Dieta, le migliori della settimana dal 13 al 19 marzo

È già tempo di pensare alla prova costume, per non arrivare all'estate impreparate: scopriamo insieme i migliori consigli dei nostri esperti in fatto di dieta

Pronte per l’estate? Sì, manca ancora molto alla stagione calda, ma questo è il momento migliore per iniziare a prepararsi alla prova costume. E non c’è bisogno di seguire una di quelle diete super restrittive, che impongono tante rinunce per dimagrire – e che, non appena interrotte, fanno riprendere subito tutto il peso perso. Meglio mangiare bene e ridurre un po’ le quantità, scegliendo quegli alimenti che più fanno bene all’organismo. Vediamo cosa consigliano i nostri esperti.

La dieta anticellulite: come funziona

La cellulite è uno degli inestetismi che maggiormente colpiscono le donne: sono davvero poche le fortunate che ne sono esenti. Un’alimentazione povera di fibre, sovrappeso e obesità, sedentarietà o, al contrario, lunghi periodi trascorsi in piedi sono tra i principali fattori che possono provocare la pelle a buccia d’arancia in zone più “delicate” come le cosce e i glutei. Alcune semplici abitudini quotidiane possono davvero fare la differenza, così come la dieta anticellulite ideata dalla dott.ssa Lucia Bacciottini, biologa nutrizionista specialista in Scienze dell’Alimentazione a Firenze.

Il programma alimentare, che dura una settimana e può essere ripetuto per un mese intero, prevede soprattutto la riduzione di cibi ricchi di grassi, soprattutto se di origine animale. Sono dunque da evitare il latte e i suoi derivati, gli affettati e i salumi, le carni grasse, i dolci e i prodotti da pasticceria contenenti burro e uova. Via libera invece a frutta e verdura, che contengono importanti quantità di fibre. Eventualmente si possono introdurre degli integratori a base di bromelina, vitamina C e rusco, che favoriscono la circolazione e contrastano l’infiammazione.

Le proprietà delle bacche di sambuco

Già conosciute nell’antichità per le loro virtù terapeutiche, le bacche di sambuco sono il frutto di una pianta medicinale che ancora oggi viene utilizzata per trattare i sintomi del raffreddore e dell’influenza. Sono proprio le bacche, piccole e dal colore nero-violetto, e i fiori della pianta ad avere proprietà importanti per l’organismo. Le prime possono essere impiegate per la preparazione di succhi, marmellate e dolci (oltre che del buonissimo liquore al sambuco), mentre dai fiori si ricava uno sciroppo dolcissimo e aromatico.

Oltre ad essere utili per i sintomi influenzali, le bacche di sambuco contengono potenti antiossidanti che contrastano lo stress ossidativo e riducono il rischio di sviluppare numerose patologie, tra cui il diabete e diverse forme di cancro. Sono poi un vero toccasana per il cuore, aiutando a tenere sotto controllo la pressione e i livelli di colesterolo nel sangue. Infine, queste bacche sono ricche di preziosissime sostanze nutritive come vitamine (soprattutto la vitamina C) e sali minerali, che rafforzano le difese immunitarie dell’organismo.

Acqua e zenzero, il trucco per dimagrire

Sappiamo che bere molta acqua è fondamentale per tenere idratato l’organismo, ma a volte abbiamo voglia di qualcosa di un po’ più sfizioso. Una bevanda salutare e ricca di benefici è acqua e zenzero, un mix davvero perfetto che può persino aiutarci a dimagrire. Lo zenzero vanta infatti numerose proprietà benefiche: è un toccasana per la digestione, tanto che viene considerato il miglior rimedio naturale per combattere nausea, mal di stomaco, dispepsia e gonfiore addominale. Quali sono le sue virtù, se combinato con l’acqua?

Questa bevanda migliora i livelli di zucchero nel sangue e aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo, svolge un’importante azione antiossidante e supporta il sistema immunitario. E, come abbiamo detto, può anche farci perdere un po’ di peso: un recente studio ha dimostrato che acqua e zenzero favorisce il senso di sazietà e stimola la termogenesi, rendendo più facile dimagrire. Per preparare questo elisir di salute basta far bollire dell’acqua e lasciarvi in infusione un po’ di zenzero per circa 10 minuti, filtrando infine il decotto.