Quando si parla di e con Belen Rodriguez, il tema della vita amorosa trova sempre spazio. Ospite di Radio Kiss Kiss, la conduttrice argentina ha guardato anche al passato, parlando di una relazione dai tratti turbolenti. Nel corso degli anni abbiamo avuto modo di leggere e ascoltare storie che lasciavano intendere un suo carattere molto acceso. Questa recente confessione non fa che confermarlo ulteriormente.
Belen Rodriguez, schiaffo a Fabrizio Corona
Dopo l’addio a Mediaset, dove negli ultimi anni era stata alla guida de Le Iene, Belen Rodriguez ha dato inizio a una nuova fase della sua carriera. Sta conducendo Amore alla prova – La crisi del settimo anno e la risposta del pubblico è positiva, soprattutto via social.
In questo caso, però, si torna a discutere del suo passato. Nello specifico di una lite con Fabrizio Corona avvenuta in pubblico. La domanda verteva proprio su questo tema, quello delle litigate dinanzi a tutti. La prima storia che le è balenata in mente riguarda l’ex re dei paparazzi, oggi impegnato nel discusso progetto di Falsissimo.
“Eravamo al ristorante e abbiamo litigato. Non ricordo cosa aveva fatto. Gli ho dato uno schiaffo fortissimo, che gli ha fatto girare la testa. Dopo di che lui si è zittito”.
Non la prima e di certo non l’ultima volta. L’argentina infatti conferma come “scenate” in pubblico siano accadute in gran numero: “Sì, certo. Hai voglia se è successo”.
Un amore violento
Il racconto che Belen fa della lite con Fabrizio Corona è volutamente ironico. Spiega quanto avvenuto col sorriso sulle labbra. L’insieme dei loro ricordi di quella relazione, però, evidenzia sfumature problematiche. Basti pensare a un altro episodio raccontato dall’ex fidanzato.
Aveva spiegato di non credere nelle coppie fedeli. Tradire per lui è un’abitudine. Si tratta di seguire l’istinto. Al termine della loro relazione, Belen ha scoperto l’infedeltà. Nel caso specifico svelato, però, un tradimento vero e proprio non c’era stato. Soltanto una mancanza di condivisione, dovuta a una giustificata gelosia.
“Ero testimonial di un brand di orologi internazionali. Si decide di fare una campagna e loro vogliono questa ragazza per delle foto a letto, con solo gli orologi addosso. Io e lei. Non potevo dirlo perché me lo avrebbe vietato. Dovevo trovare però il modo di farlo prima dell’uscita della campagna. Tornai a casa, però, trovando la porta aperta e il giornale per terra. Quando mi chinai, da dietro arrivo lei con il vaso di un cactus in mano. Me lo tirò in testa. Poteva uccidermi”.