Compie 60 anni la “più amata dagli italiani” e, a guardarla, sembra che il tempo abbia semplicemente deciso di rallentare, restituendoci una Lorella Cuccarini sempre luminosa, instancabile e con quell’energia da palcoscenico che non si insegna: o ce l’hai, o no. E lei ce l’ha avuta fin dal primo giorno. In quasi quarant’anni di carriera ha ballato, cantato, recitato, condotto, insegnato: in ogni fase, un look diverso, ma lo stesso sorriso riconoscibile, quello che ha accompagnato generazioni di spettatori.
Gli inizi con Pippo Baudo e gli anni ’80 di “Fantastico”
Il 1985 segna la svolta: dopo un esordio da giovanissima nel varietà Ma che sera di Raffaella Carrà, Lorella viene scelta da Pippo Baudo come prima ballerina di Fantastico 6, prendendo il posto di Heather Parisi. È l’inizio di una storia che si intreccia con il costume televisivo dell’epoca: lustrini, spalline importanti e chiome vaporose.

Indimenticabile il completo in bianco e nero a pois – top incrociato e guanti lunghi coordinati – con cui incarnava lo spirito audace degli anni ’80: il contrasto optical, i maxi orecchini pendenti e il trucco deciso raccontavano già una performer capace di riempire la scena con il solo ingresso in studio.
Non passano molti mesi e arriva Odiens, con Antonio Ricci: sul palco, La notte vola diventa non solo una sigla, ma un marchio di fabbrica. È il periodo delle acconciature scolpite, dei vestiti neri tempestati di bottoni gioiello e degli abiti da sera con scolli vertiginosi, portati con la sicurezza di una vera showgirl.
Gli anni ’90: la regina dei varietà e il Festival di Sanremo
Il decennio successivo la consacra icona popolare: con Marco Columbro forma una delle coppie più amate della TV italiana in Paperissima e Buona Domenica. I look si fanno più eleganti, con lunghi abiti scuri dal taglio minimal e frange sfilate che incorniciano il viso. Il sorriso smagliante è lo stesso, ma lo stile è più maturo e ricercato.

Il 1993 è l’anno del Festival di Sanremo condotto al fianco di Baudo: sul palco dell’Ariston, Lorella sfoggia mise da diva classica, come l’abito bustier color avorio con corpino ricamato e ampia gonna, perfetto per una serata di gala. Due anni dopo, nel 1995, torna come cantante in gara con Un altro amore no, portando un abito che mescola romanticismo e presenza scenica.

Nel 1995 Lorella Cuccarini torna all’Ariston non più come semplice co-conduttrice, ma come concorrente in gara nella sezione Campioni con il brano Un altro amore no. È un momento cruciale, che la vede esibirsi con la sicurezza di una performer navigata e la vulnerabilità di chi si mette in gioco su un terreno nuovo.

Gli anni 2000: fiction, teatro e conduzioni
Con l’arrivo dei 2000, Lorella si muove tra generi diversi: recita in fiction come Piazza di Spagna, Amiche, L’isola di Pietro 2, e si dedica al teatro, spesso in musical che richiedono cambi rapidi e costumi spettacolari. In TV la vediamo a La vita in diretta e in programmi di intrattenimento, con look che spaziano dal jeans e giacca casual – come nelle presentazioni teatrali – agli abiti da sera in tinta unita, impreziositi da dettagli in metallo e bottoni gioiello.

In questo periodo alterna capelli biondi e lisci a tagli più morbidi e mossi, segno di una continua ricerca di rinnovamento. La sua immagine resta fresca, mai appesantita, in linea con il messaggio positivo che trasmette anche fuori dal palco.

Gli anni 2010: il ritorno in Rai e la conduzione di Domenica In
Gli anni 2010 riportano Lorella Cuccarini in una delle case televisive più amate dal pubblico italiano: Domenica In. Dal 2010 al 2013, e poi di nuovo come ospite e volto ricorrente, la showgirl si muove tra interviste, momenti musicali e spazi di intrattenimento. Lo stile di questo periodo è curato ma confortevole, perfetto per una trasmissione domenicale: abiti midi a pois abbinati a collane di corallo, tessuti leggeri che accompagnano i movimenti in studio, sorrisi generosi rivolti al pubblico in platea e a casa.

Nel 2017, con capelli lunghi biondo miele e onde morbide, opta per un’eleganza più decisa: abiti neri senza maniche arricchiti da bottoni gioiello, trucco luminoso e labbra rosate. È una Cuccarini matura, sicura di sé, ma sempre capace di creare un legame empatico con chi la guarda. Questo decennio segna anche una presenza costante in programmi e ospitate, oltre alla partecipazione a eventi e serate che la vedono alternare mise più casual a look da sera, confermando la sua capacità di adattare l’immagine a contesti e palchi diversi.

Dal 2020 a oggi: la “prof” di Amici e la nuova primavera artistica
Il 2020 apre un nuovo capitolo: Lorella entra nella scuola di Amici di Maria De Filippi come insegnante di danza, per poi passare anche al canto. Qui il look si fa dinamico e contemporaneo: top neri a taglio vivo, giacche aderenti, pantaloni slim, ma anche dettagli scintillanti quando serve la performance. È un’immagine che unisce la sicurezza di chi ha vissuto tutte le fasi dello spettacolo alla capacità di parlare ai ragazzi di oggi.

Nel 2024 torna a Sanremo, stavolta come co-conduttrice accanto ad Amadeus: abiti sartoriali, silhouette pulite, tessuti preziosi e una presenza scenica intatta. L’ultima immagine che abbiamo di lei, circondata da fiori dopo un’esibizione, è la sintesi perfetta di questi 60 anni: energia, grazia e un sorriso che continua a essere la sua cifra stilistica.