“Hotel Portofino”, il romanzo da cui è tratta la “Downton Abbey” d’Italia

Su Rai 1 la nuova fiction "Hotel Portofino" con Daniele Pecci e Natascha McElhone: "Downton Abbey" è arrivata in Italia

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Se amata le atmosfere del passato, le serie in costume e il mare, Hotel Portofino è la fiction che fa per voi. In onda su Rai 1 in prima serata da martedì 25 luglio, si tratta di un “period drama” in tre puntate che racconta la storia di una famiglia inglese alle prese con la gestione di un hotel per turisti dell’alta società sulla Riviera ligure. Come tutte le fiction che si rispettano, Hotel Portofino è tratta dall’omonimo romanzo di J.P. O’Connell che si può acquistare anche online.

Hotel Portofino, la trama

Dopo che Sky ha trasmesso le prime due stagioni, Hotel Portofino sbarca anche sulla Rai. La prima puntata va in onda martedì 25 luglio. La serie britannica, creata da Matt Baker e diretta da Adam Wimpenny, ha come protagonista Bella Ainsworth, interpretata da Natascha McElhone che tutti ricordiamo tra gli altri lavori per aver recitato accanto a Brad Pitt e Harrison Ford in L’ombra del diavolo.

Hotel Portofino Daniele Pecci Natascha McElhone
Fonte: Ufficio stampa Sky
Daniele Pecci e Natascha McElhone in “Hotel Portofino”

Figlia di un ricco industriale britannico, Bella è l’affascinante proprietaria dell’Hotel Portofino dove soggiornano clienti cosmopoliti che deve gestire praticamente senza aiuto perché suo marito Cecil (Mark Umbers) si disinteressa totalmente dell’albergo, concentrandosi piuttosto a sperperare i denari di famiglia al casinò. La famiglia si completa con la figlia Alice, preoccupata per tutto e per tutti, e con il figlio Lucian (Oliver Dench), reduce dalla Prima Guerra Mondiale, che vorrebbe dedicarsi alla pittura, ma Cecil spinge perché sposi la ricca Rose, figlia di una sua vecchia fiamma.

Intanto, fuori, il Fascismo si fa strada anche con i suoi metodi violenti e Bella è costretta ad affrontare Vincenzo Danioni (Pasquale Esposito), il corrotto vicesindaco di Portofino, un convinto fascista intenzionato a danneggiare l’immagine dell’hotel con ogni mezzo possibile.

Hotel Portofino
Fonte: Ufficio stampa Sky
Una scena di “Hotel Portofino”

Daniele Pecci e gli italiani nel cast

La fiction vanta un cast internazionale con alcuni interpreti italiani, tra cui Daniele Pecci che interpreta il Conte Carlo Albani, un facoltoso avventore dell’Hotel Portofino. I fan dell’attore sono entusiasti di rivederlo in una serie in costume, d’altro canto la sua scalata al successo è iniziata veramente con la serie Orgoglio. Mentre più recentemente lo abbiamo visto protagonista della fiction di successo, Cuori.

Oltre a Pecci, nel cast di Hotel Portofino troviamo Rocco Fasano che interpreta un giovane del luogo, attivista antifascista. Mentre nella seconda stagione arriva anche Giorgio Marchesi nei panni di un architetto locale che metterà in crisi Bella con il suo fascino mediterraneo.

Hotel Portofino
Fonte: Ufficio stampa Sky
Una scena di “Hotel Portofino”

Il romanzo Hotel Portofino, Downton Abbey d’Italia

La serie Hotel Portofino è tratta dall’omonimo romanzo di J. P. O’Connell, giornalista ed editor che ha lavorato per numerosi quotidiani e riviste inglesi, tra cui Time Out, The Guardian, The Times e The Daily Telegraph. Autore di svariati saggi, Hotel Portofino è il suo unico romanzo (per ora).

Il creatore della fiction, Matt Baker, ha affermato che la pandemia ha dato origine all’Hotel Portofino. “Volevo scrivere qualcosa di solare ed evasivo”, ha spiegato al Daily Mail. “Così ho gravitato verso i ruggenti anni Venti e il divertimento edonistico e il glamour di quel periodo”.

Il magazine britannico ha definito Hotel Portofino una Downton Abbey trasportata in Italia, anche se la maggior parte della fiction è stata girata in Croazia. “La villa che abbiamo utilizzato è un gioiello architettonico nel villaggio di Lovran”, afferma Matt Baker. Ma la troupe ha avuto solo due mesi per trasformare la villa in un hotel degli anni ’20, acquistando mobili d’epoca da tutta Europa”.