
“Non è mai troppo tardi per chiedere scusa”, ha esordito così Nathaly Caldonazzo nel salotto de La Volta Buona. Per la showgirl è stata l’occasione per ribadire le sue scuse sincere per quanto accaduto qualche giorno fa. Nei confronti della Caldonazzo è partita una vera e propria gogna social, a causa di una foto giudicata da molti (poi da lei stessa) di cattivo gusto: quella della salma di Papa Francesco, durante l’esposizione a San Pietro.
Nathaly Caldonazzo e la gogna social
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Sono stati giorni intensi, quelli attorno alla morte di Papa Francesco. Giorni in cui ognuno ha voluto dire la sua, portare una testimonianza diretta del proprio rapporto con la fede o direttamente con il Santo Padre (come nel caso di Lino Banfi, che era suo amico). E poi c'è chi, come ormai fanno un po' tutti, non ha perso tempo per mostrarsi in visita al feretro del Papa, ancora esposto in San Pietro prima dei funerali, che si sono tenuti sabato 26 aprile.
Condividere sui social è diventato quasi automatico per chi li usa abitualmente. Lo facciamo spesso senza neanche rendercene conto. Talvolta, invece, l'intento è chiaro: cercare "consensi", se così si può dire, o comunque far parlare di sé. A prescindere dall'intento, quando a farlo è una persona comune passa quasi sempre in sordina, ma quando al centro c'è un volto noto dello spettacolo, come nel caso di Nathaly Caldonazzo, apriti cielo. Tutti pronti a puntare il dito.
La Caldonazzo ha scelto, forse ingenuamente, di condividere sul proprio profilo Instagram lo scatto incriminato, che ritraeva la salma di Papa Francesco in modo ravvicinato. Lei era lì davanti, al cospetto di una figura che in cuor suo voleva semplicemente omaggiare. Intento che è stato interpretato in tutt'altro modo da alcuni utenti social, e sul quale lei stessa ha poi riflettuto, facendo un passo indietro.
"Per quel gesto che mi viene additato in questi giorni, di aver fatto la foto del feretro del Papa e di averla pubblicata su Instagram, per la grande emozione di quel momento, chiedo scusa - ha ribadito a La Volta Buona -. Per questo lo avevo già fatto con una lettera. L’ho fatto con la voglia di condividere un’emozione con i miei amici, quelli che mi seguono. Io non sono una grande 'instagrammara', non l’ho fatto per avere consensi, non mi sembrava una cosa segreta, era un voler condividere questa immagine. Da lì a passare per una che non ha moralità, direi anche basta. Diventa una gogna. Sicuramente è stata una caduta di stile, non andrebbero tenuti i cellulari in chiesa. Chiedo scusa ancora, soprattutto al Papa, ma anche a chi l’ha ritenuta una mancanza di rispetto".
E ancora: "Dosate un pochino le parole e gli atteggiamenti, perché possono distruggere una persona. Dosiamo questo odio".
Le scuse di Nathaly Caldonazzo per la foto di Papa Francesco
Come dai lei stessa sottolineato, Nathaly Caldonazzo aveva già scritto delle scuse pubbliche su Instagram, dopo aver subito rimediato all'errore cancellando il post sul Papa.
"Cari amici e amiche, anch'io ho voluto dare il mio saluto e ancor di più la mia preghiera per Papa Francesco - aveva scritto -. Chiedo scusa, ma il vortice di emozioni mi ha portato a pubblicare un post non opportuno, in quel momento pensavo che un fotogramma condiviso solo la finestra di un cuore. Prego e rimango in silenzio per questo momento di dolore per Papa Francesco e di speranza verso i suoi insegnamenti".