Charlotte Lazzari, la moglie di Kledi Kadiu, è stata ricoverata in ospedale dopo un crollo fisico ed emotivo. Questo è quanto si apprende dall’ultima stories che ha pubblicato su Instagram e in cui ha spiegato cosa le sia accaduto. Sembra che comunque sia andato tutto per il meglio e che si sia già riunita alla sua famiglia. Solo poche ore dopo, infatti, hanno festeggiato tutti insieme il compleanno di Lea, la primogenita, che ha compiuto nove anni.
Come sta la moglie di Kledi Kadiu
“Buongiorno cari amici che passate di qui. Questa foto è del sabato appena trascorso”, ha scritto Charlotte Lazzari su Instagram, “Ora sto bene”, ha aggiunto infine. L’insegnante di Odaka Yoga ha poi spiegato le ragioni che hanno reso necessario il ricovero in ospedale: “Diciamo che il mio corpo mi ha fatto prendere un po’ di spavento ma come biasimarlo? Mi stava semplicemente suggerendo da troppo tempo che dovevo riposarmi mentalmente e fisicamente. Non l’ho fatto come avrei dovuto e lui si è fatto sentire con più violenza imponendomi il riposo assoluto. Inizio 2025 col botto ma a noi piace l’avventura!”.
Sembra comunque che si sia trattato di un malessere di lieve entità, dato che poco dopo ha festeggiato il compleanno della sua bambina insieme al resto per la famiglia: “Nove anni che riempi le nostre vite di mille emozioni. Ti abbiamo desiderata e sei arrivata subito…ci avevi già scelto. Determinata, leader gentile, affidabile, sensibile, altruista ed empatica. Il nostro sole dai raggi arcobaleno. Ti amiamo Lea”.
La sua battaglia per Gabriel
Kledi Kadiu e sua moglie Charlotte Lazzari sono una coppia felice e sono genitori di due bambini, Lea e Gabriel. Il percorso del secondogenito è stato però tutt’altro che sereno. Il piccolo ha infatti avuto problemi di salute a poche settimane dalla nascita, che però ha combattuto con grande forza nonostante la tenera età. Oggi la sua condizione è molto migliorata. I suoi genitori, inizialmente, avevano preferito tenere riservata la vicenda e solo molti mesi dopo si erano aperti col pubblico tramite un racconto di quello che avevano appena vissuto.
“Gabriel, un giorno ti racconterò di quanto sei stato forte. Ti racconterò i momenti in cui lo siamo stati insieme, ma anche quelli in cui io non lo sono stata per niente. Lo farò perché meriti assoluta verità e per ricordarti che spesso le salite più ripide e difficili nascondono panorami che ti tolgono il fiato. Tu per me sei già quel panorama, perché ogni giorno vissuto con te è uno spettacolo per cui vale la pena pagare il biglietto”, aveva scritto Charlotte Lazzari in una dedica fatta al suo bambino, colpito da meningoencefalite a poche settimane dalla nascita.
“È stata dura, ti sentivi come se tutto il mondo si stesse sgretolando davanti ai tuoi occhi. Hai cercato di essere positiva, ma non è stato sempre facile. Hai pianto fino a non avere più lacrime, ma poi hai ritrovato la gioia nelle più piccole cose. Stai facendo un ottimo lavoro e Gabriel lo sa”, aveva scritto parlando per la prima volta della malattia di cui aveva sofferto il suo bambino.