Amare qualcuno non è mai semplice. Ma amare qualcuno sotto i riflettori, mentre il mondo ti guarda e commenta ogni tua mossa, può diventare ancora più faticoso. Lo sa bene Anna Tatangelo, che per oltre quindici anni ha vissuto una storia d’amore intensa e mediatica con Gigi D’Alessio: una relazione che, fin dai primi istanti, ha fatto discutere.
All’epoca lei era una giovane promessa della musica italiana, lui un cantante affermato, già padre e reduce da una lunga relazione. Quando la loro storia d’amore è diventata pubblica, Anna si è trovata travolta da un’ondata di giudizi e commenti. E il marchio che le è stato affibbiato, quello di sfasciafamiglie, ha pesato più di quanto molti possano immaginare.
Anna Tatangelo criticata come sfasciafamiglie nella storia con Gigi D’Alessio
“Non sono una sfasciafamiglie” ha dichiarato Anna Tatangelo in una recente intervista a Nuovo. Ma quella parola, così feroce e ingiusta, l’ha accompagnata per anni, diventando quasi un’etichetta incollata alla sua identità pubblica.
Quando ha conosciuto Gigi D’Alessio, il matrimonio del cantante con Carmela Barbato era già finito. Eppure, la narrazione pubblica ha raccontato una verità molto diversa. “Lui ha detto più volte che il suo matrimonio era finito prima che avesse inizio la nostra storia, però i giornali hanno dato importanza al fatto che fossero ancora marito e moglie sulla carta”.
Un contesto difficile da accettare e farsi scivolare addosso, che si è poi sgonfiato nel corso degli anni: “Nel mentre, però, c’è stato il dolore di tutti. Solo che io, a differenza degli altri, indossavo una maschera perché non potevo far vedere che soffrivo, ma dovevo dimostrare di saper gestire quella situazione”.
Ancora più doloroso, racconta, è stato sentirsi sola. “Gigi mi faceva sentire protetta, è vero. Ma per metà: solo nel privato di casa nostra. All’esterno non prendeva posizione, non difendeva il nostro amore. Io col tempo l’ho capito e perdonato, perché lo faceva per proteggere i figli e non alimentare pettegolezzi. Ma per me è stato faticoso”.
La storia d’amore tra Anna Tatangelo e Gigi D’Alessio
Anna e Gigi si sono conosciuti nel 2002, quando lei, appena quindicenne, vinse la sezione Giovani di Sanremo con Doppiamente Fragili. Qualche anno dopo, i due hanno reso nota la loro relazione, diventata poi parte della narrazione pop italiana: tra dischi, canzoni d’amore come Un nuovo bacio, ma anche momenti difficili, allontanamenti, e un figlio condiviso.
Nel 2010 è nato Andrea che li ha uniti ancora di più, ma che non è bastato a salvarli come coppia. Dopo una prima crisi nel 2017, i due hanno provato a ricucire, ma nel 2020 è arrivata la rottura definitiva.
A distanza di anni, però, Anna sembra non pentirsi di nulla, nemmeno di quel periodo così faticoso per lei, che l’ha anche portata a iniziare un percorso di psicoterapia: “Poi siamo stati insieme quindici anni e abbiamo avuto un figlio meraviglioso, che è l’amore della mia vita”.
Oggi Anna Tatangelo è una donna diversa: più forte, meno incline a giustificarsi e consapevole che il giudizio altrui non può e non deve condizionare la propria felicità.