Palette e sottogruppi della donna inverno nell’armocromia

Per l'Armocromia la donna Inverno è caratterizzata da colori specifici che vanno fatti risaltare con palette ad hoc: ecco quelle consigliate

L’armocromia è un’affascinante materia che, attraverso l’attenta analisi del colore della pelle, degli occhi e dei capelli, permette di individuare la palette cromatica che valorizza il viso, attenuando i difetti ed illuminando la pelle. Prendendo spunto dai colori delle 4 stagioni l’armocromia aiuta a capire quali sono le tonalità che ci donano di più e quali invece è meglio evitare perché tendono a spegnere l’incarnato e mettere in risalto i difetti. Hai già scoperto qual è la tua stagione? Se sei della stagione Inverno questo è l’articolo che fa per te! Di seguito potrai scoprire tutte le caratteristiche di questa bellissima stagione e la palette di colori che più si addice a te. Inoltre, approfondiremo i 4 sottogruppi dell’Inverno che in armocromia sono: Puro, Profondo, Freddo e Brillante. Scopri qual è il tuo sottogruppo e le sue relative palette!

Palette e sottogruppi della donna inverno nell’armocromia

Nell’armocromia la stagione Inverno include le persone caratterizzate da sottotono freddo, intensità alta e un valore del mix cromatico medio-basso. Solitamente, coloro che appartengono a questa stagione hanno i capelli che vanno dal castano ad un nero corvino, senza sfumature ramate o dorate. Gli occhi invece possono essere neri o castani, ma anche di un intenso colore verde o blu scuro. La pelle invece è chiara oppure olivastra, tende a prendere colore difficilmente e ad arrossarsi facilmente con l’esposizione al sole oppure dopo uno sforzo fisico. Non è raro poi che la pelle si arrossi anche quando fa particolarmente freddo. L’abbronzatura non è mai scurissima, ma ha tonalità ambra-miele o dorate, ma comunque non si mantiene molto a lungo. In Italia, e anche nel bacino mediterraneo in generale, la stagione Inverno è sicuramente la più diffusa.

Coloro che rientrano in questa categoria cromatica sono valorizzati al meglio dai colori scuri come il nero, il blu profondo, il grigio scuro, l’argento e tutte le sfumature fredde e brillanti. Le fantasie a forte contrasto poi, come i pois in bianco e nero e le fantasie marinare, non possono mancare nel guardaroba di un Inverno, qualsiasi sia la sua sottocategoria. Come anticipato in precedenza però, in armocromia esistono diverse varianti della stagione Inverno. Essendo la teoria delle quattro stagioni un po’ riduttiva, negli ultimi anni la materia si è ampliata, suddividendo a sua volta ciascuna stagione in 4 sottogruppi, a seconda della caratteristica dominante.

È chiaro infatti che racchiudere tutte le varianti in una sola stagione è un po’ limitante. Esistono persone che, pur appartenendo alla stagione Inverno, hanno tonalità particolarmente fredde o scure, oppure presentano un’elevata intensità oppure ancora, colori particolarmente brillanti. Alla palette Inverno Puro quindi, che racchiude in modo omogeneo tutte le caratteristiche della stagione, si aggiungono tre sottogruppi: Inverno Deep (profondo), Inverno Cool (freddo) e Inverno Bright (Brillante). Vediamo le caratteristiche di ognuna di esse.

Armocromia: Inverno Puro o True Winter

La stagione Inverno è caratterizzata per essere fredda, scura e brillante. Quando nel mix cromatico di una persona tutte le caratteristiche di questa stagione – sottotono freddo, intensità e contrasto alti e valore scuro – si equivalgono si parla di Inverno Puro o Inverno Assoluto o, in inglese, True Winter. Le persone di questa stagione hanno capelli di un castano medio-scuro o neri, pelle dal sottotono freddo, e occhi blu o verde scuro, nocciola, castano scuro o neri. In armocromia la palette della stagione Inverno include colori freddi o neutro-freddi, scuri, medio-scuri e di media saturazione. Sono quindi perfetti colori freddi ma allo stesso tempo intensi, brillanti e accesi.

Da includere nella palette sono perciò colori come: il grigio antracite, il tortora, il nero, il bianco, il blu avio, il verde bottiglia, il bordeaux, il rosso ciliegia, il rosso scuro, il verde prato, il viola, l’indaco, il prugna, il gelso, il rosa freddo e il marrone freddo. I colori invece che non si abbinano bene a questo sottogruppo sono quelle dalle tonalità calde e dorate, delicate e pastello come: il beige, l’azzurro chiaro, il rosa, il verde tiffany, il rosso acceso, il giallo, l’arancione e le tonalità calde del marrone e dell’ocra.

Armocromia: Inverno Profondo o Deep Winter

In armocromia, coloro che appartengono al sottogruppo Inverno Profondo hanno un mix cromatico caratterizzato da una “forte profondità”. Il sottotono è freddo, caratterizzato da una buona dose d’intensità, un valore ed un contrasto alti. I colori sono scuri, saturi e brillanti. I capelli generalmente possono essere di un castano scuro, un nero corvino, grigi oppure sale e pepe ed, in ogni caso, sempre dai toni freddi, senza riflessi caldi come il rosso o il dorato. La pelle di coloro che appartengono all’Inverno Profondo può essere chiara o scura, ma sempre con un sottotono neutro freddo, mentre gli occhi sono generalmente di colori scuri come il marrone, il nero, il nocciola o il verde scuro.

La palette cromatica dell’Inverno Profondo ha i colori più scuri in assoluto, ma allo stesso tempo intensi. Infatti, a valorizzare questo sottogruppo sono colori primari vibranti, con pigmenti puri e saturi come: il nero, il borgogna, il fucsia, il cobalto, il blu notte, il color melanzana, il verde bosco, il verde smeraldo, il bianco ghiaccio, il grigio carbone, il marrone freddo e l’indaco. A penalizzare questa stagione invece sono le tonalità calde della terra, i nude e i colori pastello come: il beige dorato, l’ocra, il color salmone, il rosa cipria, l’azzurro chiaro, il verde chiaro, l’arancione, il giallo, il rosso mattone, ecc.

Armocromia: Inverno Freddo o Cool Winter

Quando il sottotono freddo predomina su tutte le altre caratteristiche cromatiche si parla di Inverno Freddo, che in armocromia viene anche chiamato Inverno Cool o Cool Winter. I capelli e gli occhi di questo sottogruppo hanno generalmente tonalità scure, in contrasto con la pelle chiara o chiarissima. Attenzione a confonderla con la stagione dell’Estate Cool, un’altra categoria dal sottotono freddo. A differenza di quest’ultima, la stagione Cool Winter vuole colori più profondi.

Lily Collins, donna inverno cool
Fonte: Shutterstock
Lily Collins, un esempio di donna inverno

I colori amici di questo sottogruppo sono freddi, scuri o medio-scuri e saturi come: il magenta freddo, il blu notte, il verde smeraldo, il rosso freddo, il fucsia freddo, il grigio scuro, il bordeaux intenso, il viola freddo, il prugna ed il grigio argento. Se utilizzati a contrasto con tonalità più scure, possono essere validi alleati anche i colori dalle tonalità “ghiacciate” come il rosa ghiaccio, il bianco e il giallo lime. Da evitare ad ogni costo invece sono sempre le tonalità calde e colori spenti come: il color cammello, l’ocra, il marrone, il rosso mattone, il rosa salmone, il beige, il verde militare e il rosa cipria.

Armocromia: Inverno Brillante o Bright Winter

Considerato il sottogruppo più raro, l’Inverno Brillante è forse il più particolare della macrocategoria. Le persone che rientrano in questo sottogruppo sono caratterizzate dall’alta intensità e dall’alto contrasto, con colori brillanti e vivi che mantengono una profondità media. I capelli sono generalmente scuri ma brillantissimi, sempre dai toni freddi, e vanno a creare un contrasto con gli occhi che hanno generalmente colori chiari, brillanti ed intensi come l’azzurro, il verde o il marrone e il nocciola chiaro. La pelle invece è solitamente chiara, come di porcellana, ma può anche essere scura o olivastra a patto che il sottotono sia neutro.

Anche in questo caso è facile confondere questo sottogruppo con un’altra stagione dell’armocromia, in particolare la Primavera Bright. Quest’ultima però, oltre ad essere brillante, presenta tonalità molto più chiare e calde a differenza della stagione Inverno. A valorizzare le persone appartenenti a questo sottogruppo sono, ovviamente, colori brillanti, neutro-freddi e medi, tonalità intense e fresche, ma anche “ghiacciate”. Mentre tendono a spegnere l’incarnato e togliere brillantezza tonalità polverose e pastello, colori caldi, aranciati e arrugginiti.

Sì quindi ai colori brillanti come: il fucsia acceso, il blu elettrico, il giallo lime, il rosso rubino, il verde smeraldo, il viola acceso, il verde tiffany, il color pino, il ciano, il cobalto, il pervinca, il lampone, il color menta, il color corallo, il ciano, ecc. Ovviamente, anche il nero, il bianco e il grigio ghiaccio sono perfetti per esaltare la brillantezza e i toni dei Bright Winter. Quali sono invece, in particolare, i colori da evitare assolutamente? Da bandire dal proprio guardaroba sono: il verde militare, i grigi polverosi, il rosa malva, il rosa salmone, il rosa cipria, il violetto caldo, il beige, il color oliva, il color mattone, il color ruggine, l’arancione, il marrone e l’ocra.

La stagione dai colori freddi e lunari

Anche se in qualche modo diversi, tutti i sottogruppi della stagione Inverno sono caratterizzati da colori freddi, scuri e intensi. Proprio come nella stagione invernale, fatta di freddi paesaggi innevati e notti scure, sono i contrasti a valorizzare le tonalità naturali di questa categoria. Se appartieni alla stagione Inverno, qualsiasi sia il tuo sottogruppo, i colori scuri, intensi, brillanti e freddi ti permetteranno di mettere in risalto le tue tonalità fredde, valorizzare i tuoi tratti e donare luce al tuo incarnato. Dimentica i colori caldi e delicati, l’intensità dei colori freddi ti permetterà di brillare davvero!