Gli assurdi nomi dei figli delle star da cui non crediamo, prenderete ispirazione

Da Apple, che vuol dire mela, a North West, che significa vento del nord: ecco i nomi più assurdi scelti dalle star per i loro figli

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Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

L’ultima in ordine di tempo è Chicago West, terzogenita (ottenuta da madre surrogata) di Kim Kardashian e Kanye West. Prima di lei erano nati nel 2013 North West (in pratica un punto cardinale: nord-ovest) e nel 2015 un maschietto,  Saint West.

Le star, si sa, vogliono sempre essere originali e uniche, ma spesso finiscono davvero per esagerare, soprattutto quando si parla dei nomi dei loro figli. Alcune celebrità infatti, pur di distinguersi, spesso hanno scelto di dare ai propri pargoli dei nomi davvero assurdi.

Antesignani del genere “Famolo, anzi chiamiamolo strano” sono stati Bruce Willis e Demi Moore che hanno scelto per le loro bambine, ormai adulte, Rumer Willis, Tallulah Belle Willis e Scout LaRue.  Tallulah è un nome che deriva dagli indiani d’America e vuol dire “cascata”. Scout è di origine francese e significa “colui che ascolta”, mentre Rumer viene dal romeno e significa “zingara”

Ne sa qualcosa l’attrice Gwyneth Paltrow che insieme all’ex marito Chris Martin ha deciso di chiamare la sua primogenita Apple, ossia “mela”. La star di Hollywood ha affermato di aver optato per questo nome perché suonava come “pulito e sano”. Il secondogenito invece si chiama Moses, che vuol dire Mosè.

I Beckham hanno chiamato il loro primogenito Brooklyn, in onore del luogo di concepimento del figlio. Il secondo Romeo, tributo non all’eroe tragico shakesperiano ma al rapper americano, il terzogenito Cruz, croce. E la femmina? Harper Seven.

Tu è invece il nome della figlia di Rob Morrow. L’attore ha spiegato di averlo scelto perché quando si pronuncia insieme al cognome si legge “Tomorrow” ossia “domani”.

Zuma Nesta Rock è la prima parola che è venuta in mente a Gwen Stefani e Gavin Rossdale quando è nato il loro bambino. Zuma indica un famoso videogioco e una spiaggia di Malibu, peccato che sia anche lo slang inglese per identificare una malattia gastrointestinale.

Hanno ceduto alla tentazione di scegliere un nome assurdo anche Angelina Jolie e Brad Pitt. I due infatti hanno chiamato uno dei figli Shiloh Nouvel, si tratta di un termine di origine ebraica che tradotto vuol dire “Colui al quale appartiene”. Si tratta di uno dei nomi profetici del Messia.

Il secondogenito di Halle Berry si chiama Maceo (in spagnolo “Dono del Signore”)

Nicolas Cage è un grande fan di “Superman”, per questo ha pensato bene di chiamare suo figlio Kal-El, prendendo ispirazione dal nome del supereroe nel suo paese natale. Non è andata affatto bene nemmeno ai figli dell’attrice Shannyn Sossamon: il primogenito si chiama Scienza Audio, mentre il secondogenito Mortimer. Infine Spike Lee e Tonya Lewis Lee hanno deciso di chiamare la figlia Satchel, ossia “cartella”.