Angelina Jolie, cifra record per il quadro di Churchill regalo di Brad Pitt

L'attrice ha venduto all'asta un quadro realizzato da Churchill e che aveva comprato per lei Brad Pitt: la cifra è da capogiro

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Redazione

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Si è chiusa nel migliore dei modi per Angelina Jolie la vendita del quadro che le aveva comprato Brad Pitt. L’attrice aveva deciso di sbarazzarsi del prezioso regalo che l’ex marito le aveva fatto nel 2011 dopo la fine delle riprese del film Bastardi senza gloria.

Si tratta di un dipinto realizzato da Winston Churchill, dal titolo La torre della moschea Koutoubia, realizzato nel gennaio del 1943 e donato dall’ex primo ministro britannico all’allora presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosvelt.

L’opera era stata stimata da Christie’s per un milione e mezzo di sterline, ma una volta messa all’asta è stata al centro di una gara al rialzo tra quattro collezionisti, per concludersi con l’offerta record di 8.285.000 di sterline, commissioni incluse (pari a 9.577.460 euro). Una cifra che corrisponde a circa cinque volte di più della stima iniziale.

Cosa la rende così speciale? Il suo intreccio con la storia del XX secolo, essendo stata realizzata durante la Seconda guerra mondiale ed essendo riconducibile a due delle figure fondamentali di quel periodo che ebbero un ruolo determinante nella fine del conflitto.

La torre della moschea Koutoubia è “il dipinto più importante di Winston Churchill” proprio per questo suo legame, come spiega lo storico dell’arte Barry Phipps nel catalogo. Il leader conservatore ha iniziato a dipingere per diletto quando era già adulto, a 40 anni e Marrakech è stato per lui un luogo in cui ritrovare pace (per quanto possibile) e rifugio fin dagli anni Trenta, quando cercava di fuggire dal grigiore di Londra e dalle dinamiche politiche del suo paese.

Prima di appartentere ad Angelina Jolie e Brad Pitt, il suo dipinto fu di proprietà di Rososevelt, Elliott, che poi lo vendette a trattativa privata. In seguito il dipinto finì nelle mani di un collezionista del Nebraska, venne poi acquistato da Norman G. Hickman, celebre produttore cinematografico che dopo 15 anni lo cedette alla Jolie Family Collection.

Secondo alcune indiscrezioni, la vendita dell’opera farebbe parte di un accordo per la divisione dei beni post-divorzio fra i Brangelina, per altri invece si tratterebbe dell’ennesimo bisogno di Angelina di liberarsi dei ricordi di Brad, togliendosi anche qualche sassolino dalle scarpe.

In realtà nell’ultimo periodo sembra che l’ex coppia dei sogni abbia trovato un equilibrio e una stabilità per il bene dei sei figli.