Lucio Presta dopo l’incidente: “La guarigione totale è ancora una strada lunga”

A poco più di un mese dall'incidente, Lucio Presta racconta la dinamica dell'accaduto ma per guarire del tutto la strada è ancora lunga

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Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Poco più di un mese fa Lucio Presta è rimasto vittima di un incidente che ha messo a serio repentaglio la sua vita. “Vivo per miracolo” si era detto e in effetti, a giudicare dal suo racconto, è stato proprio così. Tanta la preoccupazione da parte della moglie Paola Perego, al suo fianco durante una convalescenza destinata a essere piuttosto lunga. Il manager dei VIP ha fornito qualche dettaglio in più su quanto accaduto, come sempre in un post condiviso sul suo profilo X (ex Twitter).

Il racconto dell’incidente col trattore

Era da settimane che di Lucio Presta non si avevano più notizie. Le ultime riguardavano il terribile incidente col trattore di cui è rimasto vittima il 31 maggio. Un giorno da dimenticare per il manager dei VIP, per la moglie Paola Perego – che aveva condiviso per lui un dolce messaggio a qualche giorno dall’incidente e dal ricovero – e per tutte le persone che lo stanno sostenendo durante la lunga convalescenza.

A dare un primo quadro della situazione era stato il settimanale Novella 2000, che aveva parlato di “450 chili di trattore addosso: si è fratturato le costole, ha una spalla messa malaccio, ma per fortuna niente di più perché nell’incidente è riuscito a mettersi su un fianco proteggendo gli organi vitali dall’impatto con il mezzo agricolo”. Una versione che combacia col racconto di Presta, tornato sui social fornendo qualche dettaglio in più sulla dinamica dell’incidente.

“Il 31 maggio sono stato vittima di un brutto incidente. Mentre lavoravo su un mezzo meccanico nella mia piccola tenuta di campagna, ho perso il controllo del mezzo stesso e sono caduto in un dirupo rotolando verso valle e sono stato colpito dal mezzo che poi ha continuato la sua corsa verso giù”, ha spiegato in un lungo post su X (ex Twitter). Per fortuna non era da solo in quel momento: “Con l’aiuto di un amico fraterno sono corso all’ospedale di Rieti, contravvenendo a ogni regola di pronto intervento, non sono rimasto fermo, non ho aspettato i soccorsi per essere trasportato in sicurezza da mezzo idoneo a tale compito, mi sono quindi recato in condizioni precarie all’ospedale dove in codice rosso sono stato immediatamente ricoverato al pronto soccorso per la valutazione dei danni riportati”.

Come sta oggi Lucio Presta

La mancata attesa dei soccorsi, come da prassi, avrebbe potuto peggiorare la situazione e di questo Lucio Presta è ben consapevole. Per fortuna sin da subito è stato dichiarato fuori pericolo ma gli accertamenti hanno evidenziato dei danni inevitabili: “La rottura di tre costole e rottura del trochine, sottoscapolare e frattura dell’omero”, come lui stesso ha spiegato su X.

Condividere il post è stato un’occasione per ripercorrere quanto accaduto, ma anche per ringraziare chi in quel terribile giorno, come in quelli seguenti, lo ha aiutato tra medici, infermieri e personale ospedaliero, per “la cura e la professionalità” mostrate nel prestargli soccorso. “La guarigione totale è ancora una strada lunga”, ha precisato a conclusione del post. Ci vorrà del tempo ma sembrano esserci tutti i presupposti per la completa ripresa del manager dei VIP.