Qualcuno salvi Chiara Ferragni: la nuova società di comunicazione in soccorso dei Ferragnez

I Ferragnez hanno chiesto aiuto a una ben nota società di comunicazione per gestire la crisi post scandalo Pandoro

Foto di Luca Incoronato

Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista, redattore e copywriter. Ha accumulato esperienze in numerose redazioni, scoprendo la SEO senza perdere il suo tocco personale

La comunicazione è regina assoluta al giorno d’oggi e non è minimamente pensabile fare imprenditoria a certi livelli senza un’adeguata gestione della stessa. Ciò è vero per tutti ma soprattutto per chi ha impostato il proprio intero business su tale aspetto.

Parliamo così ancora di Chiara Ferragni, che probabilmente vedeva in un crollo di questo tipo, conseguente allo scandalo Balocco, il proprio peggior incubo. Dopo essere rimasta al vertice per tanto tempo, è di colpo scivolata, ritrovandosi a fronteggiare una scalata forse più ardua della prima.

Al tempo era sconosciuta, pubblicamente, ma con un’idea brillante e una grande ambizione. Si è fatta largo in un mondo lavorativo agli albori, privo di regole ben definite e argini imposti. Cosa fare però quando parte del tuo pubblico e delle aziende che ti davano fiducia e sostegno ti guardano con sospetto? Le scelte comunicative iniziali non hanno convinto, dal post di sfida iniziale alle scuse dall’estetica ben studiata e standardizzata.

È dunque tempo di cambiare, magari coordinando al meglio le risposte con suo marito Fedez, che si è cimentato nell’ennesima bega social, stavolta con Myrta Merlino. Ecco, dunque, chi c’è dietro il ritorno sui social di miss Ferragnez.

Il ritorno di Chiara Ferragni

C’è ancora tanta strada da fare per Chiara Ferragni. La fiducia di parte del suo pubblico, eccezion fatta per i fedelissimi, è sprofondata, ma la regina dei social ha compiuto i primi passi per la sua rinascita.

Lenti e oculati passi, suggeriti da una nuova strategia, quella di Community, società che ha messo insieme giornalisti ed esperti di comunicazione al fine di fronteggiare questa crisi reputazionale.

Chi crede che il problema siano i follower, non ha forse ben chiaro su cosa si poggi oggi l’impero dei Ferragnez. Quel numero è di certo un indicatore di notorietà e appezzamento, ma l’attività imprenditoriale si svolge in altre sedi. Occorre, dunque, lavorare per tranquillizzare i brand e normalizzare la situazione.

Non aiuta di certo la costante attenzione mediatica, da qui lo scontro con Myrta Merlino, ma i Ferragnez dovranno sopportare tutto questo ancora per un po’, e attaccare i media non farà che peggiorare le cose.

Ciò vuol dire non rispondere affatto? Per nulla. Chiara lo ha però fatto in maniera diversa da Fedez: “Grazie a chi ci è stato”, seguito da una carezza: “Mi siete mancati“. La scelta di Community è indicativa tanto delle capacità economiche della Ferragni, quanto della gravità della sua situazione aziendale. Diciamo ciò perché la società trevigiana ha in passato fronteggiato ben altre situazioni, dal crac Parmalat e Cirio al post Calciopoli, dal Ponte Morandi all’Ospedale San Raffaele e non solo.

La strategia dei Ferragnez

C’è chi attende già con ansia la nuova stagione di The Ferragnez, che di certo sarà la più colma di drama, ancor più di quella post Sanremo in edizione speciale. Chiara Ferragni non intende giocare la carta della vittima, che ora sarebbe più che mai deleteria. Punta dunque a ricucire il rapporto sotto l’aspetto umano. Si mostra più come donna e madre e meno come imprenditrice, offrendo ora a parte del pubblico la chance di rientrare in una sorta di cerchio ristretto.

Chi la sosterrà ora, pare di intuire, sarà ricordato in seguito, quando le acque si calmeranno. Una chance per utenti NIP e VIP, di fatto. “Grazie a chi c’è, a chi ascolta, a chi non vuole affossare ma aiutare. A coloro che hanno espresso la loro opinione, anche negativa, in tono pacato e costruttivo, perché nella vita c’è sempre tempo per confrontarsi, riflettere e ripartire. Le persone che ti vogliono veramente bene si vedono nel momento del bisogno, ed io vi ho visti, letti e sentiti. Grazie davvero”.