Raissa e Momo, la coppia star di TikTok che combatte il razzismo sui social

Si chiamano Raissa e Momo e sono una delle coppie più famose sui social, combattendo il razzismo a suon di ironia

Foto di Paola Landriani

Paola Landriani

Lifestyle Editor

Content e lifestyle editor, copywriter e traduttrice, innamorata delle storie: le legge, le scrive, le cerca. Parla di diversità, inclusione e di ciò che amano le nuove generazioni.

Partiti da TikTok raccontando le loro vite e la loro bellissima relazione, Raissa Russi e Momo sono diventati una delle coppie più famose sui social: la loro popolarità è data, oltre che dalla loro simpatia, dal loro approccio al razzismo, che combattono con ironia nei loro video su TikTok e Instagram. I due ragazzi, innamoratissimi, devono infatti fare giornalmente i conti con i commenti sgradevoli e razzisti degli haters: un tema purtroppo ancora molto attuale, che loro hanno deciso di abbattere con la simpatia.

Chi sono Raissa Russi e Momo

Compagni di vita e di lavoro, Raissa Russi e Momo, soprannome di Mohamed Ismail Bayed, sono due giovani ragazzi cresciuti a Torino. Classe 1996, Raissa si è laureata in scienze dell’amministrazione e consulenza del lavoro, mentre Momo è nato in Marocco, ma si è trasferito a Torino all’età di cinque anni seguendo la voglia dei propri genitori di cambiare la loro vita. Dopo gli studi al liceo, il ragazzo si è laureato in scienze motorie con diploma da massofisioterapista.

Raissa e Momo hanno iniziato a produrre video ironici e divertenti nella primavera del 2020, proprio durante il primo lockdown: il tema principale dei loro video, oltre la loro quotidianità, è la vita delle coppie interculturali, ironizzando sui pregiudizi e sugli stereotipi che le persone devono purtroppo combattere per via delle discriminazioni e dei giudizi che la gente elargisce davanti a un amore che, per via di culture diverse, è erroneamente considerato non convenzionale. Lei di fede cristiana, lui musulmana, entrambi si sono resi conto di dover fare i conti con domande e commenti razzisti e denigratori.

Raissa Russi e Momo al Festival del Cinema di Venezia 2023
Fonte: IPA
Raissa Russi e Momo al Festival del Cinema di Venezia 2023

In un’intervista per Il Corriere della Sera hanno raccontato: “Ci chiedono per esempio come abbiamo fatto a parlarne con i genitori. Quando però queste domande arrivano da giovani di 16 anni, dobbiamo fare attenzione a ciò che consigliamo. Quando ci siamo incontrati avevamo più di vent’anni, la nostra è una situazione diversa.” Per ciò che riguarda i commenti d’odio, invece, hanno iniziato a considerarli come una palestra: “Quelli sono arrivati dopo, su Instagram. Qui la community è più avanti con l’età. Segue i pregiudizi e attacca aspetti collegati alla religione come ‘Se stai con lui devi mettere il velo, oppure etichettano Momo come un ‘uomo violento‘ solo perché è musulmano. Inizialmente è una palestra. Poi capisci che nascosti dietro uno schermo si sentono legittimati a dire ciò che pensano. L’autoironia è il nostro modo per screditare una versione e mandare al tempo stesso un messaggio.”

La loro autoironia è riuscita a renderli amatissimi, e il successo è letteralmente esploso tra le loro mani. La loro strategia è stata semplice: rispondere alle cattiverie con l’ironia, per distruggere la spirale dell’odio sui social.

La storia d’amore di Raissa e Momo

Le strade di Raissa e Momo si sono incrociate durante gli anni del liceo, in cui i due, ammettono, non si sono stati subito simpatici. La scintilla è scoccata anni dopo, in palestra: lei doveva riprendersi da un incidente, lui era il fisioterapista che l’ha curata. Da allora non si sono più lasciati, affrontando tanti pregiudizi e commenti negativi. Ora vivono insieme, continuano la loro vita da content creators e sono pronti per sposarsi.

Una relazione che va a gonfie vele, anche se, almeno inizialmente, anche da parte delle famiglie c’è stata qualche resistenza. I due creator sono molto affezionati ai loro parenti: Raissa molto spesso pubblica degli scatti insieme alla madre Daniela e alla sorella Rebecca. Anche Momo è legatissimo alla sorella maggiore Soukaina – affetta da sindrome di Down – che non di rado appare nei loro filmati su TikTok.

La coppia ha vissuto qualche problema per via dei dubbi sollevati proprio dai genitori di Raissa, preoccupati per le possibili difficoltà che una coppia mista può dover combattere. Come raccontato da Raissa a Webboh.it: “Anche i miei inizialmente non erano d’accordo sulla nostra relazione proprio per ragioni ‘religiose’ e culturali, ma hanno cambiato idea appena l’hanno conosciuto”.

Le attività di Raissa e Momo

Il loro successo sui social li ha portati a scrivere un libro che sta scalando le classifiche: si intitola Di mondi diversi e anime affini, pubblicato nel maggio del 2021 ed edito da DeAgostini. Il libro parla della loro vita, partendo dalla loro infanzia e raccontando di come le loro strade si sono incrociate e si siano innamorati.

Un amore che è andato oltre le differenze culturali e che ogni giorno li porta a combattere: “Non è facile prendere coscienza delle difficoltà che ha vissuto la persona che ami. Non è facile parlare d’amore a persone estranee. Ma, soprattutto, non è facile combattere per diritti che non si riescono ad ottenere, per una uguaglianza ancora troppo lontana, perché se vieni da ‘mondi diversi’ la prospettiva della vita che ti viene offerta molte volte cambia”, hanno scritto su Instagram.