Chi è Lulù Selassié, l’ex gieffina accusata di stalking da Manuel Bortuzzo

Lulù Selassié è l'ex concorrente del GF Vip ed ex fidanzata di Manuel Bortuzzo, accusata di stalking

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Valentina Vanzini

Content Editor e Lifestyle Specialist

Cacciatrice di storie, esperta di lifestyle e curiosa per natura. Scrivo con e per le donne. Autrice del bestseller Mia suocera è un mostro.

Pubblicato: 28 Aprile 2025 15:52

Lulù Selassié è l’ex gieffina e influencer, accusata di stalking nei confronti di Manuel Bortuzzo. Lo sportivo e la giovane infatti hanno vissuto una relazione che, una volta terminata, sarebbe stata segnata da “atti persecutori” di Lulù nei confronti di Manuel.

Chi è Lulù Selassié

Vero nome Lucrezia Hailé Selassié, Lulù è nata nel 1998 e ha vissuto la sua infanzia fra Roma e Londra. Discendente della dinastia etiope degli Hailé Selassié, sarebbe una principessa.

Il successo per lei è arrivato non solo grazie a Instagram, ma anche alla partecipazione al GF Vip dove i telespettatori hanno potuto conoscere anche le sorelle di Lulù, Jessica e Clarissa.

L’influencer ha anche un fratello, Christian. Il suo ingresso nel reality di Cinecittà è stato segnato da numerose polemiche e da colpi di scena. Il primo riguardante la notizia secondo cui Lulù non sarebbe in realtà una principessa, ma la nipote del giardiniere del negus. Un’accusa respinta fortemente dalla famiglia di Lulù.

In seguito la gieffina si è innamorata di Manuel Bortuzzo, anche lui concorrente del GF Vip. La loro storia, iniziata di fronte alle telecamere, sarebbe poi terminata dopo l’uscita dal reality.

Lulù Selassié e le accuse di stalking a Manuel Bortuzzo

Un mese dopo la fine del GF Vip, i fan della trasmissione avevano scoperto, grazie ad un messaggio congiunto, che la storia fra Lulù e Manuel era terminata. La giovane però non avrebbe accettato la rottura, arrivando a perseguitare Manuel con appostamenti e minacce.

Un comportamento che avrebbe spinto Bortuzzo a sporgere denuncia per stalking e avrebbe portato anche ad una condanna di Lulù. In una lunga intervista rilasciata a Verissimo, Manuel ha raccontato quel periodo.

“La relazione sana è durata pochi mesi. Poi l’ho lasciata, ma lei non lo accettava – ha raccontato a Silvia Toffanin –. Motivo per cui ho fatto un comunicato perché credevo che rendendolo pubblico lei capisse che ero serio. Mi aspettava sotto casa, dai social cercava di capire dove fossi e si presentava lì. Non nego che ci siano state volte in cui le ho risposto. A volte ho fatto l’errore di scambiare la sua follia per amore”.

Il campione ha raccontato che Lulù l’avrebbe seguito anche all’estero, prima a Manchester, poi in Portogallo. “Mi trovai il suo bigliettino sotto la porta. Mi chiedeva di raggiungerla nella sua camera. Ho avuto paura che la mia famiglia scoprisse che era lì, quindi sono andato da lei. In quei giorni ho cercato di fare il suo gioco per tenere la situazione sotto controllo”.

Durante gli Europei di nuoto paralimpico invece “Mi fece sempre trovare un bigliettino sotto alla porta – ha svelato Manuel -. Io condividevo la camera con il capitano della squadra, quindi decisi di non andare da lei. Allora Lulù si presentò in camera, bussò alla porta e iniziò a urlare. Il mio compagno di camera mi suggerì di farla entrare per evitare figuracce. Io la feci entrare e lei alzò le mani in quell’occasione. La presi per il polso, come si farebbe con un bambino, la accompagnai alla porta e le dissi: ‘Ci vediamo in tribunale’ ed è stato così”.