Attrice, cabarettista e conduttrice: Marisa Laurito è un’artista di primissimo piano e di grandissimo talento. La sua carriera è iniziata molto presto e, nel corso degli anni, non ha mai smesso di prendere parte a progetti di altissimo livello al cinema, in televisione e in programmi sul piccolo schermo. Molti di questi entrati di diritto nella storia della cultura e dello spettacolo italiano.
Perché, se c’è una cosa che Marisa Laurito ha fatto nel corso degli anni, è stata quella di trasformare le sue passioni in un lavoro, come è accaduto – ad esempio – con la cucina, amore ereditato dai genitori e che ha portato in diverse occasioni in tv.
Nel corso degli anni non sono mancati i riconoscimenti a corollario di un percorso artistico ricco di soddisfazioni. Che fine ha fatto, gli ultimi progetti professionali, vita privata di Marisa Laurito.
Indice
Che cosa fa oggi Marisa Laurito
I palchi dei teatri, la direzione artistica di uno di loro (il Trianon di Napoli), la televisione, l’arte che si sviluppa in diversi ambiti: da quelli puramente visivi alla creazione di ciotole, installazioni e oggetti. Marisa Laurito, a osservare il suo sito ufficiale e il suo percorso professionale, è un fiume in piena di estro, creatività e progetti.
In televisione è stata impegnata con Celebrity Chef, programma condotto da Alessandro Borghese e di cui è stata giudice della nuova edizione.
In merito aveva raccontato a Elle che in questo programma si diverte: “Moltissimo. Io mi intendo molto di cucina e sono appassionata, quindi come giudice sono senza pietà. Se una cosa fa schifo, non ho problemi a dirlo”.
E in merito ai colleghi giudici, nella medesima intervista, aveva rivelato: “Alessandro Borghese è un ragazzo con i piedi ben piantati a terra, nonostante il successo. È straordinariamente bravo in cucina, i piatti che fa sono pazzeschi. In più è uno showman nato, ha un grande dono. Riccardo è uno chef raffinatissimo, è un grande tecnico della cucina, dice delle cose che non sono confutabili. E ha imparato a fare la tv”.
Una donna ironica, divertente, profondamente intelligente e brillante: Marisa Laurito ancora oggi è una stella del mondo dello spettacolo e declina il suo talento in tantissime forme differenti.
La carriera di Marisa Laurito
Marisa Laurito è nata il 19 aprile del 1951, a Napoli, città della quale ha scritto nella biografia sul suo sito ufficiale: “Sono nata a Napoli e non sarei voluta nascere in nessun’altra parte nel mondo. A Napoli il teatro lo respiri nelle strade da quando sei in fasce. La commedia, l’ironia i tempi comici ti avvolgono come ti avvolge il mare”.
Una carriera, la sua, che è iniziata da giovanissima, quando è entrata a far parte della compagnia teatrale di Eduardo De Filippo e il debutto (proprio con lui) nel 1969 con Le bugie con le gambe lunghe.
Il suo percorso professionale è segnato da date importanti, come quella del 1972 quando ha firmato il suo primo contratto. Anni di lavoro, di gavetta, di impegno di palchi e di cinema: in questo caso il debutto è datato 1976 e ha preso parte a diverse pellicole sia in ruoli piccoli che in quelli più importanti.
Continuiamo con le date e arriviamo al 1985 quando la sua fama è esplosa: avviene grazie al programma Quelli della notte di Renzo Arbore. A Elle ha raccontato: “Ci presentò Luciano De Crescenzo, che avevo incontrato nel 1976 sul set di un film con Nino Manfredi e Ugo Tognazzi. Diventammo tre amici inseparabili: Pasqua e Natale insieme, viaggi bellissimi, serate, cene… Insomma, amici veri, di famiglia, salvavita”.
Negli stessi anni ha lavorato anche con Raffaella Carrà a Buonasera Raffaella. Ormai Marisa Laurito è entrata nel cuore del pubblico e inizia a essere lei stessa la conduttrice dei programmi. Ha lavorato sul piccolo schermo insieme a personaggi di spicco: a Fantastico (due edizioni) con Adriano Celentano, Heather Parisi, Pippo Baudo e Jovanotti, solo per fare qualche nome. E ha recitato al fianco di attori come Antonio Banderas.
Una carriera ricca, in cui Marisa Laurito si è divisa tra teatro, cinema e televisione e in cui ha trasformato le sue passioni in lavoro: basti pensare – in tal senso – al programma Pasta, Love e Fantasia.
Tra gli ultimi progetti non si può non citare la seconda edizione del docu-reality Quelle brave ragazze, in cui ha lavorato con Mara Maionchi e Sandra Milo. Di questa esperienza ha detto a Elle: “Cara Sandra. Quando se n’è andata, ci sono rimasta male. Io e Mara la vedevamo stanca, ma siccome era un po’ più grande di noi, pensavamo fosse normale. Non sapevamo che fosse ammalata. Ce l’ha detto quando eravamo già partite. E questo la dice lunga su quanto fosse una donna speciale. Forte, intelligente e volitiva”.
Come detto, la sua carriera è segnata anche da prestigiosi riconoscimenti, ad esempio il Telegatto nel 1989 come personaggio televisivo femminile dell’anno, o il Globo d’oro nel 1992 come migliore attrice per Terre nuove.
Marisa Laurito, la vita privata
Della vita privata e sentimentale di Marisa Laurito si conoscono due storie importanti.
La prima datata 2001 quando ha spostato Franco Cordova, ex calciatore. Il loro matrimonio, però, è durato solamente tre mesi: “A sposarmi non ci avevo mai pensato sul serio, ma con Franco eravamo stati fidanzati 7 mesi e alla fine capitolai – aveva detto al Corriere della Sera – . È stato il mio unico marito per soli tre mesi. Durante il fidanzamento era andato tutto liscio e non aveva manifestato i suoi intenti maritali. È cambiato di botto, subito dopo il fatidico sì: mi voleva donna di casa, pensava che avrei smesso di fare l’attrice. Insomma secondo lui avrei dovuto fermarmi a guardare lui che faceva la qualunque. Ho un carattere troppo indipendente e vitale. E ora sono legata da anni a un uomo che mi lascia totale libertà di portare avanti i miei impegni”.
Ora è da tantissimi anni legata a Piero Pedrini, imprenditore. Al Corriere in merito a lui aveva detto: “Responsabile nei miei confronti (..). Abbiamo entrambi molta sicurezza e anche tanta libertà – si legge -. Non ho bisogno di essere protetta, ma mi fa piacere sapere che ho qualcuno accanto pronto a proteggermi. È importante, nei momenti di tregenda, avere una persona che non si tira indietro. Io credo molto nella diversità tra maschile e femminile. Ho combattuto e combatto ancora oggi per i diritti delle donne, la parità. Ma non voglio rinunciare alla mia femminilità, a essere accogliente. Fa parte della nostra natura, noi diamo la vita, generiamo figli”.
Hanno due case (Brescia e Roma) e vivono così: “Un po’ insieme, un po’ separati, un po’ qui, un po’ là. È la nostra dimensione”, aveva detto a Elle.