Covid, Simona Ventura: “Così un’amica mi ha salvata”

Simona Ventura, positiva al Covid, racconta il consiglio di una cara amica che l'ha salvata

Simona Ventura racconta la sua battaglia contro il Covid e l’aiuto di un’amica che con il suo intervento l’avrebbe aiutata a scoprire la presenza di un piccolo focolaio di polmonite. La conduttrice ha scoperto di essere positiva poco prima di partecipare a Sanremo 2021.

Super Simo avrebbe dovuto presentare l’ultima serata del Festival con Amadeus e Fiorello, ma ha dovuto rinunciare dopo essere risultata positiva in seguito a un tampone. “Non ho mai avuto sintomi – ha confessato al settimanale Oggi -. Stavo per partire per Sanremo quando ho saputo che avrei potuto portare con me chi mi avrebbe truccata e pettinata, quindi ho chiesto a queste persone di fare il tampone e l’ho fatto anch’io, per scrupolo”.

La Ventura ha spiegato che anche la figlia Caterina e il compagno Giovanni Terzi sono risultati positivi. “Ancora oggi non so dove posso essermi contagiata perché giravo con due mascherine e sono stata molto attenta”, ha detto. La conduttrice ha poi svelato di aver ricevuto l’aiuto di un’amica che con un consiglio l’avrebbe aiutata a bloccare un focolaio di polmonite. “Essendo asintomatica non stavo prendendo farmaci – h raccontato – sino a quando non mi chiamata dal Brasile una cara amica, Karina, che mi ha convinto a fare una lastra ai polmoni. Così ho scoperto di avere un piccolo focolaio di polmonite appena agli inizi e sono riuscita a bloccarlo. Sento che lassù qualcuno mi protegge, mi accade da sempre”.

Attualmente la Ventura è a casa, ancora positiva. Non appena sarà guarita la conduttrice potrà tornare a lavorare al nuovo show Game of Games: “Mi sento tornata alle origini. Sono rinata con Game of Games”, ha confessato. Mentre la voglia di sposare il fidanzato Giovanni Terzi è sempre più forte: “Un anno di lockdown ha rafforzato ancora di più il mio rapporto con Giovanni – ha rivelato -. Siamo più uniti di prima e il sogno di sposarsi è più vivo che mai. Lo coroneremo non appena non servirà più portare le mascherine”.