“Mi facevano sentire brutta”: Sabrina Ferilli, lo sfogo a Oggi è un altro giorno

Attrice di talento e donna splendida, Sabrina Ferilli si è raccontata ai microfoni di "Oggi è un altro giorno"

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

La conosciamo come una bravissima attrice, ma anche come donna bellissima: Sabrina Ferilli non ha certo bisogno di presentazioni. Ma scavando nel suo passato emergono ricordi di gioventù che hanno lasciato il segno, episodi che l’hanno addolorata e che tuttavia oggi racconta con il sorriso. Ospite nel talk show di Serena Bortone, si è concessa un lungo sfogo e ci ha regalato una grande lezione.

Sabrina Ferilli a Oggi è un altro giorno

Eleganza, bellezza, seduzione: Sabrina Ferilli ci conquista giorno dopo giorno, e da ospite nel salottino di Serena Bortone non ha certo sfigurato. Nel corso della lunga intervista rilasciata ai microfoni di Oggi è un altro giorno, la splendida attrice si è raccontata a tutto tondo, toccando anche un argomento delicato con cui ha dovuto fare i conti da giovanissima. Non avendo mai nascosto di aver sofferto per un corpo spuntato troppo presto, è tornata ancora una volta a parlare delle prese in giro e del rapporto complicato che ha avuto con la sua fisicità quando era una ragazzina.

Da adolescente ero brutta, non ho avuto nessuno che mi corteggiasse fino ai 25/26 anni” – ha ammesso la Ferilli – “Fino alle medie mi salvavo, ma al liceo è stata una carneficina. Mi sono incicciottata, sopracciglia e peli ovunque, d’altronde siamo mediterranee. Poi mi sono salvata, ho ripreso una certa fisicità”. Già poco più che bambina, l’attrice romana aveva sviluppato un corpo da donna che, in tenera età, si è rivelato difficile da gestire. Con il passare degli anni e con l’arrivo dell’adolescenza, i suoi complessi sul fisico non hanno fatto che aumentare.

“Diciamo le cose come stanno: non mi sentivo brutta, mi ci facevano sentire gli altri ragazzini. Ci rimanevo male. Non ho avuto fidanzati per tanto tempo” – ha affermato Sabrina – “Quella è un’eta in cui si amano le ragazzine piccoline, che pesano pochissimo, con i capelli stupendi. Io c’avevo sta montagna di capelli neri”. Senza perdere il sorriso, oggi ripensa a quei momenti con simpatia. Anche perché poi la natura è stata generosissima, regalandole una bellezza mozzafiato. “Quando sono sbocciata, mi sono divertita. Qualcuno di quelli che mi piacevano ma che non ricambiavano li ho rivisti, e ho pensato meglio così, perché erano dei mostri” – ha concluso la Ferilli, ridendoci su.

Sabrina Ferilli, una carriera strepitosa

Chiudendo il capitolo sul suo passato e le piccole sofferenze che lo hanno costellato, Sabrina Ferilli ha ripercorso la sua brillante carriera da attrice – e non solo. Assieme alla Bortone, ha avuto modo di rivivere alcuni momenti indimenticabili, come la sua esibizione accanto a Lucio Dalla: “Veniva in studio quasi sempre con un corteo di persone che raccoglieva per strada, senzatetto, prostitute. Diceva che erano amici suoi, e bastava quello per capire” – ha voluto ricordare Sabrina, per omaggiare il suo animo gentile e le sue attenzioni nei confronti degli ultimi.

E poi una sorpresa per lei: la conduttrice ha mandato in onda il filmato della sua recente premiazione ai David di Donatello, e il successivo messaggio di Sergio Mattarella che ha speso parole bellissime per la Ferilli. È stato un momento di grande emozione: “Questo è un premio pubblico, mi ha fatto piacere anche per questo, per il supporto portato da Mattarella. È stato bello ed emozionante. E sono stata contenta anche per Giovanna Ralli, che era molto commossa”.