Angelina Jolie come una dea greca. L’attrice, accompagnata dalla figlia 15enne Vivienne, si è presentata sul red carpet dei Tony Awards 2024 avvolta in un meraviglioso abito verde drappeggiato Atelier Versace. Capelli sciolti e viso radioso, l’attrice sembrava una meravigliosa divinità antica (per lei, come per alcune famose colleghe, da Demi a Nicole, il tempo sembra non voler passare mai). Angie ha anche sfoggiato un nuovo tatuaggio sul petto, un piccolo uccello sul cui significato si stanno già arrovellando i tabloid. Simbolo di libertà, emancipazione, di onestà e lealtà.
“I passeri possono avere un significato speciale e sono noti per simboleggiare la libertà, l’amore e anche la lealtà”. Il riferimento a Brad c’è sicuramente, azzardano i più, soprattutto nel mezzo della battaglia legale che vede i figli, naturali e adottivi, scegliere di abbandonare il cognome paterno per adottare definitivamente solo quello materno.
Non è un caso se anche nel giorno della festa del papà negli Usa, quel Father Day che si celebra il 16 giugno, ancora una volta i figli degli ex Brangelina abbiano snobbato il padre e, nel caso di Vivienne, scelto di apparire accanto alla mamma. Bellissime e co0rdinate nei colori, verde per entrambe, Angie dicevamo con un vestito drappeggiato Versace, Vivienne con un completo composto da pantaloni color verde acqua e gilet abbinato lasciato sbottonato sul davanti.
Angelina e Vivienne sono arrivate insieme ai Tony Awards grazie alle 12 nomination ottenute dal musical di Broadway The Outsiders, di cui la prima è produttrice mentre la figlia ha esordito come assistente di produzione. Proprio il mese scorso, a maggio, era stato rivelato che Vivienne aveva scelto di eliminare il cognome Pitt nella locandina della produzione. Secondo People, la ragazza appariva come Vivienne Jolie, invece di Vivienne Jolie-Pitt. Non è noto, però, se abbia cambiato legalmente il suo nome.
La scelta di Vivienne arriva dopo che sua sorella maggiore Zahara ne aveva fatto una simile in pubblico: a novembre 2023, inserita nella confraternita dell’AKA allo Spelman College, ha infatti omesso il cognome del padre adottivo mentre si presentava. In un video condiviso dalla rivista Essence, dichiarava: “Il mio nome è Zahara Marley Jolie“.
Pitt ha anche dovuto affrontare il disprezzo di suo figlio adottivo Pax, 20 anni, che lo ha definito uno “stronzo di livello mondiale” e una “persona spregevole” in un esplosivo sfogo su Instagram rivelato dal Daily Mail. Sempre il mese scorso, la figlia di Brad e Angelina, Shiloh, 18 anni, ha chiesto ufficialmente di eliminare “Pitt” dal suo cognome nei documenti giudiziari ottenuti da TMZ.
Senza dubbio i figli hanno preso una posizione decisa e netta nella guerra legale tra i genitori. Sono ormai lontani e sepolti i tempi radiosi dei Brangelina, coppia divina che offuscava chiunque. Oggi, l’unica divinità rimasta sul trono sembra essere Angelina, che come una Grande Madre, regna sul suo clan. Mentre Brad, almeno agli occhi dei suoi figli, ha perso qualunque connotazione divina, cacciato anche malamente dall’Olimpo della loro famiglia.