Al Palazzo del Quirinale, si è svolta la consueta presentazione dei candidati ai premi David di Donatello, la cui cerimonia si svolge il 3 maggio 2024. Condotta da Teresa Mannino, la standing ovation per lo storico giornalista Rai, Vincenzo Mollica, ha toccato tutti i presenti: per lui, un applauso a dir poco caloroso al suo ingresso. Proprio lui, che ha dedicato tutta la sua vita alla carriera, riceve il David Speciale nel 2024: giornalista, scrittore, autore, conduttore televisivo e radiofonico che, per decenni, più di quarant’anni, ha avuto l’immenso onore di raccontare il mondo dello spettacolo in Italia.
Vincenzo Mollica, standing ovation al Quirinale alla presenza di Sergio Mattarella
I David di Donatello sono i tradizionali “Oscar italiani”. La cerimonia, come di consueto, va in onda su Rai1: nel 2024, il David Speciale va a Vincenzo Mollica. Il 3 maggio 2024 si è svolta la cerimonia di presentazione dei candidati alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel Palazzo del Quirinale.
Durante l’evento, il Presidente si è speso in elogi nei confronti del giornalista: “Il suo garbo, la sua competenza, la sua voce rassicurante, la sua presenza familiare, hanno accompagnato generazioni di italiani alla scoperta di piccoli e grandi capolavori del cinema e della musica: sono io a essere un suo fan”. Mollica, invece, ha detto: “Sono un fan del presidente Mattarella, le sue parole sono sempre un invito alla democrazia, alla solidarietà e alla speranza“. Dopo essere salito sul palco, ha ricevuto un lungo e caloroso applauso dai presenti.
Vincenzo Mollica riceve il David Speciale 2024
La 69esima edizione dei Premi David di Donatello si tiene venerdì 3 maggio 2024: il riconoscimento a Vincenzo Mollica viene consegnato durante la cerimonia di premiazione in diretta, in onda su Rai1 dagli studi di Cinecittà, e a condurre ci sono Carlo Conti e Alessia Marcuzzi. “Da oltre quarant’anni, Vincenzo Mollica racconta con passione e sobrietà, entusiasmo e competenza, il mondo dello spettacolo in Italia”, ha spiegato Piera Detassis, Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia del Cinema Italiano.
“Il suo stile unico, l’empatia e la sua arte dell’intervista sono da decenni un esempio per chi ha intrapreso la carriera di giornalista. Per me una vera ispirazione, per tutti un maestro che sa unire gusto pop, film d’autore, grandi attori e registi. E che, soprattutto, ama comunicare”. Nel corso degli ultimi 40 anni, Vincenzo Mollica è stato un enorme punto di riferimento per tutti gli appassionati di spettacolo: indimenticabili le sue presenze proprio al Festival di Sanremo, di cui è stato “microfono” immancabile per quarantuno edizioni, tanto che nel 2024 il balconcino di fronte al Teatro Ariston è stato intitolato a Mollica.
Sin da quando è entrato nella redazione del TG1, nel 1980, si è distinto come uno dei primi giornalisti televisivi specializzati proprio nello spettacolo. Da inviato ha raccontato alcuni dei più grandi eventi al mondo, non solo Sanremo, ma anche gli Academy Awards, la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il Festival di Cannes. Una figura di spicco, un uomo che ha saputo scrivere la storia del mondo dello spettacolo italiano. Sempre con garbo.