Quando si parla di patologie dell’orecchio è necessario distinguere tra patologie dell’orecchio esterno, medio ed interno. Ciascuna patologia differisce per livello di gravità e per modalità di diagnosi e cura, ma è certo che sia fondamentale mantenere quotidianamente un buono stato di salute per le proprie orecchie.
L’OMS ricorda che il 5% della popolazione mondiale vive una riduzione dell’udito che cambia inevitabilmente la qualità di vita e prevede che entro il 2050, 1 persona su 10 avrà una perdita auditiva disabilitante.
Tra i disturbi più comuni relativi all’orecchio c’è sicuramente l’abbassamento dell’udito, oltre a possibili infiammazioni del condotto uditivo. In questi casi è necessario effettuare una corretta prevenzione attraverso esami diagnostici, ma prima di tutto si può effettuare un lavaggio auricolare.
Il lavaggio auricolare serve per mantenere pulite le orecchie, evitando quindi la creazione di tappi di cerume. Si tratta di una tecnica molto semplice, che può essere effettuata a livello ambulatoriale dal proprio otorino di fiducia.
Indice
Come si effettua il lavaggio auricolare
Il lavaggio auricolare è utilizzato per asportare cerume ed essudati, cioè liquidi che sono veicolo di infiammazioni, dal condotto uditivo. Viene effettuato in ambulatorio, dall’otorino, dopo aver svolto un esame otoscopico che mette quindi in risalto la presenza di un tappo di cerume che occlude il timpano. Questo esame preliminare è fondamentale per conoscere l’entità del tappo o la presenza di liquidi e quindi, di procedere nel modo corretto.
Se il tappo risulta particolarmente duro, vengono utilizzate gocce emollienti che lo vanno ad ammorbidire.
Il lavaggio auricolare consiste quindi nell’irrigazione del condotto uditivo esterno con acqua tiepida. La temperatura dell’acqua è molto importante, perché si devono evitare possibili shock termici al condotto. L’orecchio è un organo estremamente delicato e pertanto, va protetto nel modo adeguato.
È consigliabile che l’irrigazione sia effettuata da uno specialista, il quale conosce le eventuali situazioni di rischio, come ad esempio la presenza di precedenti otiti o se l’orecchio è sottoposto quotidianamente a stress e rumori forti.
Per l’irrigazione viene utilizzata una siringa senza ago e viene chiesto poi al paziente di inclinare leggermente la testa per favorirne l’uscita. L’operazione può essere effettuata fino a 10 volte, fino alla fuoriuscita del tappo (in alcuni casi il medico può decide di usare anche l’aspiratore auricolare oppure le pinze di Hartmann).
Si devono evitare in tutti i casi ristagni d’acqua, che possono diventare veicolo di infiammazioni e infezioni. Il tappo di cerume quindi si scioglierà con l’acqua tiepida, ma è importante fare attenzione a non eliminare tutto il cerume: si tratta infatti di un’importante protezione del timpano, che evita un’eccessiva secchezza.
Quando fare il lavaggio auricolare
Il lavaggio auricolare non è sempre necessario, ma è consigliabile effettuarlo qualora si presentassero alcuni di questi sintomi:
- Percezione dei suoni ovattati
- Abbassamento dell’udito
- Ronzii alle orecchie
- Rimbombo della propria voce
- Sensazione di pienezza alle orecchie
- Vertigini o sensazione di instabilità
- Male alle orecchie
Non esiste una fascia di età in cui è consigliabile effettuarlo, perché tutti, dai bambini agli adulti, fino ad arrivare alle persone della terza età, possono sviluppare un tappo di cerume. L’importante è effettuare il lavaggio in modo corretto, per evitare l’insorgenza di otiti e stenosi infiammatorie del canale uditivo.
Molti rimedi “alternativi” per il blocco di cerume potrebbero non funzionare e possono essere pericolosi. Per esempio, la candela auricolare può causare ustioni all’orecchio, diffondere infezioni o perfino danneggiare il timpano. Inoltre, non si dovrebbe mai utilizzare un cotton fioc, una forcina o altri oggetti appuntiti all’interno del canale uditivo per rimuovere il cerume. Questo può causare seri danni all’interno dell’orecchio e al timpano.
Quando non deve essere effettuato
Non esiste una fascia di età consigliabile in cui effettuare questa procedura per la pulizia dell’orecchio, ma sicuramente ci sono diverse controindicazioni. Il lavaggio non deve essere effettuato in presenza di otite, se sono stati effettuati precedenti interventi all’orecchio, oppure in caso di perforazione del timpano.
Fonti bibliografiche:
- Ministero della Salute, Giornata mondiale dell’udito, deficit per il 20% degli anziani in Italia
- Lambton Road Medical Practice, Ear Irrigation – What You Need To Know
- NHS, Earwax build-up