Chiara Iezzi: “Ero esaurita”. Cosa ha avuto e come ne è uscita

Chiara Iezzi ha raccontato il suo periodo buio e ha ammesso di avere sofferto di alcuni disturbi: chi l'ha aiutata a combattere le difficoltà

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Redazione

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Paola e Chiara sono tornate alla ribalta grazie alla presenza a Sanremo 2023: Amadeus ha di certo scelto bene di rilanciare un duo iconico, che non abbiamo mai dimenticato. La loro Furore è stata accolta positivamente dai fan. In questi giorni di interviste, Chiara Iezzi ha scelto di parlare del suo periodo buio, che oltretutto l’ha portata a lungo ad allontanarsi dal palco. Lo ha fatto in modo sincero e senza troppi giri di parole.

Chiara Iezzi, il periodo buio

In occasione di una intervista rilasciata a RTL 102.5, Chiara Iezzi è tornata indietro nel tempo, a quando, purtroppo, si è ritrovata a combattere contro alcuni disturbi. La fama non è sempre facile, e la mente, a volte, viene oscurata da qualcosa che non sappiamo ben definire.

“Paola, a differenza mia, riesce a mettere su una corazza. Io non riesco e questa mia vulnerabilità, che a volte mi sfugge, ce l’ho e ho imparato ad accettarla. È stato difficile, ho avuto un momento anche di… diciamo, che ero esaurita”, ha detto. “Ne approfitto, perché non sempre puoi dire che va tutto bene. Ho avuto un po’ di disturbi che poi ho curato, sono stata dallo psicologo”.

Chiara Iezzi, la scelta di chiedere aiuto

Naturalmente, questo momento buio l’ha portata ad allontanarsi dal palco, e a cercare di combattere i suoi demoni. Non ha voluto però cedere, o lasciarsi andare. Rialzarsi in questi casi è fondamentale, e soprattutto lo è chiedere aiuto, anche se non è un gesto facile.

“Mi sono fatta aiutare dalla famiglia, dai miei genitori, da Paola. La mia famiglia mi è stata molto vicina”. Non sempre una persona che sta soffrendo è in grado di chiedere supporto, perché talvolta subentrano meccanismi complessi. La Iezzi ha cercato di spiegarlo a modo suo, parlando anche di un tema che le è molto caro, ovvero il bullismo di cui ha sofferto durante l’infanzia: era una bambina molto intima e introversa.

A volte non si riesce ad aiutare, perché l’altra persona non ammette di avere delle difficoltà. Uno, fino alla fine, cerca di farcela da solo. Ma a volte, da solo non ce la si fa. Ho avuto un po’ di resistenze, poi ci sono riuscita. Ho capito che era un momento in cui non stavo davvero bene. Hanno vinto la forza e il coraggio di uscire da questo dedalo in cui ero finita e di aiutarmi, chiedendo aiuto agli altri”.

Chi l’ha aiutata a combattere le difficoltà

Al suo fianco ha ricevuto aiuto dalla sorella Paola, dalla famiglia, così come dallo psicologo. A tutti può capitare in qualsiasi momento della vita di sentire un’ombra su di sé, e di volersi rialzare. Grazie alle mani tese, la Iezzi ha potuto così ritrovare il sorriso e il suo equilibrio, ritornando, su decisione di Amadeus, sul palco di Sanremo 2023 al fianco della sorella.

Con Furore, sono riuscite a riportarci indietro nel tempo. La canzone, infatti, è un omaggio alla dance degli anni ’00: sul palco, tra balletti e look magnifici, hanno saputo ricreare la magia del passato, quel clima di festa che abbiamo sempre amato nel sound delle loro canzoni.