La dieta di Rosanna Lambertucci per tornare in forma e conquistare il buon umore

Il suo segreto? Partire sempre dalle proteine per poi reintrodurre gradualmente tutti gli alimenti nelle settimane successive

Foto di Luana Trumino

Luana Trumino

Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana, da oltre 15 anni scrive di benessere, occupandosi prevalentemente del rapporto tra nutrizione e salute.

Dimagrire iniziando dalle proteine, reinserendo sapientemente tutti gli alimenti nel corso delle settimane: è il segreto di salute e bellezza di Rosanna Lambertucci, giornalista scientifica e conduttrice televisiva che da decenni aiuta i suoi fedelissimi lettori a perdere peso e a riconquistare benessere, forma e salute fisica e mentale. Non a caso, un suo ricorrente motto, poi diventato una trasmissione di successo, recitava “Più sani, più belli”. “Perché quando raggiungiamo un obiettivo estetico e di salute – afferma la conduttrice – ci sentiamo felici, più a nostro agio con noi stessi. I social network poi, sono ormai diventati lo specchio del nostro umore, strumenti attraverso i quali condividiamo i momenti belli della nostra esistenza, ma in alcuni casi anche i sentimenti che esprimono il nostro malessere. E troppo spesso purtroppo, sottovalutiamo quanto i cambiamenti del nostro corpo influenzino quelli del nostro umore, e quanto la perdita di peso influisca favorevolmente sulla nostra autostima, regalandoci grandi benefici anche dal punto di vista psicologico”. 

Un argomento interessante che la conduttrice ha affrontato anche nel suo ultimo libro, un ebook dal titolo “Tornare in forma. Quattro settimane per ritrovare il benessere dopo il lockdown” (Mondadori), in cui non solo fornisce – con la consulenza di un medico, il dott. Corrado Pierantoni, medico specialista in endocrinologia e malattie del ricambio e nutrizionista clinico – un piano alimentare mensile per perdere i chili di troppo e ritrovare la forma dopo la quarantena forzata a cui tutti siamo stati sottoposti, ma anche un’esortazione a tornare a volersi bene. “Chi mi segue da anni – scrive l’autrice – sa che sono un’accesa sostenitrice dell’esaltazione dell’indole di ognuno di noi, indole che ci guida in ogni nostra scelta giornaliera, e che se bene valorizzata, è la componente vincente per raggiungere i nostri obiettivo. Ma il carattere è molto influenzato dal nostro stile di vita e dalla nostra alimentazione: sì, proprio da ciò che mangiamo. Ma non solo…”.

Il segreto della sua forma

E cosa mangia Rosanna Lambertucci lo abbiamo scoperto durante il lockdown nei suoi profili social, in cui è seguitissima. La sua “frittatina proteica” a base di 2 albumi e 1 tuorlo, ha letteralmente conquistato il web. E, più in generale, come lei stessa ha raccontato, le proteine si sono rivelate delle fedeli alleate nel momento in cui ha avuto bisogno di perdere qualche chilo accumulato nei mesi precedenti. “L’obiettivo è perdere peso e grasso, facendo attenzione a non intaccare i muscoli. Occorre quindi compensare con un corretto apporto di proteine. Ma questo non significa escludere completamente i carboidrati – puntualizza la Lambertucci – è la qualità che conta. Sì, quindi, a verdure in abbondanza, ma servono anche carne, pesce, uova e formaggi”. 

Perché si dimagrisce con una dieta di questo tipo? 

“L’organismo – spiega la giornalista – ricevendo una dose controllata di carboidrati (scelti in base al loro indice glicemico, che all’inizio deve essere basso), attinge l’energia di cui ha bisogno dal grasso in eccesso, senza sciupare la pelle, regalando una sensazione di benessere e mantenendo intatta l’efficienza cerebrale. Ma pian piano, nel corso delle settimane, è opportuno reintrodurre tutti gli alimenti, anche quelli con un indice glicemico più alto. Solo in questo modo, garantendo varietà e un’alimentazione equilibrata, possiamo trarre il massimo beneficio dalla dieta. Poi, dal momento che ora, usciti dal lockdown, è possibile concedersi una passeggiata, ricordo nuovamente l’importanza di ritornare alla sana abitudine di regalarsene una di almeno un’ora ogni giorno. Si tratta di una semplicissima attività che permetterà di accelerare il processo di dimagrimento. Senza dimenticare il fatto che innumerevoli studi attestano che la stragrande maggioranza delle malattie croniche può essere ritardata o evitata mediante un regolare esercizio fisico di questo tipo”. 

Cosa portare in tavola, dunque?

La dieta di Rosanna Lambertucci per il post lockdown dura quattro settimane, ma le abbiamo chiesto di svelarci il menù tipo della prima. “La prima settimana – svela l’autrice – è caratterizzata da una riduzione netta di diversi tipi di carboidrati: cereali, pane, pasta, pizza, patate, polenta, riso, e dall’assunzione di alimenti proteici già all’inizio della giornata. Il giusto apporto di carboidrati, tuttavia, è fornito anche dalla verdura cruda e cotta, e qui colgo l’occasione per ricordare che tutti gli alimenti che nascono dalla terra sono comunque da considerarsi “carboidrati”. La prima colazione sarà a base proteica. Inizialmente mangiare prosciutto al mattino, e soprattutto senza pane, potrà sembrarvi improponibile, ma poi ci si abitua!”, garantisce l’autrice. Che conclude: “Se davvero, nei primi 7 giorni, fosse insopportabile, si può ricorrere al pane azzimo, che è l’unica eccezione che ci potremo concedere qualora ne sentissimo la necessità”.

 

La giornata tipo della prima settimana

 

COLAZIONE: 80-100 g prosciutto crudo magro o prosciutto cotto magro o bresaola; 1 uovo alla coque; tè verde o caffè lungo non zuccherato 

SPUNTINO MATTINA: 125 g di yogurt bianco naturale e senza zucchero 

PRANZO: Verdura cruda a piacere (porzione libera di: cetrioli, finocchi, indivia o indivia belga, radicchio, ravanelli, rucola, sedano); 150 g di petto di pollo o di tacchino alla griglia o di carne magra o di würstel di pollo, oppure 1 omelette con erbette (basilico o prezzemolo) e preparata con 1 tuorlo e 3 albumi; verdura cotta a piacere (porzione libera di: asparagi, bietole, broccoli, melanzane, peperoni verdi, spinaci, verza) 

SPUNTINO POMERIGGIO: 125 g di yogurt bianco naturale e senza zucchero 

CENA: Verdura cruda a piacere (porzione libera di: cetrioli, finocchi, indivia o indivia belga, radicchio, ravanelli, rucola, sedano): 200 g di pesce pulito, bianco o azzurro, cotto alla griglia, al cartoccio o bollito, oppure tonno al naturale; verdura cotta a piacere (porzione libera di: asparagi, bietole, broccoli, melanzane, peperoni verdi, spinaci, verza)