Pidocchi delle rose, i metodi naturali più efficaci per eliminarli

Avete un bel cespuglio di rose da proteggere dai pidocchi? Scopriamo quali sono tutti i rimedi naturali più efficaci per dire addio ai parassiti e avere fiori perfetti

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Le rose sono considerate le regine del giardino: crescono in rigogliosi cespugli o in piante rampicanti che abbelliscono ogni spazio aperto, e si adattano benissimo anche alla crescita in vaso, così da adornare il balcone con i loro colori meravigliosi, che vanno dal rosa al rosso, passando per il bianco e il giallo. Purtroppo, però, questi fiori sono spesso presi di mira da alcuni parassiti che possono danneggiare le loro piante. Si tratta dei pidocchi delle rose, insetti minuscoli che vanno a colpire non solo l’aspetto estetico dei cespugli, ma anche la loro struttura. Vediamo quali sono i migliori rimedi naturali per debellarli.

Che cosa sono i pidocchi delle rose

Foglie arricciate o che cadono continuamente, fiori che faticano a sbocciare, improvvisa comparsa massiccia di formiche: chiunque abbia mai coltivato delle rose si sarà prima o poi imbattuto in uno di questi problemi. Sono generalmente tutti segnali di un’infestazione di pidocchi delle rose, il nome comune con cui vengono chiamati gli afidi. Questi piccoli insetti (Macrosiphum rosae) appartengono alla famiglia degli Afididi e sono molto insidiosi.

Nonostante le loro minuscole dimensioni – sono lunghi appena 1-2 millimetri -, possono danneggiare pesantemente numerose coltivazioni, tra cui proprio le rose. All’aspetto hanno un colore verdastro o rosato, e in taluni casi hanno delle piccole ali. Inoltre si riconoscono per via delle loro lunghe antenne e per la presenza di sei zampine, che gli consentono di muoversi rapidamente. Solitamente gli afidi delle rose amano vivere in grandi colonie, e infestano le piante soprattutto durante i mesi primaverili, per poi riprodursi e continuare a parassitare fino all’autunno.

Quali sono i danni che gli afidi possono provocare alle rose? Innanzitutto, questi insetti si nutrono della linfa delle piante: la “rubano” mediante piccole punture, provocando interruzione della crescita dei germogli e deformazione dei fiori che riescono a sbocciare. Inoltre, questi pidocchi secernono una sostanza chiamata melata, particolarmente zuccherina e in grado di attirare numerose quantità di formiche. Tutto ciò compromette la vegetazione, arrivando a far arricciare le foglie della pianta e in seguito a provocarne la caduta.

Pidocchi delle rose: i rimedi naturali

Gli afidi delle rose sono dunque un pericoloso nemico dei vostri fiori: come combatterli? In commercio si trovano numerosi prodotti chimici di indubbia efficacia, che sono però spesso tossici per l’uomo e pericolosi per l’ambiente. Meglio dunque evitare, quando possibile, di utilizzarli: esistono infatti diversi rimedi naturali che non inquinano e mantengono comunque la promessa di liberare i roseti dalle infestazioni dei pidocchi – o di prevenirne la comparsa. Quali sono le migliori soluzioni da provare? Scopriamole insieme.

A volte, ci si accorge della presenza degli afidi solamente quando ormai l’infestazione è già avanzata. Per evitare che ciò accada, prendete l’abitudine di controllare frequentemente le vostre piante: se notate i primi segni di questi parassiti, potete individuare le poche zone ancora colpite ed effettuare una pulizia mediante potatura delle rose. Vi basterà eliminare i rami o le foglie attaccate dagli afidi, per spegnere sul nascere l’infestazione. Se invece questi insetti sono ormai diffusi su tutta la pianta, dovrete ricorrere ad altri rimedi.

Uno molto semplice, eppure efficace, consiste nello spruzzare la pianta con acqua fredda. Meglio però evitare le ore più calde della giornata, per non creare uno shock termico alle vostre rose. In alternativa, preparate uno spruzzino contenente acqua e sapone di Marsiglia: quest’ultimo “secca” gli afidi e li debella nel giro di pochissime ore. Ancora, potete provare un potente insetticida naturale come l’olio di Neem. Diluitelo in acqua e spruzzatelo sulla pianta, eliminando così ogni traccia di parassiti – questo rimedio è utile contro quasi tutti gli insetti.

In commercio sono disponibili anche delle comode trappole assolutamente innocue per l’uomo e per l’ambiente: si tratta di fogli adesivi di un color giallo brillante, in grado di attirare la maggior parte degli insetti (tra cui anche gli afidi). Dovrete solamente appenderli vicino alle vostre rose, attendendo che facciano il loro effetto e cambiandole quando saranno ormai piene di parassiti. Infine, in caso di infestazione severa, potete usare il piretro: si tratta di un insetticida naturale molto potente, derivato dalle margherite, solitamente disponibile in comodo formato spray da vaporizzare sulle piante.

Come prevenire i pidocchi delle rose

Abbiamo visto i migliori rimedi naturali per combattere le infestazioni di pidocchi delle rose senza compromettere l’ambiente – e gli insetti buoni che lo abitano. Adesso non resta che proteggere le piante da future invasioni, adottando qualche semplice soluzione che possa prevenire il problema. Periodicamente, potete lucidare le foglie delle vostre rose con del cotone imbevuto di alcool: si tratta di un procedimento lungo, ma davvero utile per tenere lontani tantissimi parassiti. In alternativa, se avete molte piante e non potete passare il tempo a strofinare ogni singola foglia, potete ricorrere ai macerati naturali.

Uno davvero efficace è il macerato d’aglio, che con il suo odore forte allontana molti insetti. Lasciate una testa d’aglio a bagno in un litro d’acqua per almeno 24 ore, quindi filtrate il tutto e diluitelo in acqua con un rapporto di 1:10. Spruzzate infine il liquido ottenuto sulle piante, per proteggerle dagli afidi. Anche l’ortica può rivelarsi utile contro i parassiti, grazie a due sostanze in essa contenute, l’acido formico e l’acido salicilico. In un secchio, sistemate le foglie di ortica e copritele interamente d’acqua. Chiudete con un coperchio e lasciate macerare per circa 3 settimane, quindi filtrate il composto e diluitelo in acqua con un rapporto di 1:20, spruzzandolo poi sulle foglie delle vostre rose.

C’è infine un rimedio ancora più naturale per dire addio agli afidi: basta sfruttare gli insetti antagonisti, come le coccinelle. Ognuna di queste piccole creature, molto graziose a vedersi, può cibarsi di ben 100 pidocchi delle rose al giorno. Se in un giardino, dove la biodiversità è più facilmente raggiungibile, le coccinelle sono spesso presenti in natura, in balcone è più difficile. Potete provare ad attirarle con apposite csette che si trovano in commercio. E ricordate che i pesticidi chimici, spesso molto utilizzati in agricoltura, sono assolutamente dannosi per le coccinelle, sterminandone intere famiglie. Dovreste quindi evitare di farne uso, per non rischiare di vedere gli afidi tornare a prendere il sopravvento sulle vostre rose.