Dal 2000 si occupa di disfunzioni sessuali, in particolare di dolore sessuale e vaginismo, con un approccio integrato, utilizzando anche EMDR.
Pubblicato: 25 Ottobre 2021 18:12
Perché succede
Guardarsi e non ritrovarsi più nel sesso con l’altro, non trovarsi più in intimità con l’altro, non trovare più stimoli o rendersi conto che c’è un problema e che va affrontato. Ecco questo è il primo passo. Può succedere che le coppie passino anni prima di rendersi conto che qualcosa nella sessualità non funziona. Non è detto che non se ne rendano conto, ma a volte, si tende a temporeggiare, lasciar passare il tempo sperando o aspettando che le cose migliorino da sole. Altre volte invece il tempo passa e nulla migliora, anzi la distanza tra i due può aumentare proprio per la difficoltà a comunicare apertamente su temi sessuali.
Questo può essere anzi è un passaggio importante per le coppie, vuol dire che ci si è confrontati e ci si è aperti al confronto senza nascondersi. Certamente le cause che possono essere alla base di una difficoltà sessuale nelle coppie sono molteplici e possono essere presenti già dall’inizio di una relazione o comparire soltanto in seguito. Possiamo trovarci davanti a difficoltà che riguardano l’individuo, quindi psicologiche personali, intrapsichiche oppure situazioni personali legati a intorno alla coppia. Per esempio lo stress lavorativo, la perdita del lavoro, problemi economici, oppure una difficoltà personale con l’intimità, una depressione, problemi d’ansia.
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Ci possono essere difficoltà legate alla coppia, sia nel ritrovarsi in intimità perché per esempio l’intimità esaspera o evidenzia difficoltà relazionali che in altri contesti non vengono fuori o perché la coppia può trovarsi in difficoltà proprio nel condividere l’intimità che risulta essere un campo minato, uno spazio dove i due possono sperimentare paure e preoccupazioni rispetto al lasciarsi andare insieme all’altro in tranquillità. Ancora per esempio le difficoltà possono essere dovute a un nuovo equilibrio da stabilire, per esempio dopo la nascita di un figlio oppure dopo la crescita e l’autonomia dei figli. In quest’ultimo caso la coppia può trovarsi davanti ad una nuova possibilità che è quella di sperimentare una dimensione diversa dello stare insieme, ma se la relazione ha un problema allora il letto può essere un modo per manifestarlo.
Ci sono coppie poi che devono confrontarsi con patologie croniche o neoplastiche anche importanti che incidono pesantemente sulla qualità della vita. Quindi le cause che possono minare la vita sessuale sono molte e comparire in qualsiasi momento della storia relazionale; a volte si manifestano a seguito di un evento stressante, a volte invece vengono fuori poco per volta, altre sono sempre state presenti ma la coppia ha deciso di ignorarle, almeno fino ad un certo punto. Poi succede qualcosa, un evento, un tradimento, una pandemia che fa da trigger. Se una coppia si rende conto che c’è un problema, ha fatto già un passo verso l’altro.
Cosa possiamo fare?
C’è un problema, affrontiamolo. Guardarsi dentro, guardare l’altro, guardarsi intorno per cercare soluzioni. Il servizio peggiore che possiamo fare a noi stessi e al nostro partner è quello di mettere la testa sotto la sabbia e non voler guardare alla difficoltà. Un problema sessuale da affrontare potrebbe essere un’occasione per migliorare la relazione se questo è il problema. Se ci focalizziamo sul fatto che la sessualità è uno specchio anche della vita di relazione, affrontare una problematica sessuale potrebbe essere importante anche per migliorare la vita relazionale e affettiva. Se la vita sessuale migliora probabilmente ci sarà un effetto positivo anche sulla vita di relazione: è vero anche il contrario, migliorare la vita affettiva e relazionale della coppia può avere effetti positivi anche sulla sessualità.
Se stiamo bene il sesso viene bene, se c’è qualcosa che non va nella coppia il sesso può essere un campanello d’allarme. Quando si verifica qualcosa che scatena per esempio una problematica sessuale, la coppia che ha risorse interne può riorganizzarsi e trovare nuove soluzioni oppure chiedere aiuto. Le coppie con poche risorse, con difficoltà di comunicazione o altre problematiche relazionali possono avere più difficoltà nel problem solving e allontanarsi l’uno dall’altro. Il consiglio è quindi quello di cogliere l’occasione della difficoltà sessuale, per interrogarsi insieme su cosa rappresenta quella difficoltà, a cosa è legata, da quando e soprattutto come ciascuno vive quella difficoltà.
Alcune volte i partners possono trovarsi complici nel mantenere una difficoltà sessuale, altre volte il disagio può essere avvertito solo da uno dei due, insomma le variabili in gioco possono essere molte, ma è importante sapersi mettere in gioco e cogliere l’occasione per mettere in discussione quello che succede. Quando si ha l’impressione che da soli non si riesca a venirne a capo, chiedere aiuto a professionisti della salute e del benessere sessuale può essere un’ottima scelta, un investimento per sé stessi e per la coppia.