Raffaella Carrà, in vendita la villa sull’Argentario progettata da Pomodoro: i dettagli di lusso

La meravigliosa villa sul mare di Raffaella Carrà è in vendita, fu disegnata dall'artista Giò Pomodoro

Foto di Maria Francesca Moro

Maria Francesca Moro

Giornalista e Lifestyle Editor

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Raffaella Carrà era una donna di grande gusto, con uno stile unico, accecante e personalissimo. Lo mostrava con le sue canzoni, con i luccicanti outfit e, non di meno, nelle case che abitava. Nell’appartamento di Roma, immerso nel verde seppur a due passi dalla città e, ancor di più, nella splendida villa nell’Argentario in Toscana. Una vera residenza d’arte, ideata dallo scultore Giò Pomodoro e oggi in vendita. Va precisato però che Japino ha diffuso una nota in cui specifica che la Carrà non è mai stata proprietaria dell’immobile.

La splendida villa toscana di Raffaella Carrà

Raffaella Carrà fu cittadina del mondo, dall’Italia al Sud America, esplorò nazioni diverse e culture lontane. Ma la sua casa fu sempre l’Italia, quella più soleggiata e accogliente. Trascorse gli ultimi anni nella Capitale, nel raffinato appartamento di Vigna Clara recentemente venduto a terzi. Ma il suo luogo del cuore, il paradiso in cui si rifugiava per dedicarsi alla propria arte (come raccontato nel documentario Raffa) era la Toscana.

La Toscana è tutta bella, ma lei scelse l’angolo più suggestivo, il Monte Argentario, dove si trovava la sua splendida villa appena messa in vendita. Si tratta di una lussuosa dimora di 1.162 metri quadrati, distribuiti su una villa padronale e 3 dependance. Circondati da quasi 6 ettari di giardini, vigneti, oliveti, maneggio ed eliporto. Un lungo viale circondata di cespugli di lavanda conduce all’ingresso principale.

All’interno si trova l’accogliente salone con camino, la cucina con grande dispensa e un’enorme cantina, 7 camere da letto e altrettanti bagni, sala relax e palestra con vetrata vista mare. Al primo piano, un terrazzo panoramico dalla vista mozzafiato, due cantine nel seminterrato e sul retro un ampio cortile pensato per i pranzi all’aperto, con griglie e cucina professionale coperta. Grande salone con camino, 3 camere e 3 bagni anche nella seconda villa di 236 mq su due livelli. Infine, la dependance, posizionata in posizione panoramica sul poggio, con due grandi camere e relativi bagni.

I tocchi d’arte di Giò Pomodoro

La villa di Raffaella fu costruita alla fine degli Anni Ottanta da Giò Pomodoro, fra i più importanti scultori del secolo scorso. E il suo estro si ritrova in ogni dettaglio, a cominciare dalla scelta dei materiali: malta cementizia, pietre squadrate, ferro, gesso e marmo. Materie naturali, conservate allo stato grezzo, che conferiscono una sensazione di impagabile accoglienza e intimità.

La casa è stata progettata in mezzo alla natura, dalla natura ispirata e capace di fondersi con essa. Testimone assoluta di questa concezione artistica è la scultura Trani del Sole, realizzata da Pomodoro per il salone principale. Un rilievo in pietra, posto tra le grandi finestre, in grado di catturare la luce e rifletterla in sfumature sempre diverse a seconda dell’ora del giorno, della stagione e delle condizioni climatiche.

In vendita a un prezzo da capogiro

Gli eredi della mitica Raffaella hanno scelto di rinunciare a tutta questa meraviglia, a vantaggio del fortunato che potrà permettersela. L’immobile si trova nel portafoglio di un’agenzia immobiliare specializzata in proprietà prestigiose, che l’ha messa in vendita con una trattativa riservata, a un prezzo non rivelato ma che si suppone non possa essere inferiore ai 2 milioni di euro.