È guerra tra i figli di Alain Delon, l’attore scomparso il 18 agosto 2024. A più di un anno dalla sua morte, il figlio Alain-Fabien Delon, ha scelto di avviare un’azione legale per far invalidare il testamento. La prima udienza è stata fissata a marzo 2026. La motivazione? L’eredità risulterebbe sbilanciata, maggiormente a favore della sorella Anouchka Delon.
Alain Delon, la disputa familiare per l’eredità tra i figli
I tre figli di Alain Delon sono in lotta per l’eredità. E ora la mossa di Alain-Fabien, che ha chiesto di annullare il testamento dopo essere venuto in possesso di alcuni documenti medici. Alain, colpito da ictus nel 2019, non sarebbe stato in grado di intendere e di volere al momento della firma. La guerra tra i figli, purtroppo, era tra i peggiori incubi dell’attore, scomparso ad agosto del 2024. Per far annullare il testamento del 2022 e la donazione del 2023, Alain-Fabien ha denunciato sia la sorella Anouchka quanto il fratello Anthony. A riportare la notizia è Le Monde.
La motivazione, come anticipato, è la seguente: secondo Alain-Fabien, dopo essere venuto in possesso di alcune prove mediche inedite, il papà Alain Delon non sarebbe stato in grado di intendere e di volere al momento della firma del secondo testamento. Per comprendere ancor di più la situazione, dobbiamo fare un passo indietro: nel testamento del 2015, l’attore aveva scelto di suddividere il patrimonio in tre parti, ovvero il 50% alla figlia Anouchka e il 25% a ognuno dei due figli maschi.
Poi, però, nel secondo testamento, firmato a Ginevra, Delon ha nominato Anouchka unica erede. C’è di più: Alain-Fabien vuole anche fare annullare la donazione del 2023 sempre in favore della sorella: è lei infatti ad avere il 51% delle parti di Adid, ovvero Alain Delon International Distribution, la società che detiene i diritti dell’immagine dell’attore e il marchio. Al momento, la prima udienza è prevista per il 9 marzo 2026 a Parigi.
A quanto ammonta il patrimonio di Alain Delon
A maggio del 2025 Paris Match aveva parlato del secondo testamento di Delon: un “testamento segreto”, dove appunto l’unica erede dei diritti morali è Anouchka. Ad oggi, sulla fortuna di Delon sono circolate diverse indiscrezioni: i media francesi avevano parlato di un patrimonio di circa 300 milioni di euro, anche se oggi si parla di 50 milioni di euro (sono incluse anche la collezione d’arte, orologi, auto di lusso, il patrimonio immobiliare). Florence Watrin, avvocata di Alain-Fabien Delon, ha dichiarato a Le Monde che il suo assistito è “è alla ricerca della verità. Andare in tribunale non gli farà guadagnare più soldi. Vuole dimostrare che suo padre è stato manipolato e che sono successe cose poco corrette”.
Le acque tra i fratelli non si sono mai placate e, anzi, i litigi sono aumentati con il tempo, fino all’arrivo del secondo testamento, che ha ulteriormente danneggiato i loro rapporti. Prima della scoperta del secondo testamento, Anthony Delon aveva detto: “Voglio dire la verità. Voglio dire, perché ci stiamo facendo a pezzi oggi? L’eredità è salda, non ci sono problemi di soldi. Mia sorella ha il 50% dell’eredità di nostro padre, mentre Alain-Fabien e io abbiamo il 25% ciascuno. Non c’è conflitto, né guerra di eredità”. E ora la fortuna dell’attore si trasformerà in una faida familiare: la guerra dei Delon è ormai iniziata.