La madre di Eminem, Debbie Nelson, è morta a 69 anni dopo aver perso la sua battaglia contro un cancro ai polmoni. Come appreso da TMZ, la malattia era ormai in stadio avanzato e se l’è portata via nel giro di pochi mesi. Non le restava molto da vivere, l’epilogo triste di una vita ricca e turbolenta, coronata da un rapporto difficile con il figlio, che a lei ha dedicato alcuni dei brani più duri della sua intera carriera.
L’infanzia in una “grande famiglia disfunzionale”
Debbie Nelson è cresciuta in una “grande famiglia disfunzionale”, come lei stessa l’ha definita nel suo libro di memorie, My Son Marshall, My Son Eminem. Un libro intenso e che mette nero su bianco un trascorso che spiega molto, in fondo, del rapporto turbolento che ha avuto successivamente col celebre rapper.
Era la maggiore di cinque figli, costretta a crescere troppo in fretta. Su di lei tutti, anche i genitori, facevano affidamento per il sostentamento dell’intera famiglia: a soli 11 anni aveva il compito di procurare il cibo, di “mantenere la casa, prendersi cura dei miei fratelli, cucinare e pulire”. Sempre nel libro di memorie, poi, la donna ha raccontato di essere cresciuta in una base militare nel Kansas, stabilendosi in un secondo momento a Saint Joseph nel Missouri.
Nel 1964 i genitori si sono separati a causa di una relazione extraconiugale della madre e da lì tutto è precipitato. Era giovanissima, proprio come i suoi fratelli, e cominciò a subire con loro i comportamenti violenti del patrigno. Lei stessa ha raccontato di aver preso l’abitudine di dormire sotto al portico di casa pur di non stare insieme a lui. D’altro canto il rapporto col padre si è interrotto, a causa di un gesto che lei non gli ha mai perdonato: sposatosi in seconde nozze, l’uomo ha adottato le figlie della seconda moglie e una di queste si chiamava proprio Debbie: “Significava che c’erano due Debbie Nelson e lui ovviamente preferiva la sua figlia adottiva a me. Ci ha voltato completamente le spalle, comportandosi come se non esistessimo”.
Il primo matrimonio e la nascita di Eminem
A quel punto l’unico modo per uscire da una situazione tanto difficile, per allontanarsi da quell’ambiente intriso di violenza e povero di amore, era sposarsi. Debbie Nelson era ancora minorenne quando decise di convolare a nozze con il fidanzatino del liceo, Marshall Bruce Mathers II.
“Dopo che mi ha salvata dal mio patrigno, abbiamo iniziato a parlare delle nostre speranze e dei nostri sogni per il futuro. Gli ho detto che pregavo ogni notte per una vita migliore. Tutto quello che ho sempre desiderato era un marito che mi amasse, una bella casa e una grande nidiata di figli. Bruce sentiva lo stesso”, ha raccontato nel suo libro. Poi, però, la coppia si è separata presto, dopo la nascita di Eminem (al secolo Marshall Bruce Mathers III).
Il difficile rapporto madre-figlio
Ci sono stati tanti momenti difficili nel rapporto tra Eminem, diventato una star mondiale negli anni Novanta, e la madre Debbie. Momenti che nel corso della sua lunga e prolifica carriera il rapper non ha esitato a mettere nero su bianco. Eminem è stato durissimo con la madre Debbie quando nella celebre Cleanin’ out my closet (2002) la criticò aspramente, al punto da spingerla a intentare contro di lui una causa per diffamazione da 11 milioni di dollari.
Quello è stato il punto di rottura. Madre e figlio non si sono più parlati, neanche quando il rapper nel 2013, quindi molti anni dopo, ha pubblicato Headlights, brano che è stato interpretato come una richiesta di perdono: “Sono andato a capofitto, senza mai pensare a chi ha ferito ciò che ho detto/Mia madre probabilmente ha avuto la peggio/ (…) E sono arrabbiato per non aver avuto la possibilità di ringraziarti per essere mia madre e mio padre/Allora mamma, per favore accetta questo come un tributo che ho scritto su questo jet”.
Debbie Nelson non ha mai perso le speranze con Eminem, come ha ribadito in una delle sue ultime interviste, e il suo ultimo messaggio pubblico a lui rivolto ne è la testimonianza: “Marshall, voglio dire che non potevo lasciar passare questo giorno senza congratularmi con te per essere entrato nella Hall of Fame. Ti amo moltissimo. Sapevo che saresti arrivato lì. È stato un lungo viaggio. Sono molto, molto orgogliosa di te. E sono anche molto orgogliosa di Hailie Jade [la figlia di Eminem, ndr], la mia ragazza grande. (…) Dio vi benedica ragazzi. Ti amo moltissimo”.