La Talpa è giunta alla seconda puntata e, per fortuna, qualcosa si muove. Non che il reality condotto da Diletta Leotta abbia proprio spiccato il volo, ma dobbiamo ammettere che rispetto all’esordio la differenza c’è e si vede. Il gruppo di concorrenti è più agguerrito che mai e lotta strenuamente per capire chi si sta nascondendo, mentendo spudoratamente, disposti a loro volta a mentire e ordire giochini pur di scoprire l’arcano. Capire chi è La Talpa è praticamente impossibile, almeno per il momento. Intanto qualcuno comincia a emergere (e non sempre in positivo). L’eliminato della puntata dell’11 novembre è Marco Melandri.
Alessandro Egger, anche meno. Voto: 4
La teatralità di Alessandro Egger è talmente pronunciata da dar quasi fastidio. Il biondo modello in contatto con gli angeli (o qualunque potere abbia millantato) è stato protagonista di un momento di grande tensione, finendo al centro di uno scontro molto acceso con Gilles Rocca e Andrea Preti.
È stato lui ad avvertire i concorrenti della valigetta rubata nel cuore della notte, ma lo ha fatto con un’enfasi tale da terrorizzare alcuni e mandare ai matti qualcun altro. Un po’ di misura in più forse non gli farebbe male, giusto per non attirare troppo le antipatie dei compagni di avventura. Anche perché alla fine si è scoperto che le sue accuse erano fondate e aveva piena ragione…
Andrea Preti il ladro, voto: 9
Aveva ragione sì, il povero Egger. Il ladro era proprio Andrea Preti che, zitto zitto, l’ha fatta sotto al naso a tutti i suoi avversari. O quasi. Il compagno di stanza Gilles Rocca ha rivelato un piccolo inganno: aveva ammesso di dormire con dei cuscini a separarlo da Preti, salvo poi ritrattare e ammettere di averlo visto sgattaiolare dalla finestra subito prima delle urla di Egger.
Strategie gillesiane a parte, Preti è stato solo una pedina nelle mani della produzione che ha deciso di affidargli la missione da portare a termine all’insaputa dei compagni: rubare la famigerata valigetta e farla sparire. “Voglio chiedere scusa ai miei compagni, è stata una serata strana fingere davanti a loro. Ho anche risposto male ad alcune persone. (…) L’importante è aver preso questi soldi e aver portato qualcosa al gruppo”, ha detto. Tutto è bene ciò che finisce bene.
Coppie e flirt, no grazie. Voto: 4
Sempre a proposito di Andrea Preti, nel corso della seconda puntata è accaduto proprio quello di cui il pubblico non ha bisogno in un reality come La Talpa: creare il flirt a tutti i costi. Una mossa di signoriniana memoria quella della Leotta, che si è erta a Cupido dispettoso mostrando le immagini di un avvicinamento tra l’attore e la modella Orian.
A volte è difficile capire se ci sia o ci faccia, ma Preti ha avuto una reazione davvero preoccupata. Agitatissimo, ha subito mostrato un certo fastidio nei confronti delle insinuazioni, ricordando di avere a casa “una persona che mi vuole bene” che avrebbe potuto fraintendere e prender molto male la questione. Sono solo amici, lui e Orian. Almeno “per ora”, ha detto.
Finalmente una prova al cardiopalma, voto: 8
E finalmente, dopo lo scioglimento delle corde e la torcia umana alla Ciao Darwin, è arrivata in puntata una vera prova degna de La Talpa. Nulla a che vedere con concorrenti sepolti vivi o attraversati da animali velenosi, come accaduto nelle storiche edizioni condotte da Paola Perego, ma chi soffre di vertigini certamente ha sofferto a sua volta guardando le immagini dei poveri malcapitati costretti ad attraversare il ponte tibetano più alto d’Europa. Ultima tappa di una scalata verso il bottino che, alla fine, ha dato i suoi frutti. Soldi più che meritati.
Veronica Peparini show, voto: 10
Grande protagonista sul ponte tibetano, Veronica Peparini ha dato spettacolo e non possiamo che essergliene grati. La prova non era certo semplice, specialmente per chi non ha un buon rapporto con le altezze. Paura che lei non ha nascosto neanche per un momento: partita per prima, da sola, sul ponte traballante sospeso a 170 metri d’altezza ha superato i mille gradini uno dopo l’altro, urlando a squarciagola e invocando l’aiuto di chiunque, pure quello di Diletta Leotta. “Ma chi me l’ha fatto fare?”, ha esclamato a più riprese disperata come non mai. Eppure ce l’ha fatta.
Alla fine di questa mastodontica prova, anche la beffa. La conduttrice ha rivelato che proprio lei e il compagno Andreas Muller sono stati tra i grandi sospettati, insieme a Marco Melandri.
Ludovica Frasca opinionista non pervenuta, voto: 0
Diletta Leotta lo aveva annunciato già a Verissimo ma questa nuova figura della opinionista non ha convinto per niente. O meglio, non è pervenuta. Ludovica Frasca, prima eliminata di questa edizione del reality, avrebbe dovuto esprimere un’opinione, appunto. Poco coinvolta e fuori posto in un ruolo del genere, quasi nessuno si è accorto della sua presenza in puntata. I veri opinionisti de La Talpa erano altri: basti pensare a Barbara Alberti e Raffaello Tonon che hanno spopolato nell’edizione numero tre.
Diletta Leotta comincia a ingranare, voto: 6
In molti avevano criticato la conduzione di Diletta Leotta già dalla prima puntata. Troppo “ingessata”, quasi robotica e con tanto di auricolare scovato da Striscia la Notizia, mettendola non poco in imbarazzo. Insomma, la “bambolina telecomandata” non era piaciuta al pubblico, già deluso per il cambio di formula di questa edizione, non più in diretta ma registrata e montata ad hoc a seconda delle esigenze narrative.
Non troppo buona la prima, ma decisamente migliore la seconda. La Leotta probabilmente ha solo bisogno di ingranare e lo ha dimostrato nel corso di questa puntata. La conduttrice è stata molto più sciolta, ha interagito meglio con i concorrenti e non ha risparmiato qualche battutina o frecciatina a loro rivolte. Del resto è la sua prima volta.
Non saremo al cospetto di Paola Perego – e non lo saremo mai, purtroppo – e si ostina a indossare look succinti ed eleganti da grand soirée, che poco hanno a che vedere con l’ambientazione wild de La Talpa, ma la Leotta potrebbe continuare a sorprenderci nelle prossime settimane. Un 6 sulla fiducia lo merita tutto.