Stefania Bonfadelli è un’artista della musica lirica, una nota soprano italiana, ma è famosa anche per essere stata adottata dall’attrice e cabarrettista Franca Valeri intorno agli anni ‘2000. Le due si sono conosciute per via della passione di Valeri per il teatro lirico e grazie alle attività che, insieme al compagno e direttore d’orchesta Maurizio Rinaldi, l’interprete e regista svolgeva nell’ambito del teatro musicale. In un’intervista la cantante ha anche rivelato che, prima dell’adozione, con Franca aveva condiviso l’amore per lo stesso uomo, appunto Rinaldi, anche se in due periodi diversi, ovvero quando il legame sentimentale tra l’attrice e il direttore d’orchestra era già terminato.
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Chi è Stefania Bonfadelli
Stefania Bonfadelli nasce a Valeggio sul Mincio il 27 aprile del 1967 e all’età di 8 anni comincia gli studi del pianoforte. A 14 anni inizia a studiare anche canto prima a Verona e poi a Parigi e a Vienna. Il debutto avviene nella “Lucia di Lammermoor” di Gaetano Donizzetti a Rieti nell’ambito del concorso Mattia Battistini, diretta dal Maestro Maurizio Rinaldi. La notorietà internazionale arriva nel 1997 con una produzione della Wiener Staatsoper nei “Puritani” di Vincenzo Bellini. Da questo momento la cantante lirica inizia a esibirsi nei principali teatrali italiani ed internazionali. Nel 2002 canta “La Traviata” a Busseto per la regia di Franco Zeffirelli e la direzione di Placido Domingo e nel 2004 si esibisce nel Concerto di Capodanno di Venezia, diretta da Lorin Maazel. Nel 2012 fonda, con Laura Polverelli e Nicoletta Olivieri, il Damen Trio con il quale si dedica alla musica da camera di Rossini e alla liederistica. Intanto nel 2009 aveva iniziato a insegnare canto fondando l’Accademia musicale Jacopo Foroni a Valeggio, sua città natale. Nel 2016 esordisce anche come regista curando “Don Pasquale” e “Viaggio a Reims” all’Auditorium di Tenerife, “Un giorno di regno” al festival di Martina Franca e “Matilde di Shabran a Wildbad. Tra gli ultimi lavoro c’è la regia di “Maria Callas – master class”, una produzione teatrale in prosa di Terrence Mc Nally.
Il legame con Franca Valeri
In un’intervista a Il Corriere della Sera, Stefania Bonfadelli ripercorre il rapporto che l’ha legata a Franca Valeri. La cantante ha conosciuto l’attrice nel 1986 quando vinse, all’età di 18 anni, il Concorso Battistini che Franca aveva fatto nascere col suo compagno, il direttore d’orchestra Maurizio Rinaldi. Come ricorda la stessa Bonfadelli, l’opera per l’attrice era la prima passione, andava alla Scala già a 8 anni. Al concorso curava le regie e l’estate tutti i giovani cantanti stavano nella casa di Franca sul lago di Bracciano dove si veniva a creare una specie di “comune” nella quale si cantava, si giocava a carte, nascevano amicizie, amori e soprattutto si provava perché non c’erano tanti fondi per affittare un teatro.
L’amore per Maurizio Rinaldi
Franca Valeri ha avuto un legame sentimentale con Maurizio Rinaldi dal 1963 al 1978, ma i due non si sono mai veramente lasciati, o meglio hanno sempre continuato a collaborare fino alla morte dell’uomo nel 1995. Il direttore d’orchestra ebbe varie altre relazioni e raccontava tutto all’attrice, il loro rapporto quindi si trasformò anche se erano indispensabili l’uno all’altra, uniti nell’amore per la musica. Quando Rinaldi iniziò una storia con Stefania Bonfadelli, all’inizio Valeri video con sospetto e soffrì per questo legame. Poi secondo quanto ha raccontato la cantante al Corriere della Sera, capì la sincerità dei sentimenti di Bonfadelli per Rinaldi. “Diceva: non posso schiavizzare qualcuno solo perché lo amo, dobbiamo continuare la nostra pseudo famiglia, non voglio perderla. Ci ha unite l’amore per la stessa persona”, ha rivelato Bonfadelli. A unirle ancora di più forse è stato anche quando l’uomo scoprì di avere un tumore al polmone, Franca non era preparata a una situazione del genere e Stefania cercò di stare vicina a entrambi.
L’adozione di Stefania Bonfadelli
Franca Valeri nel corso degli anni si affezionò molto a Stefania con la quale parlava di tutto e che spronava nella sua carriera. Poi all’età di 88 anni l’attrice prese la pomonite e Bonfadelli la forzò ad andare in ospedale. Nel nosocomio volevano darle un farmaco a cui era allergica. La cantante si oppose e i medici le chiesero chi fosse, se era una parente. Questa cosa fece pensare l’attrice che disse a Stefania: “Non ho nessuno, vorrei che tu mi accompagnassi nella vecchiaia”. Bonfadelli ha raccontato sempre al Corriere della Sera che le due parlarono della situazione con i registi Franco Zeffirelli e Giuseppe Patroni Griffi, nel loro caso i figli adottivi erano gli ex compagni. Nel caso di Valeri era diverso e Stefania aveva anche la sua famiglia d’origine. In realtà la procedura sembra essere stata semplice e nel 2008 la cantante è stata adottata da Valeri anche se le due non hanno mai vissuto insieme, ma erano nello stesso palazzo, su due piani diversi. L’adozione fu rivelata in una intervista soltanto nel 2014, Stefania Bonfadelli ha accompagnato l’attrice nelle sue ultime interviste e nei sui ultimi progetti e si è occupata di lei fino alla morte.
Vita privata e curiosità su Stefania Bonfadelli
Stefania Bonfadelli è sposata con un uomo di nome Robert e ha una figlia, Lavinia. La famiglia vivrebbe a Verona. Nel 2024 la cantante lirica ha pubblicato un libro, disponibile in libreria, intitolato “L’opera delle primedonne”, edito da Lindau che racchiude un omaggio al teatro d’opera del passato che, nel corso dei secoli, è stato un luogo di riscatto per le donne di talento.