Le 10 malattie più pericolose del mondo (secondo l’OMS)

L’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato l’elenco delle malattie che nel 2018 hanno priorità di ricerca e profilassi. Ecco quali sono le prime dieci.

L’Organizzazione mondiale della Sanità ha redatto l’elenco per 2018 delle malattie più pericolose a cui dare particolare attenzione in termini di ricerca e profilassi.

Il rapporto annuale identifica le malattie che rappresentano un grosso rischio per la salute pubblica a causa della facilità con la quale si diffondono e dell’insufficienza di farmaci o vaccini che possano curarle. Per l’OMS meritano particolare attenzione queste dieci patologie: Ebola, virus Marburg, Zika, le sindromi respiratorie Mers e Sars da coronavirus, le febbri della Rift Valley, di Lassa ed emorragica del Congo (Cchf), il Nipah della famiglia degli henipavirus, la malattia X (una patologia sconosciuta derivante da una mutazione non ancora ben identificata).

Dedicare tempo ed energie per studiare malattie di cui ancora si conosce poco è di grande importanza dal momento per non essere impreparati e colti di sorpresa da epidemie in grado di mietere molte vittime, come è stato per esempio per Zika, Nipah ed Ebola. Da tenere in considerazione anche il fatto che ben il 70% delle nuove malattie sono state trasmesse dagli animali all’uomo. La diffusione di certe patologie è stata resa possibile da una maggiore facilità nel viaggiare e quindi di entrare in contatto con territori con condizioni igieniche precarie. Alla luce di quanto detto in precedenza va sottolineato come in alcune zone possa esserci una pericolosa vicinanza tra esseri umani e animali infetti, condizione promiscua che favorisce il diffondersi del contagio.

Ebola e Zika: cosa sono?
Fra le patologie indicate dall’OMS ci sono il virus Zika e l’Ebola. Sapete di che si tratta? Il virus zika si diffonde grazie alla puntura di una particolare tipologia di zanzara, Aedes Aegipty, particolarmente presente in quelle zone. Tale malattia si è facilmente diffusa ed è altamente contagiosa.

Il virus Zika è terribile perché oltre a causare la morte a chi lo contrae (soprattutto i bambini), è letale per le donne in gravidanza, in quanto contrarlo quando si è in stato interessante crea malformazioni nel nascituro.

L’Ebola è un virus che si trasmette tramite i liquidi corporei per cui: sangue, vomito, sudore, feci, latte materno, sperma, in sostanza con tutti i fluidi biologici infetti. Deve il suo nome da un fiume della Repubblica Democratica del Congo (un tempo Zaire) dove sono stati identificati i primi ceppi di questa patologia che ha come sintomo principale la febbre emorragica e può essere letale.