulirli nel modo corretto

Per pulire al meglio i mobili in legno, senza rischiare di rovinarli o graffiarli, si possono utilizzare diversi prodotti, anche naturali: scopriamoli insieme

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Redazione

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I mobili in legno conferiscono alle nostre abitazioni un aspetto elegante e ricercato, ma hanno bisogno di una pulizia più minuziosa rispetto ad altri tipi di complementi d’arredo. Col passare degli anni, infatti, potrebbero perdere di lucentezza o rovinarsi a causa di parassiti, polvere e umidità. Per conservarli come nuovi anche diversi anni dopo l’acquisto è quindi necessario pulirli con cura, utilizzando prodotti specifici e poco aggressivi. Scopriamo quali sono i rimedi migliori per trattare i mobili in legno.

Come pulire i mobili in legno

Prima di iniziare a pulire o lucidare i mobili in legno, è necessaria una fase preliminare per eliminare le tracce di sporco più superficiali, ovvero la polvere. Affidatevi quindi ad un panno di lana o microfibra per svolgere questo compito quotidianamente. Passiamo quindi alla fase di pulizia vera e propria. Questa operazione va effettuata un paio di volte a settimana con prodotti specifici per il legno, come cere spray o sgrassanti non aggressivi. Dopo aver spolverato, applicate uno strato sottile di cera o trementina con un tampone e lasciate asciugare per mezz’ora circa. Poi passate un panno morbido per lucidare. I movimenti sono sempre circolari in modo da ottenere un risultato omogeneo. Con le cere, la superficie dei mobili diventa liscia e soprattutto impermeabile.

Se avete dei mobili in legno verniciato o laccati potete optare anche per un prodotto antistatico, così da evitare che polvere e sporco vadano a riformarsi. Tre o quattro volte l’anno è invece bene dedicarsi a delle pulizie più profonde. Dopo aver spolverato consigliamo quindi di passare su tutta la superficie uno strato di cera solida. Lasciatela riposare per almeno mezza giornata e poi rimuovetela con una spazzola dalle setole morbide effettuando movimenti circolari. Fate attenzione a non scegliere setole troppo dure: potrebbero infatti graffiare la superficie dei vostri arredi. Per un risultato perfetto, lucidate il tutto con un panno di lana asciutto.

Come pulire il legno con rimedi naturali

Non sempre è necessario ricorrere a costosi detergenti per dare un nuovo volto ai vostri arredi in legno. Esistono infatti moltissimi prodotti naturali che possono rivelarsi altrettanto efficienti grazie alle loro proprietà. Alcuni di questi ingredienti sono già presenti nelle nostre case, utilissimi per le pulizie domestiche e molto versatili. Scopriamo quali sono quelli più efficaci.

Succo di limone

Il succo di limone è un potente antibatterico e svolge un’azione anticalcare, ma in questo caso ad interessarci è la sua capacità di lucidare il legno. Mischiatene una tazza con due cucchiaini d’olio d’oliva e qualche goccia di sapone di Marsiglia, mescolate bene e versate il tutto in un flacone spray: vi basteranno poche spruzzate sui mobili e un panno morbido con cui strofinare delicatamente. Il legno sarà immediatamente più lucido.

Sapone di Marsiglia

Utilizzato molto frequentemente per le pulizie domestiche e per il bucato, il sapone di Marsiglia è ottimo anche per il legno, soprattutto se macchiato. Versatene qualche goccia sull’area da trattare o, se avete il sapone solido, scioglietene qualche scaglia in acqua calda e spalmate il composto sulla macchia. Lasciate agire per mezza giornata e poi risciacquate con acqua tiepida, aiutandovi con un panno morbido.

Alcol o acetone

Sia l’alcol che l’acetone (sì, proprio quello usato per rimuovere lo smalto) possono venirvi in aiuto per eliminare aloni e graffi dai mobili laccati, lasciandoli immediatamente più lucidi. Versate un po’ di solvente su un panno morbido e strofinate delicatamente su tutta la superficie del mobile, insistendo dove sono presenti piccoli graffi. Potete anche utilizzare una spazzola con setole semi-morbide, per un’efficacia maggiore.

Dentifricio

Il dentifricio, oltre ad assicurarci la miglior igiene orale possibile, è un vero portento nel rimuovere alcuni tipi di macchie. Vi potrà tornare utile soprattutto se avete bambini, che possono combinare qualche guaio con pastelli o pennarelli: spalmate del dentifricio sulla zona da trattare e lasciatelo agire per qualche minuto, quindi strofinate con un panno morbido imbevuto d’acqua calda.

Olio di lino cotto

Per lucidare i mobili in legno, l’olio di lino cotto è davvero efficace: preparate un’emulsione in cui ne mescolate una tazza assieme a due cucchiai di aceto di vino bianco e ad un cucchiaio di trementina, quindi strofinatela su tutta la superficie dei vostri arredi utilizzando un panno morbido. Lasciatela assorbire bene dal legno per qualche ora, quindi asciugate con un panno pulito per rimuovere l’eccesso di prodotto.

Tè o caffè

Tra i rimedi della nonna per pulire il legno, ci sono anche il tè e il caffè. Può sembrare incredibile, ma entrambi sono un’ottima soluzione sia per proteggere i vostri mobili che per renderli più lucidi. Il tè, in particolare, aiuta a rimuovere lo sporco e ad evitare che il legno si graffi troppo facilmente, lasciando inoltre un buonissimo odore. Il caffè, invece, pulisce a fondo anche le macchie più ostinate e garantisce ai mobili un piacevole aspetto “vissuto”.

Patate

Protagoniste assolute della nostra cucina, le patate possono rivelarsi utili persino nelle pulizie domestiche. Sono ottime per spolverare ed eliminare le macchie dai mobili di legno laccato: dovrete solamente sbucciarne una, tagliarla a metà e strofinarla su tutta la superficie.

Come rimuovere graffi dai mobili in legno

Oltre allo sporco, c’è un altro nemico giurato dei vostri mobili in legno: i graffi. Che siano piccoli o grandi, di maggiore o lieve entità, risultano sempre molto fastidiosi, ed è bene correre ai ripari per riuscire almeno a mascherarli. L’olio rosso, che potete acquistare in flaconi in tutti i punti vendita specializzati, va steso con movimenti circolari sulla superficie dei mobili e garantisce risultati quasi miracolosi. In alternativa, potete procurarvi uno stick di burro di cacao e passarlo delicatamente sulla parte rovinata.

Ancora, potete usare dei pastelli a cera dello stesso colore del legno da restaurare. Scioglieteli a bagnomaria e applicate la crema ottenuta sopra il graffio: il pastello ricrea il colore del legno e ripara il danno. Infine, potete provare con le noci, che sono perfette per ridare nuova vita alle superfici in legno, anche quando sono graffiate o rovinate. Per piccoli graffietti, potete semplicemente rompere il guscio di una noce e pulire bene il gheriglio, strofinando poi quest’ultimo sull’area da trattare. In caso di grandi superfici, prendete numerosi gherigli e chiudeteli in uno strofinaccio, pestateli bene per farne fuoriuscire il preziosissimo olio e strofinate il tutto sul legno.