Addio a Piero Sugar, l’amore infinito per Caterina Caselli e il figlio Filippo

Addio al grande produttore discografico che, insieme alla moglie Caterina Caselli, ha scoperto alcuni dei più grandi talenti della musica italiana di oggi.

Si è spento a 85 anni il produttore discografico Piero Sugar, per 52 anni marito di Caterina Caselli e padre del loro unico figlio, Filippo, anch’egli produttore. L’uomo si trovava nella casa di famiglia a Milano. I funerali si terranno il 13 giugno, in forma privata. Il primo a dare il triste annuncio è stato Bobo Craxi.

Piero Sugar e Caterina Caselli: 52 anni d’amore

Riservati, sempre lontani dai riflettori, e con una grande passione in comune: la musica. Così potremmo definire Pietro Sugar e Caterina Caselli, marito e moglie per 52 anni. Tra loro un colpo di fulmine, e un matrimonio arrivato subito, nel 1970, quando la cantante, oggi produttrice, aveva solo 24 anni.

Mai uno scandalo, mai un gesto fuori posto, sempre uniti, nel lavoro e nella vita. La coppia ha gestito insieme la Sugar, la casa discografica di famiglia, rifondata nel 1989 da Caterina, dopo la vendita della CGD, etichetta creata 1932 da Ladislao Sugar, papà di Piero, creatore anche delle Messaggerie Musicali. Un passaggio di testimone dunque, ma mai una interruzione nella grande produzione discografica della famiglia Sugar, iniziata negli anni ’30 dal patriarca Ladislao, portata avanti da Piero e Caterina, e attualmente nelle mani dell’erede Filippo.

La coppia ha prodotto ma soprattutto ha fatto da talent scout per grandi nomi della musica italiana. Tra i loro artisti negli ultimi anni ci sono Andrea Bocelli, Malika Ayane, i Negramaro, Raphael Gualazzi, Madame, Motta e Sangiovanni.

I due si erano conosciuti nel 1966, quando Piero aveva affidato a Caterina quello che poi divenne il suo più grande successo, Nessuno Mi Può Giudicare, scartato da Adriano Celentano. Da questo amore, nel 1971, è nato il figlio Filippo Sugar, a capo della casa discografica.

Piero Sugar è morto a 85 anni

Piero è stato un marito e un padre presente, il suo amore per la moglie e per il figlio erano immensi, e la famiglia si è stretta nel più grande riserbo, non rilasciando dichiarazioni e chiedendo un funerale in forma strettamente privata, che si tiene il 13 giugno, nella chiesa di San Marco a Milano.

Il mondo della musica è a lutto. Non sono chiare le cause della morte, ma Sugar era circondato dall’affetto dei suoi cari nelle ultime ore.

A dare il triste annuncio della sua scomparsa è stato Bobo Craxi, attraverso un messaggio su Twitter: “Piero Sugar è stato un italiano eccellente. Un imprenditore culturale, un galantuomo. Ne piango la scomparsa”.

Subito dopo è arrivato il messaggio di cordoglio di Mario Lavezzi su Instagram: “Oggi è arrivata la triste notizia che Piero Sugar ci ha lasciato. È stato per molti anni, insieme a Caterina Caselli, editore e discografico di molti miei successi ed anche un amico. È per me un profondo dolore. Ciao Piero”. “Un grande abbraccio a Caterina Caselli” ha scritto invece il giornalista Clemente Mimun.

Un uomo buono, gentile, amante della musica e del talento, che grazie alla sua etichetta discografica ha permesso alla canzone italiana di innovarsi sempre, non restando mai uguale a se stessa, anzi osando verso nuovi generi e giovanissimi artisti.