Terence Hill compie 80 anni e festeggia una vita costellata di successi, fra personaggi indimenticabili e film che sono entrati nella storia. Occhi azzurri e sorriso enigmatico, Terence – vero nome Mario Girotti – dimostra almeno vent’anni in meno della sua età.
Merito della genetica, ma anche di tanto sport e dell’entusiasmo nell’approcciarsi alla vita. Arrivato al successo grazie al genere degli spaghetti western, in coppia con Bud Spencer, ha saputo reinventarsi, superando la depressione (per la morte di Ross, il figlio adottivo scomparso in un indicente) e incarnando protagonisti entrati nell’immaginario del pubblico, da Trinità a Don Matteo sino alla guardia forestale di Un passo dal cielo.
Accanto a lui, da sempre, la moglie Lori Zwicklbauer, l’amore della sua vita, conosciuto sul set di Dio perdona…io no! e il figlio Jess.
1. Nato Mario Girotti, scelse il nome d’arte quando era sul set in pochissimi minuti. Terence Hill lo conquistò da subito, perché suonava bene e perché conteneva le iniziali di sua madre, Hildegard Thieme.
2. A differenza di molti non sognava sin da piccolo di lavorare nel cinema, ma all’inizio si avvicinò al mondeo dello spettacolo solo per potersi pagare gli studi e le corse in modo. Era infatti iscritto alla facoltà di lettere e filosofia all’Università di Roma, ma lasciò tutto dopo il 1962, anno in cui recitò ne Il Gattopardo.
3. Non solo la recitazione, a sorpresa Terence Hill è anche un grande tifoso di calcio. Nel suo cuore c’è spazio solo per la Roma, per cui tifa da anni.
4. Ha raccontato che gli proposero di interpretare John Rambo al posto di Sylvester Stallone, ma lui rifiutò. “Fu una scelta sofferta, ma stavo facendo i film con Bud Spencer – ha raccontato tempo fa al settimanale Vero -. Ero a Los Angeles, avevo un grandissimo produttore nonché uno degli agenti più prestigiosi: mi dicevano che se non avessi accettato la mia carriera sarebbe finita. lo, alle cinque di mattina, sono montato in auto con mia moglie e i miei due figli piccoli e sono sparito senza dire nulla a nessuno
5. Gli spettatori hanno ascoltato per la prima volta la sua voce in Don Matteo. Sino al 1997, nei film con Bud Spencer, Terence Hill era stato doppiato da Pino Locchi.