Bud Spencer, attore: biografia e curiosità

Bud Spencer è stato uno degli attori italiani più famosi e conosciuti al mondo. Scopriamo qualcosa in più sulla vita professionale e privata di questa leggenda del cinema

Bud Spencer, nome d’arte di di Carlo Pedersoli, è nato il 31 ottobre 1929 a Napoli. Durante l’adolescenza si appassiona al nuoto, dimostrando da subito di avere grandi potenzialità. Per motivi legati al lavoro del padre Bud e famiglia si trasferiscono prima a Roma, dove si diploma con il massimo dei voti e si iscrive alla facoltà di chimica, e poi in Brasile, trovandosi così costretto ad abbandonare gli studi. A fine anni Quaranta torna in Italia, deciso a intraprendere la carriera sportiva nel nuoto, sua grande passione. Partecipa ai campionati italiani di nuoto, vincendo undici titoli nello stile libero e nelle staffette miste. Nei 100m Stile Libero è stato il primo italiano a scendere sotto il minuto. Nel 1950 partecipa ai campionati europei di Vienna e ai Giochi del Mediterraneo del 1951 vince due medaglie d’argento. Nel 1952 partecipa addirittura alle Olimpiadi estive di Helsinki, classificandosi nono nella finale dei 100m SL. Data la sua imponente e massiccia struttura fisica entra anche far parte della Nazionale italiana di pallanuoto, con cui si aggiudica l’oro ai Giochi del Mediterraneo 1955. L’anno seguente partecipa nuovamente alle Olimpiadi, tenutesi questa volta a Melbourne, senza però vincere alcuna medaglia.

In gioventù ha praticato anche il pugilato e il rugby, sport che saranno poi protagonisti di alcuni suoi famosissimi film. Nel 1951, durante il pieno della sua carriera sportiva, ottiene quasi per caso una piccola parte nel kolossal hollywodiano “Quo Vadis”, girato prevalentemente a Roma. In quegli anni prende parte anche ad altri film, ma sempre come protagonista di piccole parti. Dopo le Olimpiadi del 1956 Bud Spencer decide di dare una svolta alla propria vita, così parte per il Sud America con l’obiettivo di ritrovare se stesso. Nel 1960 torna in Italia per partecipare alle Olimpiadi di Roma. Successivamente scrive canzoni per artisti del calibro di Nico Fidenco e Ornella Vanoni e produce documentari per la Rai. La vera svolta professionale arriva nel 1967, quando il regista Giuseppe Colizzi gli offre un ruolo nel film “Dio perdona… io no!”. Sul set Bud Spencer conosce anche quello che diverrà il suo inseparabile compagno di lavoro e grande amico nella vita: Terence Hill, in arte Mario Girotti. I due insieme hanno lavorato in diciotto film, dal 1967 al 1994.

Il grande successo nazionale ed internazionale arriva per entrambi nel biennio 1970-’71, quando sbancano i botteghini d’Italia e d’Europa con i all’italiana in versione comica “Lo chiamavano Trinità…” e “…continuavano a chiamarlo Trinità”. L’ultima pellicola che li ha visti lavorare insieme è stata “Botte di Natale”. In carriera Bud Spencer ha preso parte ad oltre cinquanta film per il cinema, a quattro serie TV e a due film per la TV. L’ultimo suo lavoro è stata la serie televisiva Mediaset “I delitti del cuoco”, datata 2010. Durante la sua carriera ha lavorato per registi del calibro di Giuseppe Colizzi, Mario Monicelli, Enzo Barboni, Dario Argento, Steno, i fratelli Bruno e Sergio Corbucci, Michele Lupo ed Ermanno Olmi. Bud Spencer è morto il 27 giugno 2016 a Roma, in seguito alle complicazioni derivate da una caduta. La notizia della sua scomparsa ha suscitato clamore e grande commozione in tutto il mondo. Bud, oltre al nuoto, aveva anche la passione per il volo. Possedeva la licenza di pilota per aerei ed elicotteri e nel 1981, insieme ad altri soci, ha addirittura fondato una compagnia aerea, la Mistral Air, successivamente rilevata da Poste Italiane. Dal 2010 al 2014 ha scritto, insieme allo scrittore Lorenzo De Luca, tre libri autobiografici.

Sposato fin dal lontano 1960 con Maria Amato, la coppia ha avuto tre figli: Giuseppe, Cristiana e Diamante. Era alto 193 centimetri, portava il 47 di piede e non è mai sceso sotto i 100 chilogrammi di peso, arrivando a toccare addirittura i 152 chili, un vero e proprio gigante buono. Grande appassionato di calcio, era tifosissimo del Napoli e simpatizzante della Lazio. Dal punto di vista politico ha sempre sostenuto partiti di destra, quali Il Popolo della Libertà e Forza Italia, arrivando perfino a candidarsi alle elezioni regionali 2005 del Lazio tra le file di quest’ultimo partito. Parlava ben cinque lingue straniere: inglese, tedesco, spagnolo, portoghese e francese. Lo pseudonimo Bud Spencer è nato dall’unione del nome della birra Bud e il nome dell’attore americano Spencer Tracy. Nel 1999 la famosa rivista americana TIME ha collocato Carlo Pedersoli al primo posto tra gli attori italiani più famosi del mondo. In carriera ha vinto due Telegatti, un Globo d’oro e un David di Donatello alla carriera e nel 2008 è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana su iniziativa della Presidenza del Consiglio dei ministri. Ecco quindi chi è stato Bud Spencer, uno degli attori più amati in Italia e nel mondo.