Che cos’è la radiofrequenza e quali effetti ha su viso e corpo

La radiofrequenza è un trattamento molto apprezzato per migliorare la pelle e ridurre la cellulite perché non è invasivo

Foto di Carlotta Tosoni

Carlotta Tosoni

Giornalista e Beauty Specialist

Beauty addicted da quando ha memoria e giornalista freelance, ha collaborato con testate nazionali online per la redazione di articoli sui temi della bellezza, arte e design. Per DiLei si occupa di beauty, dalle tendenze make-up ai consigli per la skincare.

Uno dei trattamenti estetici più conosciuti è sicuramente la radiofrequenza, utilizzata con diverse finalità su diverse parti del corpo. Infatti, può essere utile per ringiovanire la pelle ma anche per migliorarne la tonicità, oppure per sbloccare gli accumuli di adipe e velocizzare il processo di eliminazione. Non è invasiva, per eseguirla servono specifici macchinari e dà ottimi risultati: scopriamo insieme in cosa consiste esattamente la radiofrequenza.

Che cos’è la radiofrequenza e come funziona

In pratica, la radiofrequenza agisce sugli strati più profondi dell’epidermide di viso o corpo: il calore che i manipoli emanano provoca una risposta a livello di collagene ed elastina, che ha come conseguenza un miglioramento del tono della pelle. Si stimola la sua rigenerazione e l’effetto saranno rughe meno profonde e decisamente ridotte, più elasticità e meno linee sottili, macchie e cicatrici (v. acne), sul viso come sul corpo. È un’ottima alternativa indolore a trattamenti medico chirurgici più impegnativi.

Durante un trattamento, il dispositivo apposito viene appoggiato sull’area interessata fornendo energia a radiofrequenza controllata negli strati più profondi della pelle. L’energia riscalda il tessuto sottostante provocando la contrazione e il rimodellamento delle fibre di collagene, favorendo così il rassodamento della pelle, ma non solo. Infatti, viene utilizzata anche per ridurre la cellulite, dato che agendo sullo strato di grasso sottocutaneo, riscalda e destruttura le cellule adipose mentre rassoda la pelle sovrastante. In questo modo si va a ridurre drasticamente la consistenza irregolare comunemente associata alla cellulite.

radiofrequenza corpo
Fonte: iStock
La radiofrequenza è indicata anche per ridurre e attenuare le cicatrici su viso e corpo poiché stimola la produzione di collagene e il rinnovamento cellulare

Ogni quanto farla e quanto dura

Essendo una procedura di medicina estetica pur non richiedendo anestesia, aghi e bisturi, può essere eseguita solo da personale medico qualificato e una seduta dura tra i 20 e i 40 minuti a seconda della superficie da trattare e l’effetto si nota dopo circa tre settimane, ovvero quando la pelle inizierà a produrre il nuovo collagene stimolato. Per ottenere risultati visibili bisogna seguire un ciclo di trattamenti che valuterà il medico in base alle vostre esigenze, solitamente tra i 4 e i 10 appuntamenti. Si fanno poi delle sedute di mantenimento quando gli effetti iniziano a svanire, quindi dopo 6 mesi o un anno.

Costi della terapia a radiofrequenza

Il costo della terapia a radiofrequenza può variare a seconda di diversi fattori, tra cui l’area di trattamento, il numero di sedute e la struttura presso cui ci rivolgiamo. In genere, una singola sessione può variare dai 150 ai 300 euro, quindi bisogna ben valutare le necessità e la lunghezza del ciclo per determinare il prezzo esatto del trattamento.

I vantaggi

Fra i vantaggi della radiofrequenza c’è sicuramente quello di essere indolore e non invasiva, un plus non indifferente oltre al fatto che non ha i rischi classici di un’operazione. Inoltre è un trattamento adatto a tutti i tipi di pelle e a tutte le età, e che non richiede particolari precauzioni o una specifica preparazione, è molto veloce ma riesce comunque a dare risultati positivi visibili.

Controindicazioni e svantaggi

La radiofrequenza è generalmente sicura per la maggior parte delle persone, ma possono esserci alcune controindicazioni e in generale precauzioni da prendere in alcuni casi specifici. Per esempio, non è raccomandata per le donne in gravidanza a causa dei potenziali rischi associati al calore e ai campi elettromagnetici, mentre non può essere eseguita su persone con impianti metallici come pacemaker, impianti cocleari o placche metalliche presenti nell’area di trattamento, in quanto potrebbe interferire con questi dispositivi o causare disagio.

Non ci si può sottoporre inoltre se si hanno infezioni attive o infiammazioni della pelle, oppure se sono state eseguite procedure chirurgiche recenti o filler iniettabili nelle zone da trattare. Possono farla ma devono valutare attentamente insieme al proprio medico se e come chi ha una pelle molto sensibile o con una storia di reazioni avverse a procedure cosmetiche.

Per quanto riguarda gli svantaggi della radiofrequenza, il più significativo è l’effetto del trattamento limitato nel tempo, soprattutto in caso di pelle molto matura e dunque meno ricettiva. I risultati non sono permanenti e vanno messe in conto più sedute più il mantenimento per far sì che la pelle sia più tonica e la cellulite contenuta, ma se si interrompe si ritorna alla condizione iniziale. Questo significa un investimento di tempo e denaro diverso rispetto a un trattamento chirurgico.

Perché provare la radiofrequenza

La radiofrequenza offre una soluzione sicura ed efficace sia per il ringiovanimento del viso che per la riduzione della cellulite. Utilizzando le onde elettromagnetiche per stimolare la produzione di collagene e rassodare la pelle, fornisce risultati che mantengono l’aspetto naturale con tempi di inattività minimi. Come per qualsiasi procedura cosmetica, è importante considerare eventuali controindicazioni o precauzioni prima di sottoporsi, valutando bene anche i costi, in modo da poter scegliere in maniera consapevole.