Che fine ha fatto Valerio Scanu

Ex concorrente di Amici, personaggio televisivo e cantante di successo, scopriamo cosa fa oggi e gli ultimi progetti di Valerio Scanu

Foto di Virginia Leoni

Virginia Leoni

Giornalista e Lifestyle Editor

Nata nel 1981, giornalista, ufficio stampa e socia di una casa editrice, ha trasformato la sua passione in lavoro. Ama scrivere, leggere e raccontare.

Pubblicato: 9 Aprile 2019 14:50Aggiornato: 27 Giugno 2024 18:10

Cantautore molto apprezzato dal pubblico, Valerio Scanu ha iniziato la sua carriera nel mondo della musica da giovanissimo, a dimostrazione di una passione che non si è mai sopita.

E il successo è arrivato portandolo a ottenere fantastiche soddisfazioni. Il tempo però gli ha fatto ampliare, in parte, il suo percorso professionale dando vita anche a progetti diversi. Cosa fa oggi, la vita, la sfera privata e la carriera di Valerio Scanu.

Valerio Scanu, cosa fa oggi

La musica gli è rimasta nel sangue e, infatti, Valerio Scanu non ha smesso di cantare e di portare avanti la sua carriera musicale. Ma a questa si è aggiunto anche altro, un progetto imprenditoriale che ha il nome di Hannabrà e che si traduce in un salone da parrucchiere.

In merito aveva detto in un video social: “Ciao sono Valerio Scanu, molti di voi mi conoscono come cantante, imitatore, personaggio della tv, ma sono qui in una veste diversa, quella dell’hair-stylist  professionista perché dopo anni di esperienze ho deciso di aprire un nuovo salone, anzi il mio nuovo salone”, aggiungendo poi dove si trova e altri dettagli

Ma la musica non è stata messa da parte, perché il cantante ha pubblicato di recente un nuovo brano: si chiama Presente ed è molto intenso. Come lui stesso aveva spiegato in un post pubblicato sul suo account Instagram: “Racconta di un legame che supera la morte e continua a essere radice luminosa nell’anima…”.

Nel frattempo, si è anche laureato: è successo nel 2022, in Giurisprudenza. Lo aveva annunciato sempre tramite il proprio profilo social scrivendo – a corredo di uno scatto con la tesi in mano e la corona di alloro in testa: “A babbo e mamma, alla mia famiglia e ai miei affetti, a chi ha sempre creduto in me… 25/07/2022 Giurisprudenza”.

Negli anni, quindi, Valerio Scanu ha portato avanti una carriera brillante e soddisfacente ampliandosi in settori sempre nuovi e dimostrando di avere tantissimi interessi eterogenei, ma che questi possono comunque convivere uno accanto all’altro.

La carriera professionale di Valerio Scanu

Classe 1990, Valerio Scanu si è avvicinato alla musica nei primi anni Duemila, quindi da giovanissimo, e prendendo parte a diversi programmi del piccolo schermo come Canzoni sotto l’albero e Bravo bravissimo, poi ha iniziato a suonare dal vivo in un gruppo.

È nel 2008 che la fama arriva, grazie al programma Amici di Maria De Filippi in cui classifica al secondo posto. Da quel momento per lui è un susseguirsi di soddisfazioni: il primo EP, Sentimento, ottiene il Disco d’oro, vince il WindMusicAwards, arriva al primo posto durante la sessantesima edizione del Festival di Sanremo (2010) con il brano Per tutte le volte che…, ottiene la nomination a MTV Man of the year e poi ai TRL Awards 2011 nella categoria Best talent show artist. Nel corso della carriera si è anche autoprodotto con la sua etichetta discografica.

Sono in totale otto gli album in studio, due quelli dal vivo e un EP. Tantissime le tournée che lo hanno visto esibirsi nel corso della carriera.

Non manca neppure la televisione: negli anni Valerio Scanu si è messo alla prova con successo in tanti programmi diversi: da Tale e Quale Show, a Ballando con le stelle (come co-conduttore di Milly Carlucci), a Il cantante mascherato e Kudos – Tutto passa dal web di cui era conduttore.

Valerio Scanu, la vita privata

Valerio Scanu è sempre stato molto riservato per quanto riguarda la sua vita privata, finché non ha rivelato che le nozze erano vicine.

Lo aveva fatto mostrando la proposta di nozze a Luigi Calcara, colui che poi è diventato suo marito con una cerimonia a Roma. Di questo aveva rivelato qualcosa al Corriere della Sera. A partire dalla data: nell’intervista – infatti – aveva spiegato che aveva scelto quella di nascita del papà, mancato nel 2020 per il Covid.

Luigi lo ha incontrato per caso, come aveva lui stesso raccontato: “Ci siamo conosciuti a luglio del 2020, dopo che aveva commentato una mia foto su Instagram. Il giorno stesso ci siamo incontrati e da lì è cominciata la relazione. Dopo la proposta, Luigi pensava che ci saremmo sposati nel 2024, con calma, non aveva capito che intendevo farlo subito!”

Nella stessa occasione aveva rivelato qualcosa anche sulla possibilità di allargare la famiglia, affermando: “Non lo escludiamo, ma è ancora presto. Per adesso ci vogliamo prendere cura l’uno dell’altro”.

Alle nozze Valerio indossava un completo giacca e pantaloni bianchi con lungo strascico e, a corredo del video con i momenti più belli di quel giorno, aveva scritto su Instagram: “Tantissime emozioni vissute in un giorno indimenticabile. Sentimenti di gioia e di amore trascorsi in un’atmosfera unica ed indimenticabile insieme agli affetti più vicini, ai familiari ed agli amici di sempre, nella cornice di una città che amiamo”, a seguire poi i ringraziamenti per tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita delle nozze.

Valerio Scanu, la malattia

Lo aveva raccontato solamente dopo, per “proteggere la mia famiglia”: stiamo parlando del tumore al polmone (un adenocarcinoma di circa due centimetri) che ha dovuto affrontare Valerio Scanu nel corso del 2020 rivelato poi ospite di Oggi è un altro giorno.

È stato a Storie Italiane, invece, che ha detto perché ne aveva parlato successivamente: “Volevo proteggere la mia famiglia, anche perché era appena scoppiata la pandemia e non potevano starmi vicino. Non sapevamo di cosa si trattasse e come dovessi affrontare la cosa, quindi l’ho voluto tenere per me e l’ho condiviso dopo anni, quando era tutto passato”.

Riservatissimo, ha pensato di tenerlo nascosto anche ai follower e al pubblico: “Non si sa neanche mai come il pubblico la prende. Magari uno si apre, perché sente la necessità di farlo e la gente lo attacca pensando che voglia fare la vittima. Magari su cento commenti, c’è n’è uno solo che ti attacca, ma quello è sufficiente a devastarti. Quindi ho preferito non dirlo, e ho affrontato da solo l’operazione”, aveva detto.

Una volontà di mantenere privati molti aspetti della propria vita che lo contraddistingue fin dagli esordi della sua carriera e che continua a mantenere tale.