Olio essenziale di melissa: proprietà e a cosa serve

L’olio essenziale di melissa è un’essenza preziosa e rara dalle proprietà rilassanti e digestive, utile anche per combattere i dolori mestruali

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Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Pubblicato: 10 Agosto 2017 17:00Aggiornato: 31 Ottobre 2022 15:03

Cos’è

L’olio essenziale di melissa è un’essenza molto preziosa ottenuta dalle foglie e dei fiori della melissa, piccola pianta aromatica della famiglia delle Lamiaceae o Labiatae.

La pianta della melissa è una specie perenne che cresce anche allo stato spontaneo, dove raggiunge un’altezza massima di circa settanta centimetri. Le foglie di melissa sono di piccole dimensioni, verde brillante e, se strofinate, emanano un gradevole e fresco profumo che ricorda quello del limone e della citronella. I fiori della melissa sono piccoli e anch’essi profumati. Il profumo della melissa viene prodotto in tricomi ghiandolari, strutture specializzate nella sintesi dell’olio essenziale. Tale olio essenziale viene estratto da foglie fiori freschi della melissa grazie a un processo noto come distillazione in corrente di vapore, confezionato in piccole bottiglie di vetro scuro e commercializzato: si tratta di un prodotto liquido,volatile e profumato, color giallo paglierino che si può acquistare in erboristeria o in farmacia, anche online, a prezzi decisamente elevati.

Nonostante l’aroma gradevole, a differenza di altri oli essenziali, quello di melissa trova poco impiego nel settore alimentare e in profumeria, proprio per via del suo costo. L’olio essenziale di melissa vanta però proprietà interessanti per la salute e il benessere e viene dunque utilizzato in aromaterapia per il trattamento di alcuni disturbi. A scopo alimentare, invece, si preferisce utilizzare la pianta fresca come aromatizzante in cucina.

Proprietà e a cosa serve

L’olio essenziale di melissa ha proprietà:

  • rilassanti
  • sedative
  • antibatteriche
  • antivirali
  • antisparmodiche

In virtù delle sue proprietà rilassanti e sedative, questo olio essenziale è usato per alleviare ansia e agitazione e per favorire il sonno. Si può ricorrere all’olio essenziale di melissa ad esempio per affrontare meglio un’interrogazione, un esame, un colloquio o un appuntamento importante per alleviare i sintomi dell’ansia come palpitazioni, dolori addominali e senso di agitazione generale. L’azione calmante dell’olio essenziale di melissa può essere sfruttata anche per favorire il rilassamento durante la pratica della meditazione, lo yoga, gli esercizi di respirazione o anche semplicemente per aiutare a ridurre lo stress. Poiché si tratta di un’essenza sedativa, anche chi soffre di insonnia può trarre benefici dall’uso dell’olio essenziale di melissa.

L’olio essenziale di melissa ha poi proprietà antispasmodiche e antibatteriche che lo rendono un ottimo alleato in caso di disturbi digestivi, affezioni respiratorie e anche dolori mestruali. L’azione spasmolitica o antispastica, infatti, calma le coliche e gli spasmi uterini, mentre le proprietà antibatteriche aiutano a migliorare la flora batterica intestinale. L’uso dell’essenza di melissa può dunque essere d’aiuto in caso di digestione lenta e difficile, accumulo di gas a livello intestinale che causano pancia gonfia, aerofagia, meteorismo e flatulenza o anche per avere sollievo quando si hanno raffreddore, mal di gola, tosse e altri sintomi influenzali.

Le proprietà antibatteriche e antivirali dell’olio essenziale di melissa possono invece essere utili per problemi della pelle. L’essenza di melissa si usa ad esempio per velocizzare la guarigione di brufoli, cisti, follicolite, acne e altre piccole infezioni cutanee, oltre che per combattere l’herpes labiale, la forfora e la dermatite seborroica.

Come si usa

L’olio essenziale di melissa può essere usato per:

  • inalazioni
  • bagni e pediluvi
  • applicazioni cutanee
  • massaggi
  • uso orale.

Per quanto riguarda le inalazioni, l’essenza di melissa si usa nell’aerosol e nei suffumigi o fumenti, in caso di problemi a carico delle vie aeree. Per affezioni respiratorie, all’olio essenziale di melissa possono essere aggiunti oli essenziali ottenuti da erbe balsamiche come quello di timo, eucalipto o rosmarino.

Diffuso nell’ambiente usando il diffusore elettrico o il bruciatore, si può invece godere dell’effetto rilassante e sedativo di questa essenza, che può essere aumentato aggiungendo oli essenziali di lavanda, camomilla, arancio. L’azione rilassante può anche essere ottenuta grazie ai massaggi, ai bagni e ai pediluvi: il massaggio si effettua diluendo due o tre gocce di olio essenziale di melissa in un cucchiaio di olio vegetale (di girasole, di oliva, di mandorle dolci eccetera), mentre per i bagni e i pediluvi è sufficiente aggiungere una decina di gocce di essenza a un cucchiaio di bagnoschiuma da sciogliere poi nell’acqua. Chiaramente un massaggio o un bagno con olio essenziale di melissa avrà benefici anche sull’apparato respiratorio e sarà utile anche per alleviare i dolori mestruali e problemi digestivi, soprattutto se il massaggio viene effettuato sul ventre.

Le applicazioni cutanee con olio essenziale di melissa sono invece utili in caso di brufoli, cisti, forfora. Per applicare l’essenza di melissa in modo localizzato o per frizioni del cuoio capelluto, è sufficiente aggiungere una goccia di olio essenziale a un cucchiaio di gel di aloe vera. Sul cuoio capelluto il prodotto va distribuito frizionando la testa con le mani, per poi lasciar agire per una decina di minuti e risciacquare con acqua tiepida. Sulla pelle, basta applicare il gel con l’essenza, senza risciacquare.

Infine, l’uso orale prevede la somministrazione di una goccia di olio essenziale di melissa in un cucchiaino di miele da assumere così o da aggiungere a una tisana. Assunto oralmente, l’olio essenziale di melissa apporta benefici soprattutto all’apparato gastrointestinale, aiutando a risolvere disturbi digestivi e pancia gonfia.

Come sceglierlo

Produrre l’olio essenziale di melissa è decisamente costoso e purtroppo per questo motivo è facile trovare in commercio prodotti adulterati. Poiché le essenze vengono assorbite durante l’uso, meglio scegliere prodotti di elevata qualità, anche se costose. L’olio essenziale di melissa va dunque acquistato in erboristeria o farmacia, diffidando delle essenze vendute a poco prezzo. Un olio essenziale di melissa autentico ha un prezzo che si aggira intorno ai 40 euro per millilitro: di conseguenza, un’essenza di melissa venduta a otto-dieci euro per dieci millilitri dovrebbe mettere in guardia sulla sua qualità.

Controindicazioni

Come tutti gli olio essenziali, anche quello di melissa non va mai usato puro sulla pelle, ma sempre diluito o disperso in un vettore. Attenzione poi a non usare l’essenza sulla pelle che presenta lesioni o ferite. Per quanto riguarda l’uso orale, prima di assumere oli essenziali per bocca è consigliabile sentire il parere del medico, poiché in alcuni casi questo utilizzo potrebbe avere controindicazioni, come nel caso del glaucoma e dell’iperplasia prostatica. L’olio essenziale di melissa non deve inoltre essere impiegato in gravidanza, durante l’allattamento, nei bambini con meno di dodici anni e in caso di allergia alla pianta o sensibilità verso uno o più componenti dell’essenza.