Lino Banfi commosso a Domenica In, l’ultimo messaggio con la voce di Papa Francesco

Lino Banfi si commuove a Domenica In ricordando l'amicizia che lo legava a Papa Francesco e fa un regalo al pubblico: l'ultimo messaggio con la voce del Pontefice

Foto di Nicoletta Fersini

Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Pubblicato: 27 Aprile 2025 15:53

Tutto il mondo si è stretto attorno a quella umile bara di legno al centro della maestosa Basilica di San Pietro. Un’immagine evocativa, che difficilmente dimenticheremo. Ma c’è chi, come Lino Banfi, con Papa Francesco ha condiviso molto di più. Un rapporto nato silenziosamente, poi trasformatosi in una vera amicizia e di cui l’attore è tornato a parlare nello studio di Domenica In. Ha fatto commuovere tutti il nonno d’Italia, specialmente quando ha consentito al pubblico e ai presenti di ascoltare un audio inedito che il Papa gli aveva inviato per il suo compleanno.

La voce di Papa Francesco nel messaggio per Lino Banfi

C’era tanta complicità tra Lino Banfi e Papa Francesco. Un rapporto quasi fraterno, fatto di sorrisi ma anche di momenti commoventi. Il Pontefice riconosceva nell’attore la capacità di strappare un sorriso, una dote che per lui era molto più di un semplice talento, quasi un dono divino. E lo apprezzava, moltissimo.

Banfi a stento è riuscito a trattenere le lacrime parlando di quello che considerava un “fratello minore”, ma a Domenica In ha voluto regalare al pubblico qualcosa di unico: un messaggio vocale che ha conservato gelosamente da quando, lo scorso luglio, Francesco glielo aveva inviato in occasione del compleanno. Non sono di certo molte le persone che possono vantare un tale onore.

Caro nonno del mondo, buon compleanno… Tu sei furbo, festeggi dall’8 all’11: quattro giorni di compleanno. Grazie per la tua testimonianza di gioia, il Signore ti benedica e ti faccia fare un buon compleanno. Io prego per te, tu fallo per me. Un abbraccio”, queste le parole nel vocale.

“Con i miei figli avevo deciso di tenere questo messaggio come ricordo per tutta la vita. Ma poi ho pensato che la gente lo deve sapere – ha spiegato a Mara Venier e agli altri ospiti presenti in studio, raccontando poi un aneddoto divertente su quello stesso episodio -. Mi sono immaginato il Papa che si avvicina al telefono per lasciare il messaggio vocale. Io nella vita sono sempre stato pessimista, non vedo il bicchiere mezzo vuoto: lo vedo sfracellato. Ho detto a mio figlio Walter: ‘Questo non è il Papa, è Massimo Lopez. Mi stanno prendendo in giro’. Ho fatto il numero del mittente, mi ha risposto Juan Cruz. E mi ha passato il Papa”.

L’amicizia tra Lino Banfi e Papa Francesco

Papa Francesco per me era un fratello. Gli dicevo che ero suo fratello maggiore: ‘Mi deve rispettare, perché sono più grande’”, ha raccontato l’attore. La storia di un’amicizia che aveva già celebrato sulle pagine di Famiglia Cristiana, intervistato dal giornalista Antonio Sanfrancesco dopo la morte del Pontefice.

Ho pianto moltissimo, è come se avessi perso un fratello, io per lui ero il fratello maggiore perché scherzavamo molto sul fatto che lui fosse più piccolo di me di qualche mese. In questi anni era nata un’amicizia molto bella e profonda. So che aveva detto ai suoi collaboratori: ‘Banfi, il nonno d’Italia, è una gran brava persona‘”, ha ricordato.

E ancora: “Parlavamo di tutto, io lo facevo ridere, lui si divertiva. (…) Spesso quando mi parlava mi teneva la mano, amava il contatto umano con le persone. Una cosa che mi ha colpito che spesso all’inizio dei nostri incontri mi dava del lei e poi passava subito al tu, con grande confidenza. Sono riuscito a fargli dire ‘papele, papele’ però questo scherzo di andarsene così proprio non ce lo doveva fare”.