Ci sono momenti della vita in cui bisogna armarsi di coraggio e prendere posizione. Specialmente quando a farne le spese è la propria famiglia che, nel bene come nel male, resta comunque la nostra ancora a cui appigliarci ogni volta che ne abbiamo bisogno. In fondo è ciò che determina la nostra identità, che ci ricorda da dove veniamo per costruire con basi ancor più solide il nostro futuro. Allegra Gucci porta sulle spalle il peso di un cognome importante, intriso di dolore e perdita. E a Verissimo ha deciso per la prima volta di rompere il silenzio e dire la sua, dopo l’uscita di House of Gucci, film acclamato dalla critica ma non dalla figlia di Maurizio Gucci e Patrizia Reggiani.
Verissimo, Allegra Gucci sul film House of Gucci
“Speravo, dopo tanto tempo, di avere il diritto all’oblio, di vivere una vita in pace. Ma, purtroppo, mi sono resa conto che il passato è sempre presente, soprattutto dopo l’uscita del film House of Gucci che ha fatto scattare in me il bisogno di dire come sono andate realmente le cose”. Nelle parole di Allegra Gucci c’è tutto il risentimento di una figlia che ha visto la propria famiglia protagonista di un racconto che esula dalla verità.
Nell’intervista a Verissimo, l’erede di una delle famiglie più discusse di sempre ha deciso di rompere il silenzio, spingendosi fino a comparire in tv – cosa che non fa mai – per esprimere il suo pensiero, senza peli sulla lingua. “Il film è stata un’occasione persa – ha detto ai microfoni di Silvia Toffanin -. Sarebbe stato più potente raccontare la verità, invece di fare una caricatura. Per questo ho scritto un libro, perché non voglio più sentire le bugie sulla mia famiglia. Ho voluto lasciare questa testimonianza ai miei figli perché questa è la verità assoluta”.
Allegra Gucci si riferisce al libro Fine dei giochi. Luci e ombre sulla mia famiglia, uscito nel 2022 e in cui inscena uno struggente dialogo immaginario con il padre Maurizio, assassinato il 27 marzo 1995.
Verissimo, Allegra Gucci e la morte del padre Maurizio
“Era un papà dolce e giocoso. Aveva un bellissimo sorriso ed era bello stare con lui”, così Allegra descrive il suo papà, Maurizio Gucci. Quale figlia vorrebbe ricevere la terribile notizia della morte del proprio padre? Quel tragico evento ha avuto una risonanza fortissima in tutto il mondo, dato che al centro c’era una delle famiglie più celebri e blasonate della moda italiana e internazionale. Ma tra le mura di casa tutto è diverso e per una ragazzina, che allora aveva soltanto 14 anni, quel 27 marzo del 1995 è stata una data cruciale, che le ha per sempre cambiato la vita.
“Avevo 14 anni e non ero andata a scuola perché stavo poco bene – ha detto Allegra Gucci a Silvia Toffanin -. Mia mamma entrò in camera per dirmi che papà era morto. In quel momento è stato come entrare in una bolla, il mondo fuori continuava a muoversi ma il mio si era fermato“. Nulla sarebbe stato più uguale a prima, papà Maurizio non c’era più, mamma Patrizia di lì a poco sarebbe stata accusata dell’omicidio. E dopo l’arresto della donna, tutti sono spariti nel nulla, amici di famiglia compresi.
Verissimo, Allegra Gucci e il rapporto con mamma Patrizia Reggiani
Come si può accettare che la propria madre sia la mandante dell’omicidio del proprio padre? Allegra Gucci nell’intervista a Verissimo ha parlato anche di lei, della donna che le ha dato la vita ma che al contempo, in qualche modo, gliel’ha tolta. Ha raccontato a Silvia Toffanin che era sempre stata una mamma un po’ particolare, “un personaggio” come lei stessa l’ha definita. “Ma era comunque una mamma”.
Dopo l’omicidio Allegra era convinta della sua innocenza, andava con la sorella Alessandra a trovarla in carcere, senza lasciarla mai da sola. Ma quella 14enne oggi è cresciuta e ha avuto modo di riflettere su quanto accaduto, consapevole ormai che la condanna corrispondeva a verità. E a Verissimo ha rivelato la sua verità su quanto accaduto: “Oggi penso che mia mamma si sia fatta travolgere dall’oscurità che aveva vicino, come una falena al contrario. (…) Nel 1992 a mia mamma è stato asportato un tumore al cervello e io sono certa che quell’operazione sia stata l’inizio di una sua degenerazione”.
Forse Allegra Gucci non potrà mai provare che le azioni di Patrizia Reggiani fossero influenzate dall’intervento. L’unica certezza è che, dopo l’uscita dal carcere, madre e figlia stanno provando a ricostruire il proprio rapporto. Anche se non l’ha mai perdonata.