Come salvare le piante con il trucco dell’aglio

Un semplice trucchetto naturale vi aiuterà a proteggere le vostre piante dai parassiti: ecco tutti i modi per usare l'aglio durante il giardinaggio

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Chi ha la fortuna di possedere un bel giardino o comunque un piccolo spazio all’aperto spesso si cimenta nel giardinaggio: è un’attività molto soddisfacente, che offre risultati straordinari. Belle fioriture o persino un po’ di frutta e verdura a km zero sono la ricompensa migliore per ogni sacrificio fatto stando dietro alle vostre piante. Ma come combattere i parassiti che, inevitabilmente, le affliggono? Prima di usare le “maniere forti”, acquistando pesticidi o altri prodotti chimici, potete provare con un semplicissimo rimedio naturale: l’aglio. Vediamo come usarlo.

Perché l’aglio funge da antiparassitario

In primavera, le piante sono spesso soggette ad infestazioni di parassiti: è importante adottare qualche rimedio per non veder rovinati i vostri fiori o, ancor peggio, le vostre verdure tanto amorevolmente coltivate. Che abbiate un grande giardino o un piccolo orto sistemato sul balcone, non siete al sicuro da questi piccoli insetti voraci che, una volta insediati, sono davvero difficili da debellare. In commercio si trovano tanti prodotti chimici che possono risolvere efficacemente il problema, ma non è l’ideale se avete bambini o animali – o se state coltivando frutta, verdura o erbe aromatiche da usare poi in cucina.

Come fare? Un trucchetto davvero semplice e naturale consiste nell’utilizzare l’aglio. Questo bulbo, molto impiegato in tante ricette della nostra tradizione culinaria, ha un odore particolarmente forte, che tutti ben conosciamo. Ad esserne responsabile è l’allicina, una sostanza derivante dallo zolfo: oltre ad avere molte proprietà importanti per la salute, è anche un repellente che tiene lontani alcuni parassiti e un ottimo funghicida. Insomma, l’aglio può diventare un vero e proprio alleato per le vostre piante, purché utilizzato nel modo corretto.

Come usare l’aglio per salvare le piante

Innanzitutto, quali sono i parassiti che temono l’aglio? Spiccano sicuramente gli afidi, tra gli insetti più pericolosi per le vostre coltivazioni: detti anche pidocchi delle piante, sono minuscoli ma estremamente dannosi, perché hanno una velocità di riproduzione davvero incredibile. L’allicina aiuta poi a tenere lontani i ragnetti rossi e i bruchi delle farfalle notturne, che si cibano delle foglie e ne causano la morte. Infine, questa sostanza è utile contro alcuni funghi molto temuti in agricoltura. E, se usato in giardino, l’aglio può persino tenere lontane le talpe.

Ci sono diversi metodi che potete utilizzare per liberarvi dai parassiti e proteggere le vostre piante. L’aglio si rivela un rimedio efficace, naturale e super economico per dire addio ad alcuni degli insetti più pericolosi per il vostro angolo verde: la cosa migliore è che vi permetterà di consumare in tutta sicurezza i prodotti dell’orto, non facendo uso di antiparassitari e pesticidi chimici. In particolare, potete sfruttare i poteri dell’aglio semplicemente impiegando i suoi spicchi, oppure preparando un macerato da tenere a portata di mano per ogni esigenza. Scopriamo come fare.

Gli spicchi d’aglio

Il primo sistema è senza dubbio quello più facile e di veloce realizzazione. Non dovrete far altro che procurarvi uno spicchio d’aglio e interrarlo a poca distanza dal fusto della pianta, in modo che il suo odore tenga alla larga funghi e parassiti. Nel caso di una pianta in vaso, questo trucchetto dovrebbe essere sufficiente per evitare infestazioni. Se invece avete un pezzetto di giardino o un orto, dovrete disseminare qualche spicchio d’aglio qua e là, per aumentare la loro efficacia. Ricordate di non bagnare il terreno dove li avete posizionati, se non volete trovarvi con delle nuove piantine d’aglio, e cambiate gli spicchi più o meno una volta al mese.

Il macerato d’aglio

Utilizzare gli spicchi d’aglio è sicuramente molto comodo, ma non aiuta nel caso in cui ci sia già un’infestazione sulle vostre piante. Se non vi serve più un rimedio preventivo ma una soluzione al problema dei parassiti già presenti, potete dunque provare con il macerato d’aglio. Ci sono diversi modi per realizzarlo, per ottenere un antiparassitario adatto ad ogni esigenza. Inoltre, potete aggiungere alcuni ingredienti per aumentare la sua efficacia.

Il primo metodo, che andremo subito a vedere, è consigliato soprattutto per le piante da fiore. Iniziate sbucciando gli spicchi di un’intera testa d’aglio, tritateli grossolanamente e poi metteteli a bollire in un pentolino con mezzo litro d’acqua. In seguito, versate il liquido attraverso un colino per rimuovere l’aglio e lasciate raffreddare la soluzione per qualche ora. Non vi resta che travasare il tutto in uno spruzzino e nebulizzare sulle piante a giorni alterni, avendo cura di evitare di bagnare i fiori. In questo modo riuscirete a sbarazzarvi presto dei parassiti.

Il secondo rimedio è invece adatto per frutta, verdura e piante aromatiche. Sbucciate 5 spicchi d’aglio e tritateli finemente, mettendoli poi a bagno in un litro di acqua fredda. Lasciateli macerare per almeno 24 ore, con un telo a coprire la ciotola per evitare che il composto venga contaminato con qualche impurità. Trascorso questo tempo, filtrate la soluzione per eliminare l’aglio e travasatela in uno spruzzino. Nebulizzate sulle vostre piante a giorni alterni, preferibilmente al tramonto per far sì che i raggi caldi del sole non facciano evaporare in fretta il liquido.

Gli altri rimedi naturali da abbinare all’aglio

Come abbiamo anticipato, ci sono altri ingredienti naturali che potete usare insieme all’aglio, per potenziare la sua efficacia antiparassitaria. Il primo è il sapone di Marsiglia: aggiungetene un cucchiaio al vostro macerato prima di filtrarlo, quindi passate il tutto al colino e travasatelo in uno spruzzino, per nebulizzarlo sulle piante. Meglio usare questo composto solo un paio di volte alla settimana, sempre dopo il tramonto. In alternativa, mettete a macerare degli spicchi d’aglio in mezzo litro di alcol isopropilico per almeno 24 ore, mescolando periodicamente, quindi aggiungete mezzo litro d’acqua e un cucchiaio di sapone di Marsiglia, filtrate il tutto e nebulizzate sulle piante.

Un’altra soluzione efficace consiste nel tritare insieme una cipolla e alcuni spicchi d’aglio. Mettete il tutto in una ciotola e aggiungete due cucchiaini di peperoncino in polvere e uno di cannella. Diluite con un po’ d’acqua, mescolate bene e travasate in uno spruzzino da conservare in frigorifero. Infine, potete tritare alcuni spicchi d’aglio e due cucchiai di chiodi di garofano, macerare il tutto in mezzo litro d’acqua per 72 ore e poi filtrare il composto. Diluitelo in tre litri d’acqua e usatelo sulle vostre piante una volta alla settimana.