Cos’è
La lampada di sale è una lampada realizzata con sale rosa dell’Himalaya, al cui interno è collocata una lampadina a incandescenza. Le vere lampade di sale sono prodotte con il sale raccolto nella miniera di sale di Khewra, in Pakistan, un sale che si stima abbia milioni di anni. Il sale rosa dell’Himalaya è un sale utilizzato in cucina ma anche a scopo cosmetico e curativo, per le sue proprietà benefiche per la salute e il benessere. Inoltre, è utilizzato per realizzare porta candele e lampade di sale. Le lampade di sale possono essere costruite con blocchi unici di sale rosa o con blocchi spezzettati, di forme e dimensioni diverse: si trovano in vendita nelle erboristerie e nei negozi di oggettistica per la casa e, in base al modello, possono avere prezzi differenti.
Una volta accese, le lampade di sale emettono una calda luce rosa che si diffonde per la stanza e, oltre a essere decorative, vantano proprietà per la salute e il benessere. Si crede infatti che queste lampade, grazie al calore della lampadina, possano funzionare come ionizzatori naturali, diffondendo particelle cariche nell’aria. Questa presunta proprietà delle lampade di sale avrebbe effetti benefici sull’umore, sul sonno e sull’apparato respiratorio.
Proprietà e benefici
Il sale è un rimedio curativo utilizzato fin da tempi antichi in haloterapia, o terapia del sale. I benefici di questa terapia dipendono dall’esposizione alle particelle di cloruro di sodio, principale componente del sale da cucina e del sale rosa dell’Himalaya. Generalmente l’haloterapia si effettua in grotte di sale naturali o artificiali ma in molti sostengono che anche l’utilizzo di lampade di sale possano dare benefici analoghi.
Alle lampade si sale è infatti attribuita la capacità di migliorare la qualità dell’aria di casa, grazie alla loro azione ionizzante. In pratica, le lampade di sale sarebbero utili a rimuovere sostanze potenzialmente dannose dall’ambiente e, per questo, il loro uso è consigliato soprattutto in caso di malattie respiratorie. Tenere accesa una lampada di sale nella stanza in cui si trascorre la maggior parte del proprio tempo, aiuterebbe a respirare meglio in caso di asma, allergie, tosse, raffreddore e altri problemi respiratori acuti o cronici.
Un’altra proprietà delle lampade di sale è quella di migliorare l’umore: l'esposizione ad alti livelli di ioni negativi nell'aria può infatti aumentare i livelli di serotonina, uno dei neurotrasmettitori maggiormente coinvolti nella regolazione delle emozioni e dell’umore. Lasciare accesa una lampada di sale potrebbe dunque migliorare il benessere generale e alleviare sensazioni di tristezza, ansia, agitazione e stress. Il potere rilassante delle lampade di sale può anche aiutare a dormire meglio e a favorire il riposo. Per contrastare i disturbi del sonno sarebbe sufficiente tenere accesa la lampada di sale la sera, prima di andare a dormire, in sostituzione delle altre luci di casa. Non è del tutto chiaro perché le lampade di sale siano in grado di condizionare la qualità del riposo. L’effetto benefico delle lampade di sale sul sonno potrebbero dipendere – oltre che dalla presenza di ioni nell’aria - dalla luce calda e soffusa emessa da queste lampade che, rispetto alla luce intensa delle normali lampade, potrebbe favorire la produzione di melatonina, ormone sintetizzato proprio quando la luce si abbassa, per far capire al nostro organismo che è arrivata l’ora di riposare.
I benefici della terapia del sale sull’apparato respiratorio, sull’umore e sulla qualità del sonno dipendono dalla quantità di ioni che riescono a liberarsi nell’aria. É probabile che una sola lampada di sale in una stanza non sia in grado di rilasciare sufficienti particelle cariche. Nonostante questo, le lampade di sale restano molto apprezzate da diverse persone come oggetto di arredamento. Escludendo i presunti benefici, infatti, le lampade di sale hanno comunque la capacità di rendere più gradevole e accogliente l’ambiente, grazie alla luce calda e rosa che diffondono, decisamente più piacevole e rilassante rispetto alla luce bianca o fredda.
Come sceglierla e dove usarla
La dimensione della lampada di sale andrebbe scelta in base alle dimensioni dell’ambiente in cui si desidera collocarla e andrebbe sistemata nella stanza di casa in cui si trascorre la maggior parte del tempo. Molti usano la lampada di sale in ufficio o nel luogo di lavoro, per ridurre lo stress, mentre altre persone preferiscono accendere la lampada di sale durante la meditazione oppure la sera, per favorire il relax alla fine della giornata.
Quanto tenerla accesa
Per sfruttare i benefici della lampada di sale, questa dovrebbe rimanere accesa almeno quattro ore al giorno. Generalmente si consiglia di lasciare accesa la lampada di sale per quattro-sei ore sia di giorno sia di sera. Nella lampada di sale bisogna utilizzare lampadine a incandescenza, poiché lampade a led o a risparmio energetico non si riscaldano.
Cura e manutenzione
La lampada di sale non necessita di particolari cure. Per rimuovere la polvere che si accumula sulla sua superficie è sufficiente utilizzare un panno di cotone asciutto. Chiaramente non bisogna lavare la lampada con acqua o sfregarla con spugne bagnate, poiché il sale è solubile in acqua e si scioglierebbe. Per questo motivo, è importante collocare la lampada di sale in un ambiente che non presenti un’eccessiva umidità: se l’aria della stanza è particolarmente umida, infatti, il sale tenderà a sciogliersi. Se si nota dell’acqua sulla lampada di sale o attorno alla base della lampada è bene asciugarla e collocarla in un’altra posizione.