Un lungo addio, quello di Maria De Filippi a Paolo Pietrangeli, scomparso a 76 anni dopo lunga malattia. La conduttrice è infatti voluta intervenire per ricordare l’amico e regista, voce del ’68 e spesso dietro la macchina da presa dei suoi programmi, oltre che del Maurizio Costanzo Show. Nella sua carriera, è stato alla direzione di Amici di Maria De Filippi ma anche di C’è posta per te.
Paolo Pietrangeli, il saluto di Maria De Filippi
La comparsa di Maria De Filippi sui social è sempre stato un evento raro. Lo ha fatto in pochissime occasioni. E questa è stata una di quelle. Il pensiero rivolto a Paolo Pietrangeli è affidato alle pagine ufficiali del canale Instagram della casa di produzione WittyTv, quella che fa capo ai programmi di Fascino. Il suo ricordo è stato certamente diverso da quello degli altri e ha delineato alcuni tratti della personalità dell’artista che potevano essere rimasti nascosti:
“Paolo Pietrangeli è un amico, un collega, un poeta, un personaggio dalle mille meravigliose risorse e dalle mille inaspettate angolazioni caratteriali. Con lui abbiamo costruito e raccontato tanto. Oggi se n’è andato a modo suo, senza arrendersi ad una vita che lo avrebbe voluto morigerato, attento e prudente ossia tutto il contrario di quello che lui avrebbe voluto dalla vita. Perderlo è drammatico e tristissimo ma forse lui saprà obbligare alle sue regole il posto dove da oggi sarà. Maria”.
L’impegno al Maurizio Costanzo Show
Sue le parole di Contessa, suo l’impegno sociale che non ha mai abbandonato, fino all’ultimo. Questo suo lottare è stato inoltre una costante degli anni che ha trascorso al Maurizio Costanzo Show come regista, nel quale ha potuto coltivare questa sua passione e i racconti di vita di tutte le persone che ha incrociato nel suo cammino.
Ha lavorato anche ad Amici di Maria De Filippi, negli anni in cui le case discografiche non partecipavano alle dinamiche della scuola, per poi passare a C’è posta per te. È qui che ha trovato una serie di storie, di persone e di scenari che l’hanno indotto a scrivere i suoi primi libri, quelli nei quali ha dipinto un’Italia forse nascosta ma che ha sentito il bisogno di far emergere.
L’annuncio della scomparsa di Paolo Pietrangeli è stata data dal Presidente di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo, che ha parlato di morte improvvisa a seguito di una lunga malattia.