Dopo dieci anni di assenza dal piccolo schermo, Giada Desideri torna in tv: una scelta prima voluta e poi subita, che ha portato a tante conseguenze nella sua vita. Ne ha parlato in un’intervista in cui si è raccontata a cuore aperto, parlando dei problemi col cibo (“mi sono rifugiata nel cibo per alleviare il dolore”) e della malattia della sua secondogenita, per la quale non esiste una cura.
Giada Desideri torna in tv dopo dieci anni d’assenza
Sono passati dieci anni dalla sua ultima apparizione in tv e oggi Giada Desideri torna sul piccolo schermo nella soap di Rai 3 Un posto al sole ma anche nella serie I misteri del Bargello con Fabio Testi, ispirata ai romanzi storici di Mauro Neri e ambientata nella Trento del 1700.
La lontananza dai riflettori è stata una scelta consapevole: “Quando sono nati i miei figli ho deciso di fermarmi per seguirli”, ha raccontato al settimanale Nuovo. Ma poi le cose sono rapidamente cambiate quando avrebbe voluto tornare a recitare: “Dopo aver rifiutato diverse offerte, si è creato un circolo vizioso tale per cui il telefono non ha più squillato…”.
Giada, che è sposata con l’attore e doppiatore Luca Ward ed è mamma di due adolescenti, Lupo e Luna, non si è mai pentita di essersi fermata e di dedicarsi alla propria famiglia. Eppure rientrare nel giro è diventato complesso per lei, soprattutto da quando le sue curve si sono ammorbidite. “Gli attori in sovrappeso non dovrebbero essere discriminati. Ho notato che da quando sono diventata curvy, cioè morbida, non sono stata ritenuta adatta per certi ruoli“. Ora è tornata, più consapevole e determinata che mai: “Con il passare del tempo la bellezza sfiorisce, ma il talento resta. Poi bisogna essere anche umili e cercare di dare il meglio”.
La malattia della figlia e i problemi col cibo
A Nuovo l’attrice ha raccontato anche di un periodo buio della sua vita, quello legato alla malattia della sua secondogenita. Prima però sono arrivati i chili di troppo dopo la sua seconda gravidanza: “Avevo preso 25 chili ed ero riuscita a buttarne giù qualcuno. Poi quando ho saputo che aveva un problema di salute – è affetta dalla sindrome di Marfan e ha problemi all’apparato scheletrico – mi sono rifugiata nel cibo per alleviare il dolore…”.
Perdere peso per Giada non è mai stato semplice perché “soffro di insulino resistenza e faccio più fatica, dato che questa patologia aumenta gli zuccheri nel sangue. Ma è impossibile tornare al fisico dei vent’anni!”. Oggi però “mi concedo solo piccoli sgarri, che fanno bene alla mente”.
La priorità però in questi anni è stata la malattia della figlia Luna: “È pesante avere a che fare con i problemi di salute dei figli, ma Luna è una ragazza in gamba e in questi anni è riuscita ad affrontare ogni passo con grande forza. Ha portato il busto, si è sottoposta a un intervento, ma non è ancora finita. Non c’è una cura per questa sindrome ed è sempre sotto controllo. È stato bravo anche Lupo, che l’ha sostenuta”.