Perché è famoso Roberto Farnesi del Paradiso delle Signore

Nato in provincia di Pisa nel 1969, Roberto Farnesi ha alle spalle una lunga carriera nella fiction italiana

Pubblicato: 16 Ottobre 2019 14:52Aggiornato: 29 Giugno 2024 23:54

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Martina Dessì

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Signore della fiction all’italiana, Re delle soap e volto amatissimo de Il Paradiso delle Signore. La serie di Rai1 con Roberto Farnesi, partita come un prodotto di prima serata, ha trovato una sua dimensione successivamente e in una collocazione completamente diversa: quella del pomeriggio. La carriera dell’attore toscano ha però radici molto più profonde e inizia tra la fine degli anni ’90 e quelli 2000.

Di lui si è parlato parecchio quando è tornato in tv nei panni di Umberto Guarnieri, uno dei protagonisti della soap opera Il Paradiso delle Signore. La fiction era stata interrotta e poi era tornata in onda dopo un periodo di interruzione, per la gioia dei telespettatori che attendevano con grande trepidazione la ripresa dei nuovi episodi.

Chi è Roberto Farnesi

Roberto Farnesi è nato a Navacchio, comune della provincia di Pisa, il 19 luglio del 1969. Il suo percorso formativo nel mondo della recitazione è iniziato con l’iscrizione alla scuola di cinema Immagina. Terminata questa fase di studio, ha dato il via alla sua carriera posando come personaggio di diversi fotoromanzi apparsi su riviste come Grand Hotel.

Nel 1996 è arrivato per lui l’esordio sul grande schermo nel cast del film Una Donna in Fuga, pellicola diretta dal regista Roberto Cocco. Quando si parla della sua carriera cinematografica è impossibile non citare il film Femmina, che lo ha visto recitare per la prima volta nel ruolo di protagonista al fianco di Monica Guerritore.

Le diverse tappe della sua carriera toccano anche un ruolo minore in Paparazzi, commedia di Neri Parenti. Nel corso della sua esperienza artistica, è stato diretto anche da un mostro sacro del cinema come Franco Zeffirelli, che lo ha scelto per Un tè con Mussolini (film dove ha recitato anche Cher).

La carriera in tv

Per quanto concerne invece i suoi lavori in tv, è fondamentale citare il suo ruolo nella mini serie Turbo, ma soprattutto la parte di Giuliano Corsini nella soap opera di Canale5 CentoVetrine. Qui ha interpretato la parte di un giovane avvocato appena uscito di prigione, accusato di aver attentato alla vita del suo patrigno Ettore Ferri, impersonato da Roberto Alpi. Si innamora poi di sua figlia Elena Novelli (Serena Bonanno), che sposa dopo una lunga serie di peripezie. Il suo personaggio esce di scena definitivamente quando la sua amata perde la vita in un tragico incidente d’auto.

Nel 2011 ha partecipato alla fiction Non smettere di sognare, con Katy Saunders, la Babi di Tre metri sopra il cielo. Ha recitato inoltre ne Le Tre Rose di Eva vestendo i panni di Alessandro Monforte nel corso delle intere quattro stagioni andate in onda. Il suo personaggio era inoltre il protagonista della serie: un rinomato produttore vitivinicolo che lotta per l’amore della sua vita, Aurora Taviani, che perde e ritrova per diverse volte. I due riescono a sposarsi solo alla fine della quarta stagione, l’ultima del fortunatissimo prodotto di Mediatrade con Anna Safroncik, Luca Ward, Euridice Axen, Giorgia Würth e la grandissima Paola Pitagora.

Roberto Farnesi è inoltre un grande appassionato di pugilato. Tra i personaggi che ha interpretato con maggior passione c’è infatti Andrea Acciari di Questa è la mia terra, fiction di Canale5 ambientata negli anni della bonifica dell’Agro Pontino con Kasia Smutniak, Remo Girone, Catherine Spaak, Massimo Poggio e molti altri attori.

“Per interpretare in modo credibile il ruolo di Andrea mi feci sei mesi di prepugilistica, di preparazione, tra cui il sacco. Mi appassionai, poi però da allora non l’ho più fatto. Ora con questa cosa mi sono ricomprato il saccone e ho ricominciato a riallenarmi. Comunque, sì sono appassionato di pugilato”, aveva raccontato.

Il ritorno con Umberto Guarnieri

Con il 2018, è arrivato per lui il ruolo di Umberto Guarnieri, imprenditore tra lo spietato e l’ambiguo nella Milano del boom economico a cavallo tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Sessanta. La sua esperienza all’interno della soap continua ed è oggi uno dei personaggi più apprezzati.

“Si ricomincia con grande gioia e un velo di tristezza perché oltre che un professionista manca un amico. Come si dice…the show must go on, ma anche never say never”, ha scritto tornando sul set nel 2024 e riferendosi all’addio di Alessandro Tersigni, che lascia la serie perché desideroso di dedicarsi ad altri progetti lavorativi.

Quello del cinico Umberto Guarnieri è un ruolo per il quale sente tutto il peso della responsabilità: “Servendomi anche dell’immaginazione, sono riuscito a tirar fuori il cattivo della situazione, che sembra avere un certo fascino. Ho tratto l’immagine e la spietatezza un po’ dalla figura di Gordon Gekko, interpretato da Michael Douglas, in Wall Street. Nel caso del mio personaggio, responsabile di migliaia di posti di lavoro, ritengo che sia giustificata una certa dose di cinismo e freddezza, che non deve essere, però, debordante”, ha detto, specificando anche di essersi ispirato al boom economico che aveva travolto il Paese degli anni ’60, quello in cui hanno vissuto i suoi genitori.

La vita privata

Cosa si può dire della sua vita sentimentale? Che da anni è legato a Lucya Belcastro, di 25 anni più giovane di lui. L’attore ha più volte parlato della compagna, oggi sua moglie, elogiando la sua indipendenza e maturità. Ha inoltre rivelato che Lucya è laureata in Lingue e che lavora in un’azienda di abbigliamento di Pisa. I due sono diventati genitori di Mia nel 2021, un evento al quale non era affatto preparato vista l’età matura.

“Ho vissuto con il mito di mio padre, che mi ha avuto a 56 anni. Ero l’ultimo, dopo tre sorelle. Avendo partecipato a due guerre, era andato in pensione presto, così me lo potei godere. Cercherò di regalare a Mia il tempo e una qualità di percorso di vita e le trasmetterò l’onestà e la lealtà, valori basilari. La paternità, da più adulti, regala una seconda giovinezza, ma anche ansia e paura per i figli”, ha detto del suo essere padre, un’esperienza unica che gli ha cambiato la vita.

“Poi questo viaggio è stato soprattutto l’occasione per celebrare in un modo speciale il nostro amore: ci siamo scambiati le promesse in spiaggia, vestiti di bianco, davanti a un tramonto da sogno”, ha invece raccontato parlando del suo matrimonio alle Mauritius, che è stato celebrato a maggio 2024: “Un rito simbolico emozionante che darà di sicuro nuova linfa al nostro rapporto”.