Come ogni anno, la storica azienda Pantone rinnova il suo tradizionale appuntamento con il colore che dominerà la prossima stagione: stiamo per lasciarci alle spalle il Viva Magenta, una meravigliosa tonalità appartenente alla famiglia dei rossi, e presto ci tufferemo in un mondo completamente diverso, dominato da una nuance delicatissima. Si tratta del Peach Fuzz, un color pesca che si posiziona a metà strada tra il rosa e l’arancione – e che, come di consueto, avremo modo di vedere pressoché ovunque nei prossimi mesi. Scopriamo come usare questa tinta per arredare casa.
Indice
Che cos’è il Peach Fuzz
Correva l’anno 2000, quando per la prima volta venne lanciato il Color of the Year dall’azienda statunitense Pantone, specializzata in tecnologie per la grafica e divenuta famosa per il suo rigoroso sistema di classificazione dei colori. A partire da quel momento, è tradizione che ogni anno venga scelta una sfumatura che, individuata con cura da un team di esperti internazionali, andrà a caratterizzare la stagione successiva. In che modo? Il colore Pantone è diventato ormai onnipresente, influenzando moltissimi settori: dalla moda alla cosmesi, dall’interior design all’oggettistica, passando persino per gli spot pubblicitari e i loghi di aziende.
Insomma, l’annuncio del colore dell’anno è una tradizione irrinunciabile, che ci permette di iniziare a pensare in che modo declinare questa sfumatura in svariati ambiti. Il 2024 sarà dedicato al Peach Fuzz (in codice: Pantone 13-1023), che arriva dopo un vibrante Viva Magenta dal carattere particolarmente acceso. Il nuovo Color of the Year, al contrario, è una tonalità delicata e calda, che conferisce una sensazione di piacevole e avvolgente relax. Tecnicamente, si tratta di una nuance che si colloca a metà tra il rosa e l’arancione, adottando le caratteristiche più gradevoli di ciascuno dei due colori.
Peach Fuzz, la nuova tendenza per l’interior design
Il colore dell’anno scelto da Pantone ha una grande influenza anche nell’ambito dell’interior design: nel 2024, dunque, vedremo fare largo uso del Peach Fuzz, sia in nuovi progetti d’arredamento più famosi che nei negozi, dove mobili e complementi d’arredo troveranno in questa nuance il loro modo per esprimersi al meglio. Se anche voi volete lasciarvi travolgere da questa nuova tonalità che per i prossimi mesi andrà per la maggiore, potrete semplicemente seguire qualche consiglio e portare un tocco di Peach Fuzz nelle vostre case. Scopriamo come fare.
Come usare il Peach Fuzz per le pareti
Uno dei modi migliori per rinnovare casa senza spendere troppi soldi consiste semplicemente nel ritinteggiare le pareti – una cosa che, comunque, andrebbe fatta ogni tanto per rinfrescare i muri ed evitare la formazione di pericolose muffe. Potete farlo da voi, con un po’ di impegno e sfruttando magari un fine settimana di bel tempo, per risparmiare sulla manodopera. Perché non scegliere proprio il Peach Fuzz, così da avere una casa in perfetta linea con le tendenze del 2024? Stiamo parlando di un colore molto delicato, che per questo motivo non impegna eccessivamente e si presta a qualunque stanza.
Essendo una tonalità chiara e calda, va bene anche per luoghi non troppo luminosi, come ad esempio l’ingresso o il corridoio. La parola chiave è sempre: non esagerare. Meglio scegliere una sola parete da ridipingere con questo colore, lasciando le altre in una tonalità neutra come il bianco, l’avorio o il panna, in modo da avere un unico punto focale ad attirare l’attenzione, senza creare troppo caos “visivo”. Optate per una parete abbastanza libera, così che il colore abbia la possibilità di fare bella mostra di sé: ad esempio, sono perfette quella su cui va a poggiare il divano o quella destinata ad ospitare la testiera del letto.
Come arredare casa col Peach Fuzz
Se invece volete proprio arredare casa usando il nuovo colore Pantone 2024, le possibilità sono pressoché infinite. La scelta più semplice consiste nell’abbinare nuovi complementi d’arredo come vasi, cornici e lampade interamente dipinti (o parzialmente decorati) col Peach Fuzz. Anche i tessili sono un’ottima alternativa “economica” per dare un tocco di colore ad ogni ambiente senza dover cambiare i mobili. Dalle tende ai cuscini e ai tappeti, passando per il copriletto, il plaid da divano e gli asciugamani in bagno: potete sbizzarrirvi senza rischiare di esagerare.
Per quanto riguarda invece gli arredi veri e propri, il Peach Fuzz è l’ideale per il vostro nuovo divano o per una bella poltrona da abbinare a colori neutri già presenti in soggiorno. Potete anche acquistare (o ridipingere, se avete un pochino di abilità manuali) una madia moderna da sistemare in sala da pranzo, o usare il colore Pantone 2024 per comò e comodini in camera da letto: non serve molto per dare un aspetto completamente nuovo alla vostra casa, sfruttando quella che sarà la principale tendenza per l’interior design del prossimo anno.
Peach Fuzz, gli abbinamenti migliori
Siete indecisi su come abbinare il Peach Fuzz al resto della casa? Nessuna paura: le alternative sono davvero tantissime. Se amate i toni chiari, potete scegliere senza problemi il bianco, l’avorio, il panna, il beige, il tortora e il grigio, soprattutto nelle sue nuance più tenui. Se invece preferite osare un po’ di più, spazio al giallo brillante, all’arancione vivace e persino al blu. Questo colore, tuttavia, offre il meglio di sé con altre nuance pastello calde, come ad esempio l’azzurro cielo, il glicine, il rosa confetto e il verde oliva chiaro.
Sui materiali, c’è ampia scelta: dal momento che stiamo parlando di una sfumatura calda e accogliente, l’abbinamento migliore è quello con il legno. Potete scegliere le tonalità più chiare, se avete bisogno di illuminare l’ambiente, o al contrario optare per nuance come il noce e il mogano per dare un po’ di contrasto. Ottimi anche i metalli, tra cui l’oro e il bronzo, da intervallare al nero: sono un buon compromesso per ricreare un’atmosfera in stile industriale, che in questi anni va per la maggiore, senza dover rinunciare al Peach Fuzz.