Sonia Bruganelli ama sfoggiare capi firmati e accessori d’alta moda, motivo per il quale (tra l’altro) viene spesso criticata sui social. Non che avessimo dubbi sul suo gran bel senso del gusto né tantomeno sulla sua eleganza, ma stavolta dobbiamo ammettere che si è presentata al GF Vip con una mise che ha colpito nel segno, oscurando le altre donne presenti in studio. E il cappello a tesa larga è stato il vero tocco di classe.
Sonia Bruganelli al “GF Vip” col cappello a tesa larga
Se l’intenzione di Sonia Bruganelli era quella di oscurare tutte le ospiti presenti in studio al GF Vip, inclusa la splendida Giulia Salemi che di puntata in puntata ha sfoggiato un look più bello dell’altro (come il mini abito bianco o il long dress da “vampira” che difficilmente dimenticheremo), dobbiamo ammettere che stavolta ci è proprio riuscita. Nessun colore sgargiante né stampe dalle grafiche particolari. A Sonia è bastato tirar fuori dall’armadio uno di quegli accessori a cui generalmente non badiamo ma che, a dirla tutta, dovremmo proprio avere: il cappello a tesa larga di Borsalino.
Non si tratta certamente di un accessorio adatto a tutti i gusti e a tutti gli stili, ma con l’abbinamento giusto può trasformare un semplice look da sera in un vero tripudio di eleganza e sensualità dal gusto vagamente retro. Senza contare che, poi, il cappello è essenziale per creare quell’aria da femme fatale avvolta dal mistero, con quell’effetto vedo-non-vedo che cela lo sguardo e al contempo lo mette in risalto. Quando si dice che sono gli accessori a fare la differenza, credeteci!
Sonia Bruganelli, il look da femme fatale al “GF Vip”
Il cappello a tesa larga è di per sé un bel tocco di classe (“Me l’ha regalato una persona a cui tengo molto”, ha tenuto a precisare interpellata da Alfonso Signorini), ma il resto del look non è stato da meno. Per la trentesima puntata del GF Vip la Bruganelli ha deciso di creare una mise che ricorda le dive del cinema d’altri tempi, ma in una versione squisitamente contemporanea.
E no, non lo ha fatto in modo così scontata, anzi ha azzardato un’accoppiata che non sempre riesce: l’opinionista ha indossato un blazer a doppiopetto nero firmato Yves Saint Laurent (simile alla giacca di Monica Bellucci all’arrivo a New York) sopra a top nero e gonna longuette blu elettrico ricoperta da una cascata di glitter di Le Twins.
Potevano mancare le scarpe con tacco vertiginoso? Naturalmente no. Ormai sappiamo che Sonia adora sfoggiarne di meravigliose, rigorosamente senza collant e con il tatuaggio floreale al piede in bella vista. L’opinionista ama in particolare le iconiche décolleté firmate Louboutin, ma stavolta pare proprio che la moglie di Paolo Bonolis – col quale da poco ha conosciuto il nuovo nipotino – abbia optato per il modello Blade di Casadei dal costo di circa 600 euro. Nulla a che vedere con la mini bag Kelly di Hermès che ha portato in studio poco prima di Natale – accessorio esclusivo e talmente costoso da far girare la testa – o con il girocollo a serpente tempestato di brillanti, pezzo unico per cui si è rivolta niente meno che alla gioielleria HD Unique di Londra.
Sbandierare lusso e sciccherie ai quattro venti? “È uno sporco lavoro ma qualcuno dovrà pur farlo”, come lei stessa ha ironizzato qualche tempo fa su Instagram.